The present work deals with the modulation of spatial representation in normal subjects and unilateral spatial neglect and it is intended to highlight how the representation of space, according to which the subject interacts with the world around him, is not something static and final but rather something modulated by experience and interaction with different instruments. The modularity of spatial representation has been analyzed in reference to the use of tools and a special techniques that affect it. Experimental data have shown, on the one hand, the modularity and dynamics of spatial representation, and secondly, the fact that it interacts with the individual goals and the environmental context in which the subject operates.

Il presente lavoro si occupa della modulazione della rappresentazione spaziale in soggetti normali e con negligenza spaziale unilaterale ed è teso ad evidenziare come la rappresentazione dello spazio, in base al quale il soggetto interagisce con il mondo che lo circonda, non sia qualcosa di statico e definitivo ma al contrario qualcosa di complesso e modulabile mediante l'esperienza e l'interazione con diversi strumenti. La modularità della rappresentazione spaziale è stata analizzata in riferimento sia all'utilizzo di strumenti sia di particolari tecniche che la influenzano. I dati sperimentali hanno evidenziato, da un lato, la modularità e la dinamicità della rappresentazione spaziale; dall'altro, il fatto che essa interagisce con gli scopi individuali ed il contesto ambientale in cui il soggetto opera.

Struttura e Modulazione della Rappresentazione Spaziale nei Soggetti Normali e nei Pazienti con Neglect

VALDEMARCA, MARTINA
2010/2011

Abstract

Il presente lavoro si occupa della modulazione della rappresentazione spaziale in soggetti normali e con negligenza spaziale unilaterale ed è teso ad evidenziare come la rappresentazione dello spazio, in base al quale il soggetto interagisce con il mondo che lo circonda, non sia qualcosa di statico e definitivo ma al contrario qualcosa di complesso e modulabile mediante l'esperienza e l'interazione con diversi strumenti. La modularità della rappresentazione spaziale è stata analizzata in riferimento sia all'utilizzo di strumenti sia di particolari tecniche che la influenzano. I dati sperimentali hanno evidenziato, da un lato, la modularità e la dinamicità della rappresentazione spaziale; dall'altro, il fatto che essa interagisce con gli scopi individuali ed il contesto ambientale in cui il soggetto opera.
ITA
The present work deals with the modulation of spatial representation in normal subjects and unilateral spatial neglect and it is intended to highlight how the representation of space, according to which the subject interacts with the world around him, is not something static and final but rather something modulated by experience and interaction with different instruments. The modularity of spatial representation has been analyzed in reference to the use of tools and a special techniques that affect it. Experimental data have shown, on the one hand, the modularity and dynamics of spatial representation, and secondly, the fact that it interacts with the individual goals and the environmental context in which the subject operates.
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
724694_strutturaemodulazionedellarappresentazionespazialeneisoggettinormalieneisoggetticonneglect.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 2.79 MB
Formato Adobe PDF
2.79 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/20122