This research deals about the use of borrowing in the language of sports journalism. The football lexicon has been analyzed by numerous studies and it is interesting in a linguistic's point of view. The first part of the thesis was devoted to a discussion of the peculiarities and distinctive features of the sports lexicon. The Italian tradition gives this sector a privileged space for the press: the lightness of the subject has made journalism specializing particularly interesting with regard to language. You will notice the evolution over the years: social changes that have affected the scope and stylistic choices of the press. Gradually the need for news has given way to the rhetoric of the event: The tones have become sensationalized and sporting goods have offered an increasing number of neologisms. Among these borrowing has always played an important role: the sample is extremely large and diverse. But, before further investigation on the use of foreign words in informing sport, it appeared necessary to observe - altough briefly - the theoretical framework: the borrowing is among the most hotly debated topics of the complexity and diffusion that characterize it. In it combine aspects of interference between intralingual language systems and processes in relation to the manner in which foreign words are accepted and might be adapted. The research was conducted using as reference the archives online corpora of two national newspapers - La Gazzetta dello Sport and Corriere della Sera - observing the frequency of occurrences of a list of fiftythree terms selected so that they were representative and heterogeneous distribution and sport reference. The purpose was to assess any differences in the use of foreign voices between a specialist and a generalist newspaper. Through the use of ratios and coefficients, it was evaluated the relative incidence of foreign words, in order to obtain information on the degree of integration of the loans. Were isolated, in addition, eight pairs consisting of an Italian form and an equivalent term foreign to verify the behavior in the loans luxury. Were also carried out two interviews with professionals journalists who have had experience in both generalist and specialized newspapers.
La presente ricerca ha per oggetto di studio l'impiego e la diffusione di forestierismi nel linguaggio sportivo. Il lessico calcistico è stato analizzato da numerose indagini linguistiche ed è senz'altro valido anche per altre discipline ciò che affermava Giacomo Devoto nel 1939: ¿la storia del lessico calcistico italiano è un argomento più interessante e fruttuoso come tesi di laurea in lettere di tanti altri più o meno illustri e rifritti; importa ora stabilire che il lessico, per quanto importante in sé, si inserisce, senza possibilità di confini netti, nell'insieme degli effetti e dei contrasti in una lingua". La prima parte della tesi è stata dedicata ad una disamina delle peculiarità e dei tratti distintivi del lessico sportivo. La tradizione italiana assegna a questo settore uno spazio privilegiato sui principali mezzi di comunicazione: la leggerezza dell'argomento ha reso il giornalismo specializzato particolarmente interessante anche sul piano linguistico. Si noterà l'evoluzione nel corso degli anni: i cambiamenti sociali che hanno condizionato le finalità e le scelte stilistiche della stampa. Progressivamente la necessità di cronaca ha lasciato spazio alla retorica dell'evento: i toni sono divenuti sensazionalistici e gli articoli sportivi hanno offerto un numero sempre crescente di neologismi. Tra questi i prestiti hanno sempre rivestito un ruolo importante: il campionario è estremamente ampio e variegato. Ma, prima di approfondire l'indagine sull'impiego dei forestierismi nell'informazione sportiva, è apparso necessario osservare ¿ seppur brevemente ¿ il quadro teorico di riferimento: il prestito è tra i temi più dibattuti per la complessità e la diffusione che lo caratterizzano. In esso si uniscono aspetti legati all'interferenza tra sistemi linguistici e processi intralinguistici in relazione alle modalità con cui i forestierismi vengono accolti ed eventualmente adattati. La ricerca è stata condotta utilizzando come corpora di riferimento gli archivi online di due testate nazionali ¿ La Gazzetta dello Sport e Il Corriere della Sera ¿ osservando la frequenza di occorrenze di una lista di cinquantatré termini selezionati in modo che fossero rappresentativi ed eterogenei per diffusione, grado di adattamento e disciplina sportiva di riferimento. Il proposito era di verificare eventuali differenze nell'impiego di voci straniere tra un giornale specialistico ed uno generalista. Attraverso l'uso di rapporti e coefficienti, si è valutata l'incidenza relativa dei forestierismi, al fine di ottenere indicazioni sul grado di integrazione dei prestiti. Si sono isolate, inoltre, otto coppie costituite da una forma italiana e da un termine equivalente straniero per verificare il comportamento nei prestiti di lusso. Sono state anche realizzate due interviste a professionisti del settore per avere un ulteriore contributo sul tema: sono stati interpellati a questo proposito giornalisti che hanno avuto esperienze sia in quotidiani generalisti sia in testate settoriali per domandare loro quanto le scelte linguistiche siano condizionate dal pubblico di riferimento, ovvero se il forestierismo possa essere interpretato come un tecnicismo.
IL PRESTITO LINGUISTICO NEL GIORNALISMO SPORTIVO: DIFFERENZE TRA STAMPA SPECIALIZZATA E STAMPA GENERALISTA
D'INGIULLO, ROBERTO
2011/2012
Abstract
La presente ricerca ha per oggetto di studio l'impiego e la diffusione di forestierismi nel linguaggio sportivo. Il lessico calcistico è stato analizzato da numerose indagini linguistiche ed è senz'altro valido anche per altre discipline ciò che affermava Giacomo Devoto nel 1939: ¿la storia del lessico calcistico italiano è un argomento più interessante e fruttuoso come tesi di laurea in lettere di tanti altri più o meno illustri e rifritti; importa ora stabilire che il lessico, per quanto importante in sé, si inserisce, senza possibilità di confini netti, nell'insieme degli effetti e dei contrasti in una lingua". La prima parte della tesi è stata dedicata ad una disamina delle peculiarità e dei tratti distintivi del lessico sportivo. La tradizione italiana assegna a questo settore uno spazio privilegiato sui principali mezzi di comunicazione: la leggerezza dell'argomento ha reso il giornalismo specializzato particolarmente interessante anche sul piano linguistico. Si noterà l'evoluzione nel corso degli anni: i cambiamenti sociali che hanno condizionato le finalità e le scelte stilistiche della stampa. Progressivamente la necessità di cronaca ha lasciato spazio alla retorica dell'evento: i toni sono divenuti sensazionalistici e gli articoli sportivi hanno offerto un numero sempre crescente di neologismi. Tra questi i prestiti hanno sempre rivestito un ruolo importante: il campionario è estremamente ampio e variegato. Ma, prima di approfondire l'indagine sull'impiego dei forestierismi nell'informazione sportiva, è apparso necessario osservare ¿ seppur brevemente ¿ il quadro teorico di riferimento: il prestito è tra i temi più dibattuti per la complessità e la diffusione che lo caratterizzano. In esso si uniscono aspetti legati all'interferenza tra sistemi linguistici e processi intralinguistici in relazione alle modalità con cui i forestierismi vengono accolti ed eventualmente adattati. La ricerca è stata condotta utilizzando come corpora di riferimento gli archivi online di due testate nazionali ¿ La Gazzetta dello Sport e Il Corriere della Sera ¿ osservando la frequenza di occorrenze di una lista di cinquantatré termini selezionati in modo che fossero rappresentativi ed eterogenei per diffusione, grado di adattamento e disciplina sportiva di riferimento. Il proposito era di verificare eventuali differenze nell'impiego di voci straniere tra un giornale specialistico ed uno generalista. Attraverso l'uso di rapporti e coefficienti, si è valutata l'incidenza relativa dei forestierismi, al fine di ottenere indicazioni sul grado di integrazione dei prestiti. Si sono isolate, inoltre, otto coppie costituite da una forma italiana e da un termine equivalente straniero per verificare il comportamento nei prestiti di lusso. Sono state anche realizzate due interviste a professionisti del settore per avere un ulteriore contributo sul tema: sono stati interpellati a questo proposito giornalisti che hanno avuto esperienze sia in quotidiani generalisti sia in testate settoriali per domandare loro quanto le scelte linguistiche siano condizionate dal pubblico di riferimento, ovvero se il forestierismo possa essere interpretato come un tecnicismo.File | Dimensione | Formato | |
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