Novità nei bilanci 2016 - recepimento del D.Lgs. 139/2015 in materia di bilancio d'esercizio e consolidato.

Il presente lavoro analizza le principali novità introdotte dal decreto legislativo n. 139 del 18 agosto 2015 in materia di redazione del bilancio d'esercizio e consolidato e di valutare al tempo stesso gli impatti sulla performance economico-finanziaria aziendale e anche quelli fiscali. Per poter comprendere le ragioni delle modifiche apportate dal D.Lgs. n. 139/2015 è necessario prima ripercorrere l'evoluzione della funzione che il bilancio ha assunto nel corso degli anni. Sono diverse le novità che saranno applicate ai bilanci, partendo dall'introduzione del nuovo principio della prevalenza della sostanza sulla forma e all'esplicitazione, per la prima volta, del principio di rilevanza, il quale regola la rilevazione, la valutazione e il consolidamento nei bilanci. L'attenzione è posta anche sui nuovi criteri di valutazione, come la rilevazione di azioni proprie, le quali saranno iscritte in una riserva negativa di patrimonio netto, o il criterio del costo ammortizzato per la valutazione dei crediti, dei debiti e dei titoli immobilizzati. Si evince un tentativo di uniformare i principi contabili nazionali agli IAS/IFRS e lo si riscontra anche nell'introduzione del fair value per la valutazione degli strumenti derivati e degli strumenti di copertura. Il cambiamento principale è l'eliminazione dal conto economico della voce E) Proventi e oneri straordinari e della possibilità di capitalizzare i costi di ricerca e pubblicità a partire dai bilanci con esercizio sociale che inizia l'1 gennaio 2016. Nell'analisi è accolta la previsione dei principi contabili nazionali i quali dispongono che, in caso di cambiamento dei criteri di valutazione, gli effetti reddituali devono essere imputati a conto economico, nella parte straordinaria; ma poiché quest'area sarà eliminata dai bilanci del 2016, i proventi e gli oneri straordinari, comprese le sopravvenienze passive, concorreranno a formare il risultato operativo. Si dimostrerà la necessità di adeguarsi, invece, a quanto previsto dallo IAS 8 in tema di cambiamento di principi contabili, soluzione recepita recentemente dall'OIC 29. Per avvalorare questa tesi si procede ad applicare concretamente le principali novità ai bilanci estrapolati, cioè imputando nell'area caratteristica sia i costi di ricerca e pubblicità che il risultato della gestione straordinaria che concorreranno a formare la differenza tra il valore e i costi della produzione, impattando sull'EBITDA e sui risultati intermedi a seguire, per poi analizzare i riflessi che hanno queste novità sugli indici che forniscono informazioni della loro performance patrimoniale-economico e finanziaria. Si prendono in considerazione gli indici di redditività, di produttività, di liquidità, di capitale circolante, di struttura e di performance finanziaria e si procede al confronto degli indici calcolati sui dati che risultano dall'applicazione dei principi contabili vigenti con quelli determinati sui valori che risultano dall'applicazione delle nuove disposizioni. Le novità del D.lgs apporteranno conseguenze fiscali, sulla determinazione delle basi imponibili IRES e IRAP.