I Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), come tutti i disturbi psicopatologici, affondano le loro radici in una moltitudine di fattori. Questo lavoro si propone di approfondire quale possa essere la relazione tra esperienze traumatiche vissute in età infantile e lo sviluppo patologico dei comportamenti alimentari in età adulta. In particolare, verrà analizzato come il ruolo dei comportamenti correlati ai disturbi alimentari sarebbe quello di modulare gli affetti negativi e le emozioni di impotenza, vergogna e rabbia vengono rimesse in atto sul corpo che diventa l'unico mezzo per poter comunicare il proprio disagio e la propria sofferenza e di come il sintomo diviene funzionale per la persona. Data la complessità e la multifattorialità dei DCA, verrà evidenziata la necessità di un approccio terapeutico multidisciplinare per la cura di tali disturbi. Il modello multidisciplinare integrato prevede un'équipe composta da diverse figure professionali (psicoterapeuta, psichiatra, medico-nutrizionista, dietista) che, grazie alla condivisione delle proprie competenze, permette la continuità e l'efficacia nella cura di persone con disturbi alimentari. Il percorso terapeutico viene co-costruito con il soggetto permettendo di calibrare ogni intervento in base a quelle che sono le sue esigenze e risorse. Inoltre, l'équipe è di particolare importanza anche per gli stessi componenti, poiché permette di supportare ogni professionista nelle sue scelte e nello svolgimento del suo lavoro ed in particolare durante le criticità che possono insorgere durante il percorso di cura. E' perciò fondamentale tener presente, nell'incontro con la persona, la molteplicità di fattori che possono coesistere nei DCA per evitare sia il rischio di ripetere nuovamente le dinamiche del trauma, sia quello di modificare precocemente la funzione simbolica dei sintomi.
I DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE E LA DIMENSIONE TRAUMATICA. IL TRATTAMENTO ATTRAVERSO IL MODELLO MULTIDISCIPLINARE INTEGRATO.
RENNA, SONIA
2015/2016
Abstract
I Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA), come tutti i disturbi psicopatologici, affondano le loro radici in una moltitudine di fattori. Questo lavoro si propone di approfondire quale possa essere la relazione tra esperienze traumatiche vissute in età infantile e lo sviluppo patologico dei comportamenti alimentari in età adulta. In particolare, verrà analizzato come il ruolo dei comportamenti correlati ai disturbi alimentari sarebbe quello di modulare gli affetti negativi e le emozioni di impotenza, vergogna e rabbia vengono rimesse in atto sul corpo che diventa l'unico mezzo per poter comunicare il proprio disagio e la propria sofferenza e di come il sintomo diviene funzionale per la persona. Data la complessità e la multifattorialità dei DCA, verrà evidenziata la necessità di un approccio terapeutico multidisciplinare per la cura di tali disturbi. Il modello multidisciplinare integrato prevede un'équipe composta da diverse figure professionali (psicoterapeuta, psichiatra, medico-nutrizionista, dietista) che, grazie alla condivisione delle proprie competenze, permette la continuità e l'efficacia nella cura di persone con disturbi alimentari. Il percorso terapeutico viene co-costruito con il soggetto permettendo di calibrare ogni intervento in base a quelle che sono le sue esigenze e risorse. Inoltre, l'équipe è di particolare importanza anche per gli stessi componenti, poiché permette di supportare ogni professionista nelle sue scelte e nello svolgimento del suo lavoro ed in particolare durante le criticità che possono insorgere durante il percorso di cura. E' perciò fondamentale tener presente, nell'incontro con la persona, la molteplicità di fattori che possono coesistere nei DCA per evitare sia il rischio di ripetere nuovamente le dinamiche del trauma, sia quello di modificare precocemente la funzione simbolica dei sintomi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/20740