Many methods have been used to study memory and learning mechanisms, and the number of theoretical models created to explain their processes and functions is huge. A recent perspective stands out, that is the embodied cognition account, which foresees that memory traces contain crucial sensory and motor information encoded in the motor system. These embodied information constitute, at least in part, the ontology of memory traces. Consequently, the manipulation of the body during the recall phase leads to changes in memory processes. If at recall phase humans perform the same movements performed at encoding, retrieval process is faster; conversely, if at recall phase humans perform different movements from those performed at encoding, movements involving the same effectors, the retrieval process is slower. In this paper I discuss how such mechanism could be used to study other cognitive abilities, like lying. Talking about an action that has not been performed may cause a weaker sensory and motor simulation (motor areas would not be involved) and, for this reason, the congruence and incongruence effects induced by body manipulations at recall should be attenuated or even disappear. Similar could be helpful in order to find a possible way to discover deceptions. ​

I metodi utilizzati per studiare la memoria e l'apprendimento sono estremamente numerosi, così come i modelli teorici che hanno provato a rappresentarne processi e funzioni. Tra tutte, vi è una prospettiva emersa negli ultimi anni, quella dell'embodied cognition, secondo cui con il consolidamento delle memorie si creano tracce mnestiche contenenti cruciali informazioni sensoriali e motorie codificate principalmente nel sistema motorio. Tali informazioni “embodied” costituirebbero almeno in parte l'ontologia delle singole tracce di memoria. Da questa prospettiva, deriva come attraverso la manipolazione del corpo al momento del recupero sia possibile modificare il processo mnestico. È stato infatti dimostrato che, se durante la rievocazione vengono effettuati gli stessi movimenti attuati durante la codifica della traccia mnestica, la traccia verrà recuperata con maggiore facilità; se invece i movimenti sono diversi dalla codifica ma coinvolgono gli stessi effettori, la traccia verrà recuperata con maggiore difficoltà. Nel presente elaborato si discute di come un simile effetto potrebbe essere sfruttato per indagare altri meccanismi cognitivi, come il racconto di menzogne. Parlando di qualcosa non vissuto (ad esempio, un'azione non compiuta), infatti, avremmo ragione di pensare che la simulazione sensoriale e motoria dell'evento originario sia più debole (e che le aree motorie non vengano coinvolte) ed è quindi plausibile aspettarci che i consueti effetti di congruenza e incongruenza del movimento al momento del recupero si presentino in forma attenuata o che non si presentino affatto. L'approfondimento della suddetta ipotesi andare a costituire l'inizio di una serie di scoperte utili al riconoscimento di false asserzioni intenzionali.

“Embodied Memories”: un possibile strumento per la rilevazione di menzogne

LUCARELLI, DELIA
2019/2020

Abstract

I metodi utilizzati per studiare la memoria e l'apprendimento sono estremamente numerosi, così come i modelli teorici che hanno provato a rappresentarne processi e funzioni. Tra tutte, vi è una prospettiva emersa negli ultimi anni, quella dell'embodied cognition, secondo cui con il consolidamento delle memorie si creano tracce mnestiche contenenti cruciali informazioni sensoriali e motorie codificate principalmente nel sistema motorio. Tali informazioni “embodied” costituirebbero almeno in parte l'ontologia delle singole tracce di memoria. Da questa prospettiva, deriva come attraverso la manipolazione del corpo al momento del recupero sia possibile modificare il processo mnestico. È stato infatti dimostrato che, se durante la rievocazione vengono effettuati gli stessi movimenti attuati durante la codifica della traccia mnestica, la traccia verrà recuperata con maggiore facilità; se invece i movimenti sono diversi dalla codifica ma coinvolgono gli stessi effettori, la traccia verrà recuperata con maggiore difficoltà. Nel presente elaborato si discute di come un simile effetto potrebbe essere sfruttato per indagare altri meccanismi cognitivi, come il racconto di menzogne. Parlando di qualcosa non vissuto (ad esempio, un'azione non compiuta), infatti, avremmo ragione di pensare che la simulazione sensoriale e motoria dell'evento originario sia più debole (e che le aree motorie non vengano coinvolte) ed è quindi plausibile aspettarci che i consueti effetti di congruenza e incongruenza del movimento al momento del recupero si presentino in forma attenuata o che non si presentino affatto. L'approfondimento della suddetta ipotesi andare a costituire l'inizio di una serie di scoperte utili al riconoscimento di false asserzioni intenzionali.
ITA
Many methods have been used to study memory and learning mechanisms, and the number of theoretical models created to explain their processes and functions is huge. A recent perspective stands out, that is the embodied cognition account, which foresees that memory traces contain crucial sensory and motor information encoded in the motor system. These embodied information constitute, at least in part, the ontology of memory traces. Consequently, the manipulation of the body during the recall phase leads to changes in memory processes. If at recall phase humans perform the same movements performed at encoding, retrieval process is faster; conversely, if at recall phase humans perform different movements from those performed at encoding, movements involving the same effectors, the retrieval process is slower. In this paper I discuss how such mechanism could be used to study other cognitive abilities, like lying. Talking about an action that has not been performed may cause a weaker sensory and motor simulation (motor areas would not be involved) and, for this reason, the congruence and incongruence effects induced by body manipulations at recall should be attenuated or even disappear. Similar could be helpful in order to find a possible way to discover deceptions. ​
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