Reti agroalimentari alternative nell'Anfiteatro Morenico di Ivrea: logiche, innovazioni e attori sociali

Con il presente lavoro si sono volute indagare le caratteristiche e le modalità d'interazione che assumono le dimensioni della produzione, della commercializzazione e del consumo all'interno di una rete agroalimentare alternativa (Alternative Food Networks). In particolare è stata effettuata una ricerca sul territorio dell'Anfiteatro Morenico di Ivrea (AMI) per analizzare le potenzialità espresse dalla crescente rete di soggetti locali che attraverso la produzione e la domanda di cibi di qualità ha creato filiera commerciali corte sul territorio. Nel corso di questo studio si è voluta avviare una prima valutazione delle reti di relazioni locali per tentare di individuare quali percorsi potrebbero essere utili per favorire ancora di più il radicamento di tali reti endogene che valorizzano le risorse del proprio territorio coscienti di un obiettivo comune: in questo caso, la trasformazione ecologica dell'Anfiteatro Morenico di Ivrea. Nella prima parte della tesi (Cap. 1) viene elaborata una riflessione sulla produzione letteraria attorno alle AFN, sono state indagate le innovazioni nel campo della produzione, del consumo e della commercializzazione di prodotti agroalimentari per individuare le caratteristiche sulle quali esse si fondano. Nella seconda parte (Cap. 2) l'AMI è osservato nelle sue componenti fisiche e antropiche, nel suo sviluppo storico e nelle sue dimensioni attuali per individuarne le potenzialità territoriali specifiche (l'ambiente naturale, il patrimonio e le risorse culturali, le risorse umane sociali e istituzionali). Nella fase empirica di ricerca sul campo, (Cap. 3) sono analizzate le caratteristiche dei soggetti innovatori legati tra loro nell'ambito della domanda (associazioni di consumatori) e dell'offerta (produttori biologici certificati e non, associazioni di produttori), considerandone comportamenti, forme, tipologie e dinamiche interne, e le relazioni che essi strutturano tra loro e con le istituzioni. In sede di conclusioni si valutano i primi risultati emersi e si pongono alcune riflessioni su possibili ricerche future.