Questo elaborato prende in esame la condizione delle persone affette da autismo, in particolare è incentrato sugli aspetti legati alla sfera del sessuale. Attraverso un primo esame delle caratteristiche tipiche presentate dai soggetti affetti da questo disturbo e scaglionate le prospettive teoriche in merito all'argomento, si è tentato di fornire un quadro clinico oggettivo di ciò che questa condizione comporta sul piano psichico e quello relazionale. Sono state esaminate le differenti correnti teoriche in merito all'argomento e presentate le principali teorie con maggiore veridicità, come ad esempio: La teoria della mente, la teoria del deficit di coerenza centrale o anche la teoria socio-affettiva; senza dimenticare le teorie prettamente biologiche in merito all'argomento, toccando dunque temi come le vaccinazioni o comportamenti scorretti in gravidanza. Sono inoltre esaminati tutti gli aspetti della sessualità autistica e valutati nella loro oggettività, tentando di tralasciare qualsivoglia giudizio morale in merito. Vengono presentati alcuni dettagli in merito alle scelte relazionali e sessuali di questi soggetti, come ad esempio le preferenze per un particolare tipo di partner o un altro. Vengono altresì considerati i nodi problematici esperiti da questi soggetti e le loro azioni, ritenute patologiche da chi possiede un sistema cognitivo neurotipico, e confrontati con gli schemi mentali di individui non appartenenti allo spettro, l'obiettivo di tutto ciò è riuscire a trovare un punto comune tra la sessualità atipica, ritenuta patologica, e gli aspetti della sessualità neurotipica, per valutarne le differenze e le somiglianze. Inoltre è presente un tentativo di destigmatizzazione di tutti gli aspetti problematici, in virtù di ciò vengono presi in esame vari disturbi sessuali e parafilici esperiti da soggetti neurotipici e confrontati con le condotte di chi appartiene allo spettro, con il fine di riuscire a far comprendere al lettore che taluni atteggiamenti mostrati da chi rientra nello spettro possano non avere nulla in comune con disturbi sessuali di varia natura ma che siano semplice frutto della condizione psicologica in cui si ritrovano a vivere i soggetti autistici e della loro incapacità di comprendere pienamente le proprie azioni. Nell'elaborato vengono infine presentanti degli strumenti (manuali ma anche strumenti tecnologici), dimostratisi altresì utili per lo sviluppo di una buona salute sessuale, basata su una corretta educazione sessuale. I libri di autoaiuto presentati nell'elaborato, ad esempio, sono il frutto del lungo lavoro di specialisti direttamente coinvolti in questo tema. Questi strumenti sembrerebbero essere un trampolino di lancio per il futuro di queste persone e la possibilità che possano, un giorno, riuscire a vivere serenamente e senza alcun pregiudizio la loro vita sessuale in tutta tranquillità. Un esempio di prodigio tecnologico con possibilità di utilizzo in quest'ambito fornito all'interno della tesi, con ottime possibilità di sviluppo, sono le app per incontri progettate specificatamente per questi individui e i loro bisogni. App che tentano di colmare l'enorme divario presente tra chi è affetto da autismo e chi non lo è, in merito alle esperienze sessuali e le ripercussioni che queste mancanze riflettono sulla vita di questi individui.
Autismo: il pittogramma della sessualità
COLUCCIA, MARCO
2019/2020
Abstract
Questo elaborato prende in esame la condizione delle persone affette da autismo, in particolare è incentrato sugli aspetti legati alla sfera del sessuale. Attraverso un primo esame delle caratteristiche tipiche presentate dai soggetti affetti da questo disturbo e scaglionate le prospettive teoriche in merito all'argomento, si è tentato di fornire un quadro clinico oggettivo di ciò che questa condizione comporta sul piano psichico e quello relazionale. Sono state esaminate le differenti correnti teoriche in merito all'argomento e presentate le principali teorie con maggiore veridicità, come ad esempio: La teoria della mente, la teoria del deficit di coerenza centrale o anche la teoria socio-affettiva; senza dimenticare le teorie prettamente biologiche in merito all'argomento, toccando dunque temi come le vaccinazioni o comportamenti scorretti in gravidanza. Sono inoltre esaminati tutti gli aspetti della sessualità autistica e valutati nella loro oggettività, tentando di tralasciare qualsivoglia giudizio morale in merito. Vengono presentati alcuni dettagli in merito alle scelte relazionali e sessuali di questi soggetti, come ad esempio le preferenze per un particolare tipo di partner o un altro. Vengono altresì considerati i nodi problematici esperiti da questi soggetti e le loro azioni, ritenute patologiche da chi possiede un sistema cognitivo neurotipico, e confrontati con gli schemi mentali di individui non appartenenti allo spettro, l'obiettivo di tutto ciò è riuscire a trovare un punto comune tra la sessualità atipica, ritenuta patologica, e gli aspetti della sessualità neurotipica, per valutarne le differenze e le somiglianze. Inoltre è presente un tentativo di destigmatizzazione di tutti gli aspetti problematici, in virtù di ciò vengono presi in esame vari disturbi sessuali e parafilici esperiti da soggetti neurotipici e confrontati con le condotte di chi appartiene allo spettro, con il fine di riuscire a far comprendere al lettore che taluni atteggiamenti mostrati da chi rientra nello spettro possano non avere nulla in comune con disturbi sessuali di varia natura ma che siano semplice frutto della condizione psicologica in cui si ritrovano a vivere i soggetti autistici e della loro incapacità di comprendere pienamente le proprie azioni. Nell'elaborato vengono infine presentanti degli strumenti (manuali ma anche strumenti tecnologici), dimostratisi altresì utili per lo sviluppo di una buona salute sessuale, basata su una corretta educazione sessuale. I libri di autoaiuto presentati nell'elaborato, ad esempio, sono il frutto del lungo lavoro di specialisti direttamente coinvolti in questo tema. Questi strumenti sembrerebbero essere un trampolino di lancio per il futuro di queste persone e la possibilità che possano, un giorno, riuscire a vivere serenamente e senza alcun pregiudizio la loro vita sessuale in tutta tranquillità. Un esempio di prodigio tecnologico con possibilità di utilizzo in quest'ambito fornito all'interno della tesi, con ottime possibilità di sviluppo, sono le app per incontri progettate specificatamente per questi individui e i loro bisogni. App che tentano di colmare l'enorme divario presente tra chi è affetto da autismo e chi non lo è, in merito alle esperienze sessuali e le ripercussioni che queste mancanze riflettono sulla vita di questi individui.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
785568_tesidilaurea.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
786.95 kB
Formato
Adobe PDF
|
786.95 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/21516