In this study, the pediatric oral surgery case series of the Oral Surgery Department of the Dental School of the University of Turin was re-evaluated; 323 patients (0-14 years) were enrolled in the study from 2015 to 2023. The following variables were considered: age, diagnosis, comorbidity, degree of collaboration, type of operation, anesthesia, waiting times and complications, with the aim of "photographing" the cases treated by the Department, evaluating the needs of the territory in the field of pediatric oral surgery and identify any areas for improvement in surgical and organizational management. The results show that 96% of patients were admitted between 2019 and 2023, 56% male and 44% female with an average age of 10.5 years. 68.11% of the operations were performed under local anesthesia and 31.89% under narcosis, with an average waiting time of 31 days. The main causes of intervention are: dentoalveolar discrepancies, tooth crowding and tooth decay, while tooth extractions are the most frequent intervention and represent up to 69.04% of procedures. Only 2.77% of cases presented complications, which are independent of the patient's characteristics and the operator's skills; however never severe. The study underlines the importance of a correct pre-operative evaluation and an adequate diagnostic and psychological approach to optimize the management of pediatric patients, guaranteeing safe and quality interventions.
In questo studio è stata rivalutata la casistica di chirurgia orale pediatrica del Reparto di Chirurgia Orale della Dental School, dell'Università di Torino,; sono stati arruolati allo studio 323 pazienti (0-14 anni) dal 2015 al 2023. Sono state considerate le seguenti variabili: età, diagnosi, comorbidità, grado di collaborazione, tipo di intervento, anestesia, tempi di attesa e complicanze, con l'obiettivo di “fotografare” la casistica trattata dal Reparto, valutare le necessità del territorio in ambito di chirurgia orale pediatrica e identificare eventuali spazi di miglioramento nella gestione chirurgica e organizzativa. I risultati mostrano che il 96% dei pazienti è stato accolto tra il 2019 e il 2023, 56% di sesso maschile e 44% di sesso femminile con un'età media di 10,5 anni. Il 68,11% degli interventi è stato eseguito in anestesia locale e il 31,89% in narcosi, con un tempo medio di attesa di 31 giorni. Le cause principali di intervento sono: discrepanze dentoalveolari, affollamento dentario e carie, mentre le estrazioni dentarie sono l’intervento più frequente e rappresentano fino al 69,04% delle procedure. Solo il 2,77% dei casi ha presentato complicanze, le quali sono indipendenti dalle caratteristiche del paziente e dalle competenze dell’operatore; comunque mai severe. Lo studio sottolinea l'importanza di una corretta valutazione preoperatoria e di un approccio diagnostico e psicologico adeguato a ottimizzare la gestione dei pazienti pediatrici, garantendo interventi sicuri e di qualità.
LA CHIRURGIA ORALE NELL'ODONTOIATRIA PEDIATRICA
BISIGNANO, IRENE
2023/2024
Abstract
In questo studio è stata rivalutata la casistica di chirurgia orale pediatrica del Reparto di Chirurgia Orale della Dental School, dell'Università di Torino,; sono stati arruolati allo studio 323 pazienti (0-14 anni) dal 2015 al 2023. Sono state considerate le seguenti variabili: età, diagnosi, comorbidità, grado di collaborazione, tipo di intervento, anestesia, tempi di attesa e complicanze, con l'obiettivo di “fotografare” la casistica trattata dal Reparto, valutare le necessità del territorio in ambito di chirurgia orale pediatrica e identificare eventuali spazi di miglioramento nella gestione chirurgica e organizzativa. I risultati mostrano che il 96% dei pazienti è stato accolto tra il 2019 e il 2023, 56% di sesso maschile e 44% di sesso femminile con un'età media di 10,5 anni. Il 68,11% degli interventi è stato eseguito in anestesia locale e il 31,89% in narcosi, con un tempo medio di attesa di 31 giorni. Le cause principali di intervento sono: discrepanze dentoalveolari, affollamento dentario e carie, mentre le estrazioni dentarie sono l’intervento più frequente e rappresentano fino al 69,04% delle procedure. Solo il 2,77% dei casi ha presentato complicanze, le quali sono indipendenti dalle caratteristiche del paziente e dalle competenze dell’operatore; comunque mai severe. Lo studio sottolinea l'importanza di una corretta valutazione preoperatoria e di un approccio diagnostico e psicologico adeguato a ottimizzare la gestione dei pazienti pediatrici, garantendo interventi sicuri e di qualità.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
tesi pdf.pdf
non disponibili
Descrizione: TESI DI LAUREA
Dimensione
5.66 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.66 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/2082