Introduction: Many therapeutic procedures can be applied to care for burn victims, but they often cause pain and anxiety. A nurse has to manage both to give the best care possible. There is a particular communication technique that can be used to act on the anxiety before a procedure and on the pain that can be felt during or after the procedure. This technique is Medical Hypnosis, and the objective of this study is to evaluate if and how much can it help to reduce the perception of anxiety and pain regarding the procedure. Materials and methods: This study is a meta-analysis consulting the data banks PubMed and Medline, in addition to a period of observation in the ward “Grandi Ustionati” of the CTO hospital of the procedures used. Results: Both for anxiety and pain management, the studies consulted show a significant difference in the intensity of pain and in the patient-reported anxiety level in favor of using Medical Hypnosis. Analysis and discussion: From the data collected it can be said that hypnosis is an effective treatment both for anxiety and pain management and for the wound healing itself since it is influenced by the patient’s attitude. Conclusions: These studies show that Medical Hypnosis can lead the patient to live a healthier, more relaxed, and more pleasant time healing, while being more collaborative with the hospital team, leading to a better quality of life. At the same time, it can give benefits to the organization of the care that the patient needs, and of the management of the health care services. This instrument however needs adequate training of the operators and the creation of a professional bond between the one giving care and the one taken care of.
Introduzione: Le procedure terapeutiche che si possono attuare su pazienti affetti da ustioni estese provocano spesso dolore e ansia. É compito dell’infermiere gestire entrambe per poter offrire un’assistenza ottimale. Una delle tecniche di comunicazione molto particolare che può essere attuata per intervenire sull’ansia procedurale e sul dolore durante e dopo la procedura. Questa tecnica è la Comunicazione Ipnotica. L’obiettivo di questa tesi è quello di valutare se e quanto la Comunicazione Ipnotica può aiutare a ridurre la percezione dell’ansia e del dolore correlate alla procedura. Materiali e metodi: É stata effettuata una revisione della letteratura ottenuta consultando le banche dati PubMed, Cochrane e CINAHL. Risultati: Sono stati analizzati quattro studi, tra cui tre “random Trials” e una metanalisi, effettuati su pazienti di ogni età. Sia per la gestione dell’ansia, che per la gestione del dolore, gli studi consultati fanno emergere una differenza statisticamente significativa nell’intensità del dolore e nel livello di ansia riferita dal paziente a favore dell’ipnosi. Inoltre è si è visto che l’ipnosi, come trattamento precoce delle ustioni estese, minimizza la reazione infiammatoria, ne favorisce il trattamento e velocizza la guarigione. Analisi e discussione: Dai dati ottenuti risulta che l’ipnosi può rappresentare un trattamento efficace sia per la gestione del paziente con ansia e dolore, sia per la cura dell’ustione stessa. Conclusioni: Da questi studi si può concludere quindi che le metodiche di Comunicazione Ipnotica possono portare il paziente a vivere il processo di cura in maniera più collaborativa e più serena, con un beneficio sulla qualità della vita. Allo stesso tempo può anche dare dei benefici organizzativi all’operatore e ai servizi sanitari. Questo strumento però richiede una formazione adeguata degli operatori e la creazione di un’alleanza terapeutica tra professionista e assistito.
L'ipnosi applicata nelle procedure terapeutiche su pazienti affetti da ustioni estese. Revisione della letteratura
MALAN, ANDREA
2020/2021
Abstract
Introduzione: Le procedure terapeutiche che si possono attuare su pazienti affetti da ustioni estese provocano spesso dolore e ansia. É compito dell’infermiere gestire entrambe per poter offrire un’assistenza ottimale. Una delle tecniche di comunicazione molto particolare che può essere attuata per intervenire sull’ansia procedurale e sul dolore durante e dopo la procedura. Questa tecnica è la Comunicazione Ipnotica. L’obiettivo di questa tesi è quello di valutare se e quanto la Comunicazione Ipnotica può aiutare a ridurre la percezione dell’ansia e del dolore correlate alla procedura. Materiali e metodi: É stata effettuata una revisione della letteratura ottenuta consultando le banche dati PubMed, Cochrane e CINAHL. Risultati: Sono stati analizzati quattro studi, tra cui tre “random Trials” e una metanalisi, effettuati su pazienti di ogni età. Sia per la gestione dell’ansia, che per la gestione del dolore, gli studi consultati fanno emergere una differenza statisticamente significativa nell’intensità del dolore e nel livello di ansia riferita dal paziente a favore dell’ipnosi. Inoltre è si è visto che l’ipnosi, come trattamento precoce delle ustioni estese, minimizza la reazione infiammatoria, ne favorisce il trattamento e velocizza la guarigione. Analisi e discussione: Dai dati ottenuti risulta che l’ipnosi può rappresentare un trattamento efficace sia per la gestione del paziente con ansia e dolore, sia per la cura dell’ustione stessa. Conclusioni: Da questi studi si può concludere quindi che le metodiche di Comunicazione Ipnotica possono portare il paziente a vivere il processo di cura in maniera più collaborativa e più serena, con un beneficio sulla qualità della vita. Allo stesso tempo può anche dare dei benefici organizzativi all’operatore e ai servizi sanitari. Questo strumento però richiede una formazione adeguata degli operatori e la creazione di un’alleanza terapeutica tra professionista e assistito.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/2087