L'accesso agli atti e ai documenti dell'amministrazione pubblica, costituisce senza dubbio una delle principali novità introdotte dalla prima disciplina organica sul procedimento amministrativo, varata con legge 7 agosto 1990, n. 241. Fino ad allora, non esisteva nell'ordinamento italiano un principio generale di libera conoscibilità dell'attività amministrativa da parte dei cittadini, essendo piuttosto la regola quella della riservatezza e del segreto d'ufficio. Soltanto con l'introduzione della legge generale sul procedimento amministrativo, il principio di trasparenza e di pubblicità dell'azione amministrativa, assume una portata generale, in grado di capovolgere completamente il sistema precedentemente in vigore basato sul segreto e sul divieto di divulgazione degli atti in possesso della p.a.. Tant'è vero che la dottrina, per identificare un cambiamento di tale portata, ha parlato di ¿rivoluzione copernicana¿ e di ¿mutamento genetico della pelle dell'amministrazione ¿. Già alla fine degli anni ottanta, alcune normative settoriali , avevano previsto forme più o meno estese di pubblicità degli atti in possesso di una p.a., ma, in ragione del loro circoscritto ambito operativo, non hanno rappresentato la vera e propria svolta del regime vigente di accessibilità alla documentazione, connotato dalla segretezza degli atti in possesso dei pubblici poteri, in cui le ipotesi di pubblicità rappresentavano l'eccezione.
Il diritto di accesso agli atti e documenti della pubblica amministrazione
D'ERRICO, ELISA
2011/2012
Abstract
L'accesso agli atti e ai documenti dell'amministrazione pubblica, costituisce senza dubbio una delle principali novità introdotte dalla prima disciplina organica sul procedimento amministrativo, varata con legge 7 agosto 1990, n. 241. Fino ad allora, non esisteva nell'ordinamento italiano un principio generale di libera conoscibilità dell'attività amministrativa da parte dei cittadini, essendo piuttosto la regola quella della riservatezza e del segreto d'ufficio. Soltanto con l'introduzione della legge generale sul procedimento amministrativo, il principio di trasparenza e di pubblicità dell'azione amministrativa, assume una portata generale, in grado di capovolgere completamente il sistema precedentemente in vigore basato sul segreto e sul divieto di divulgazione degli atti in possesso della p.a.. Tant'è vero che la dottrina, per identificare un cambiamento di tale portata, ha parlato di ¿rivoluzione copernicana¿ e di ¿mutamento genetico della pelle dell'amministrazione ¿. Già alla fine degli anni ottanta, alcune normative settoriali , avevano previsto forme più o meno estese di pubblicità degli atti in possesso di una p.a., ma, in ragione del loro circoscritto ambito operativo, non hanno rappresentato la vera e propria svolta del regime vigente di accessibilità alla documentazione, connotato dalla segretezza degli atti in possesso dei pubblici poteri, in cui le ipotesi di pubblicità rappresentavano l'eccezione.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/19433