Questo lavoro illustra le attività proposte dalle agenzie formative nell'ambito della formazione professionale. Sono presentate attività ormai consolidate praticate in collaborazione e coordinamento con la rete presente sul territorio: COSP, Cilo, Comune di Torino, Associazioni volontariato, Istruzione e Formazione, Assistenti sociali, Ufficio stranieri del Comune di Torino, Centro interculturale, aziende sul territorio. Sono altresì presentate alcune forme di collaborazione suddivise nelle varie fasi: pre-iscrizioni e iscrizioni, accoglienza e sostegno alla persona, durante tutto l'iter formativo, compreso lo stage aziendale. È descritto poi l'iter di un percorso formativo, per l'assolvimento dell'obbligo di istruzione, che tiene conto delle 21 figure professionali condivise con le Regioni, con il Ministero dell'Istruzione e con il Ministero del Lavoro, rientrante nel Quadro europeo delle qualifiche QEQ. La specificità dell'utenza, molti stranieri, permette di testimoniare e valorizzare iniziative metodologiche come: la peer education nell'accoglienza, la peer education spontanea, l'utilizzo delle Nuove Tecnologie. Esempi di lavori sono documentati attraverso il portfolio dell'allievo. Il lavoro si conclude con la presentazione di attività collaterali come: proiezioni cinematografiche su temi interculturali, interventi del gruppo Abele su tematiche specifiche e concluse con l'esecuzione di murales, infine l'Open Day, spazio dedicato agli allievi per proporre attività formative e ludiche. Il presente lavoro è finalizzato a mettere in risalto metodologie in grado di aumentare l'autostima, di creare opportunità di apprendimento, di socializzazione ed interrelazioni tra pari e adulti appartenenti a culture diverse.

BUONE PRASSI NEL SISTEMA DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE

ALEO, ANGELO
2010/2011

Abstract

Questo lavoro illustra le attività proposte dalle agenzie formative nell'ambito della formazione professionale. Sono presentate attività ormai consolidate praticate in collaborazione e coordinamento con la rete presente sul territorio: COSP, Cilo, Comune di Torino, Associazioni volontariato, Istruzione e Formazione, Assistenti sociali, Ufficio stranieri del Comune di Torino, Centro interculturale, aziende sul territorio. Sono altresì presentate alcune forme di collaborazione suddivise nelle varie fasi: pre-iscrizioni e iscrizioni, accoglienza e sostegno alla persona, durante tutto l'iter formativo, compreso lo stage aziendale. È descritto poi l'iter di un percorso formativo, per l'assolvimento dell'obbligo di istruzione, che tiene conto delle 21 figure professionali condivise con le Regioni, con il Ministero dell'Istruzione e con il Ministero del Lavoro, rientrante nel Quadro europeo delle qualifiche QEQ. La specificità dell'utenza, molti stranieri, permette di testimoniare e valorizzare iniziative metodologiche come: la peer education nell'accoglienza, la peer education spontanea, l'utilizzo delle Nuove Tecnologie. Esempi di lavori sono documentati attraverso il portfolio dell'allievo. Il lavoro si conclude con la presentazione di attività collaterali come: proiezioni cinematografiche su temi interculturali, interventi del gruppo Abele su tematiche specifiche e concluse con l'esecuzione di murales, infine l'Open Day, spazio dedicato agli allievi per proporre attività formative e ludiche. Il presente lavoro è finalizzato a mettere in risalto metodologie in grado di aumentare l'autostima, di creare opportunità di apprendimento, di socializzazione ed interrelazioni tra pari e adulti appartenenti a culture diverse.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/19760