It has long been reported that juvenile offenders are more likely to commit crimes in groups. This study examines the role of co-offending in a sample of Italian young people that were involved in violent offences. Drawing on the co-offending and network analysis literature, the current study examines the structure of groups in offending, the prevalence of co-offending and its variations across types of crime, and the proportion of co-offenses across low and high-activity offenders. Findings indicate that boys are more involved in offending activities than girls, and their delinquency is more likely performed in co-offending. The offending group is on average composed of three individuals and the network is characterized by individuals of the same-sex;. Generally co-offending decreases among high-activity offenders; crimes. In line with the specialised literature, offences such as robbery, burglary and personal injury are committed in co-offending. KEYWORDS: co-offending, delinquency, network, violence, youth crime
La violenza giovanile si caratterizza per i suoi crimini in gruppo. Questo studio indaga il ruolo del co-offending in un campione di giovani italiani che hanno commesso almeno un reato violento. Dopo aver illustrato i recenti contributi teorici sul co-offending e sulla network analysis, verrà focalizzata l'attenzione sulla struttura del gruppo offensivo, sulla prevalenza del co-offending e i suoi cambiamenti analizzando diverse tipologie delittuose, la frequenza di reati in co-offending per gli individui ad bassa persistenza del campione. I risultati suggeriscono che il genere maschile è maggiormente presente nel campione; il gruppo è formato in media da tre co-offenders con un età simile e same-sex; il co-offending decresce per gli individui ad alta persistenza; i reati come la rapina, il furto e le lesioni personali sono, nella maggior parte dei casi, commessi in gruppo.
Il co-offending nella violenza giovanile. Uno studio esplorativo.
SPOTTI, ALBERTO
2011/2012
Abstract
La violenza giovanile si caratterizza per i suoi crimini in gruppo. Questo studio indaga il ruolo del co-offending in un campione di giovani italiani che hanno commesso almeno un reato violento. Dopo aver illustrato i recenti contributi teorici sul co-offending e sulla network analysis, verrà focalizzata l'attenzione sulla struttura del gruppo offensivo, sulla prevalenza del co-offending e i suoi cambiamenti analizzando diverse tipologie delittuose, la frequenza di reati in co-offending per gli individui ad bassa persistenza del campione. I risultati suggeriscono che il genere maschile è maggiormente presente nel campione; il gruppo è formato in media da tre co-offenders con un età simile e same-sex; il co-offending decresce per gli individui ad alta persistenza; i reati come la rapina, il furto e le lesioni personali sono, nella maggior parte dei casi, commessi in gruppo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/20159