Having a 'theory of mind' (ToM) means that one appreciates one's own and others' mental states. Starting from Frith's explanation (1992), that firstly claims that schizophrenia can be understood as a disorder of the representation of mental states, experimental studies have provided evidence that ToM is impaired in schizophrenia. Meanwhile patients displayed unusual pragmatic disorder and difficulties in the comprehension of figurative and ironic expressions. Pragmatics underlined relationship between mentalizing capacity and language comprehension. Which one are the responsible factors for schizophrenia communicative abnormalities? Is ToM the principal cause of such disorders, or we must take into account other variables such as linguistic processes, neurocognition and inferential processes? The aim of this study is to analyze the principal theoretical models who attempted to explain the presence of communicative deficit in schizophrenia condition. .
La Teoria della Mente (ToM) è definita come la capacità di attribuire credenze, desideri e intenzioni a se stessi e agli altri, e di compiere inferenze sulla base di queste attribuzioni per prevedere il comportamento proprio ed altrui. Dal modello di Frith (1992), che per primo ha proposto che la schizofrenia potesse essere un disturbo della rappresentazione degli stati mentali, numerosi studi hanno riscontrato la presenza di deficit di ToM nella patologia schizofrenica; contemporaneamente, i pazienti hanno mostrato numerosi disturbi relativi alla sfera pragmatica del linguaggio e alla comprensione delle espressioni figurate ed ironiche. La pragmatica della comunicazione ha sottolineato la relazione che intercorre tra abilità di mentalizzazione e comprensione del linguaggio. Quali sono i fattori responsabili delle anomalie comunicative nella schizofrenia? La ToM è la causa principale di tali disturbi o vanno tenute in considerazione altre variabili come i processi linguistici, le funzioni neuropsicologhe ed i processi inferenziali? Verranno esaminate le principali proposte teoriche formulate per spiegare la presenza di deficit comunicativi nella patologia schizofrenica.
Schizofrenia e deficit comunicativo-pragmatici: il ruolo della Teoria della Mente
PAROLA, ALBERTO
2010/2011
Abstract
La Teoria della Mente (ToM) è definita come la capacità di attribuire credenze, desideri e intenzioni a se stessi e agli altri, e di compiere inferenze sulla base di queste attribuzioni per prevedere il comportamento proprio ed altrui. Dal modello di Frith (1992), che per primo ha proposto che la schizofrenia potesse essere un disturbo della rappresentazione degli stati mentali, numerosi studi hanno riscontrato la presenza di deficit di ToM nella patologia schizofrenica; contemporaneamente, i pazienti hanno mostrato numerosi disturbi relativi alla sfera pragmatica del linguaggio e alla comprensione delle espressioni figurate ed ironiche. La pragmatica della comunicazione ha sottolineato la relazione che intercorre tra abilità di mentalizzazione e comprensione del linguaggio. Quali sono i fattori responsabili delle anomalie comunicative nella schizofrenia? La ToM è la causa principale di tali disturbi o vanno tenute in considerazione altre variabili come i processi linguistici, le funzioni neuropsicologhe ed i processi inferenziali? Verranno esaminate le principali proposte teoriche formulate per spiegare la presenza di deficit comunicativi nella patologia schizofrenica.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/20133