ABSTRACT INTRODUZIONE: gli infermieri e gli altri operatori sanitari riscontrano frequentemente problemi riguardo alla sessualità umana nell'assistenza ai pazienti e, come indicato dall'O.M.S. , devono acquisire le capacità e le conoscenze necessarie ad occuparsi anche di questo bisogno. Si possono trovare di fronte ad un problema sessuale in qualsiasi ambito professionale operino ma soprattutto in alcuni settori della medicina in cui si trattano patologie che influenzano la funzione sessuale. OBIETTIVO: documentare conoscenze, capacità e difficoltà percepite da un campione di studenti infermieri nell'affrontare i bisogni della sfera sessuale legati alle patologie da cui sono affetti gli utenti ed individuare le esigenze formative in questo ambito espresse dagli studenti stessi. MATERIALI E METODI: per lo svolgimento della tesi è stata condotta una ricerca bibliografica utilizzando diverse banche dati. È stato quindi costruito un questionario composto da 12 domande e distribuito al campione selezionato, formato da 409 studenti del Corso di Laurea in Infermieristica del Polo Didattico San Luigi di Orbassano. CONCLUSIONI: la maggioranza di studenti riconosce che prendersi cura del bisogno di sessualità rientra nelle competenze infermieristiche; il personale infermieristico, come emerge da numerosi studi, ritiene che sia rilevante per comprendere la situazione del paziente porre domande sulla storia sessuale al momento del ricovero. Il problema fondamentale non è l'accettazione della sessualità come un settore importante per l'intervento di cura e la volontà di gestire i bisogni dei pazienti legati alla sessualità, ma l'insufficiente formazione e capacità di svolgere tale ruolo. Ciò a causa di diverse ragioni: mancanza di conoscenze, incapacità ad iniziare un dialogo su questo tema, imbarazzo, convinzione che sia competenza di un'altra figura professionale, convinzione che se ne debbano occupare degli esperti. I problemi e le difficoltà nel campione intervistato non sono sovrapponibili ai dati di altre inchieste simili pubblicate in letteratura in cui le due barriere più importanti risultano essere la mancanza di tempo e la convinzione che i pazienti non si aspettano di discutere la loro sessualità con gli infermieri. La formazione è una condizione indispensabile per prendersi cura del bisogno di sessualità.

I bisogni sessuali dei pazienti e l'esperienza di apprendimento clinico degli studenti infermieri: quali conoscenze, capacità e difficoltà? Quali bisogni formativi?

MOSCATO, VERONICA
2010/2011

Abstract

ABSTRACT INTRODUZIONE: gli infermieri e gli altri operatori sanitari riscontrano frequentemente problemi riguardo alla sessualità umana nell'assistenza ai pazienti e, come indicato dall'O.M.S. , devono acquisire le capacità e le conoscenze necessarie ad occuparsi anche di questo bisogno. Si possono trovare di fronte ad un problema sessuale in qualsiasi ambito professionale operino ma soprattutto in alcuni settori della medicina in cui si trattano patologie che influenzano la funzione sessuale. OBIETTIVO: documentare conoscenze, capacità e difficoltà percepite da un campione di studenti infermieri nell'affrontare i bisogni della sfera sessuale legati alle patologie da cui sono affetti gli utenti ed individuare le esigenze formative in questo ambito espresse dagli studenti stessi. MATERIALI E METODI: per lo svolgimento della tesi è stata condotta una ricerca bibliografica utilizzando diverse banche dati. È stato quindi costruito un questionario composto da 12 domande e distribuito al campione selezionato, formato da 409 studenti del Corso di Laurea in Infermieristica del Polo Didattico San Luigi di Orbassano. CONCLUSIONI: la maggioranza di studenti riconosce che prendersi cura del bisogno di sessualità rientra nelle competenze infermieristiche; il personale infermieristico, come emerge da numerosi studi, ritiene che sia rilevante per comprendere la situazione del paziente porre domande sulla storia sessuale al momento del ricovero. Il problema fondamentale non è l'accettazione della sessualità come un settore importante per l'intervento di cura e la volontà di gestire i bisogni dei pazienti legati alla sessualità, ma l'insufficiente formazione e capacità di svolgere tale ruolo. Ciò a causa di diverse ragioni: mancanza di conoscenze, incapacità ad iniziare un dialogo su questo tema, imbarazzo, convinzione che sia competenza di un'altra figura professionale, convinzione che se ne debbano occupare degli esperti. I problemi e le difficoltà nel campione intervistato non sono sovrapponibili ai dati di altre inchieste simili pubblicate in letteratura in cui le due barriere più importanti risultano essere la mancanza di tempo e la convinzione che i pazienti non si aspettano di discutere la loro sessualità con gli infermieri. La formazione è una condizione indispensabile per prendersi cura del bisogno di sessualità.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
711507_tesisito.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 763.93 kB
Formato Adobe PDF
763.93 kB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/20242