UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Facoltà di Farmacia Corso di Laurea Magistrale in Farmacia L'ESPERIENZA COXIB: UNA VISIONE RETROSPETTIVA Candidato: Daniela Italiano Relatore: Roberto Fantozzi Anno accademico: 2010/2011 Sessione di Laurea: IV sessione Abstract Con la promessa di essere più sicuri dei FANS tradizionali, soprattutto perché potenzialmente meno gastrointestinali, a partire dal 2000 sono stati immessi in commercio i COXIB, farmaci antinfiammatori non steroidei di nuova generazione, inibitori selettiva dell'enzima ciclossigenasi-2, indicati per il trattamento sintomatico di patologie quali l'artrosi, l'osteoartrite e l'artrite reumatoide (1). Questa Tesi di Laurea ha voluto trattare il ¿caso COXIB¿ in una visione retrospettiva, per riflettere su quanto è cambiato dopo l'introduzione in terapia di questa classe di farmaci. I risultati sono stati ricavati da una revisione degli studi, degli editoriali, e di altri documenti rilevanti sui COXIB. Le evidenze sperimentali raccolte dimostrano come questi farmaci presentino un buon profilo di sicurezza gastrointestinale ma un preoccupante rischio di causare eventi cardio- e cerebrovascolari gravi, compreso l'ictus e l'infarto del miocardio (2,3). L'emergere di questi problemi ha comportato una serie di interventi da parte delle stesse aziende produttrici (ad esempio il ritiro spontaneo dei farmaci), delle agenzie regolatorie (emissione di Warning e variazione delle indicazioni/controindicazioni), la presa di posizione di società e associazioni scientifiche (formulazione e revisioni di linee guida). Inoltre, l'esame dei dati dimostra che la farmacovigilanza non è stata inizialmente efficace nell'individuare il rischio cardiovascolare di questi farmaci (ad es., nel caso del rofecoxib). Nel complesso il ¿caso COXIB¿ ha avuto significative conseguenze, non solo perché ha permesso di comprendere più in dettaglio la farmacologia degli inibitori delle cicloossigensai, ma anche perché ha causato cambiamenti nelle procedure di valutazione dei protocolli di registrazione dei farmaci, e ha innalzato l'attenzione sul monitoraggio post-marketing. Riferimenti bibliografici selezionati 1) Marnett L.J. The COXIB Experience: A look in the rearview mirror. Annu Rev Pharmacol Toxicol 2009; 49: 265¿90. 2) Salvo F., Fourrier-Réglat A., Bazin F., Robinson P., Riera-Guardia N., Haag M., Caputi A.P. Cardiovascular and gastrointestinal safety of NSAIDs: a systematic review of meta-analyses of randomized clinical trials. Clinical Pharmacology & Therapeutics 2011; 89: 855-866. 3) Varas-Lorenzo C., Riera-Guardia N., Calingaert B., Castellsague J., Pariente A., Scotti L., Sturkenboom M., Perez-Gutthann S. Stroke risk and NSAIDs: a systematic review of observational studies. Pharmacoepidemiol Drug Saf 2011; 20: 1225-36. Parole Chiave (Key Words) COXIB; farmacovigilanza

L'esperienza Coxib :una visione retrospettiva

ITALIANO, DANIELA
2011/2012

Abstract

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Facoltà di Farmacia Corso di Laurea Magistrale in Farmacia L'ESPERIENZA COXIB: UNA VISIONE RETROSPETTIVA Candidato: Daniela Italiano Relatore: Roberto Fantozzi Anno accademico: 2010/2011 Sessione di Laurea: IV sessione Abstract Con la promessa di essere più sicuri dei FANS tradizionali, soprattutto perché potenzialmente meno gastrointestinali, a partire dal 2000 sono stati immessi in commercio i COXIB, farmaci antinfiammatori non steroidei di nuova generazione, inibitori selettiva dell'enzima ciclossigenasi-2, indicati per il trattamento sintomatico di patologie quali l'artrosi, l'osteoartrite e l'artrite reumatoide (1). Questa Tesi di Laurea ha voluto trattare il ¿caso COXIB¿ in una visione retrospettiva, per riflettere su quanto è cambiato dopo l'introduzione in terapia di questa classe di farmaci. I risultati sono stati ricavati da una revisione degli studi, degli editoriali, e di altri documenti rilevanti sui COXIB. Le evidenze sperimentali raccolte dimostrano come questi farmaci presentino un buon profilo di sicurezza gastrointestinale ma un preoccupante rischio di causare eventi cardio- e cerebrovascolari gravi, compreso l'ictus e l'infarto del miocardio (2,3). L'emergere di questi problemi ha comportato una serie di interventi da parte delle stesse aziende produttrici (ad esempio il ritiro spontaneo dei farmaci), delle agenzie regolatorie (emissione di Warning e variazione delle indicazioni/controindicazioni), la presa di posizione di società e associazioni scientifiche (formulazione e revisioni di linee guida). Inoltre, l'esame dei dati dimostra che la farmacovigilanza non è stata inizialmente efficace nell'individuare il rischio cardiovascolare di questi farmaci (ad es., nel caso del rofecoxib). Nel complesso il ¿caso COXIB¿ ha avuto significative conseguenze, non solo perché ha permesso di comprendere più in dettaglio la farmacologia degli inibitori delle cicloossigensai, ma anche perché ha causato cambiamenti nelle procedure di valutazione dei protocolli di registrazione dei farmaci, e ha innalzato l'attenzione sul monitoraggio post-marketing. Riferimenti bibliografici selezionati 1) Marnett L.J. The COXIB Experience: A look in the rearview mirror. Annu Rev Pharmacol Toxicol 2009; 49: 265¿90. 2) Salvo F., Fourrier-Réglat A., Bazin F., Robinson P., Riera-Guardia N., Haag M., Caputi A.P. Cardiovascular and gastrointestinal safety of NSAIDs: a systematic review of meta-analyses of randomized clinical trials. Clinical Pharmacology & Therapeutics 2011; 89: 855-866. 3) Varas-Lorenzo C., Riera-Guardia N., Calingaert B., Castellsague J., Pariente A., Scotti L., Sturkenboom M., Perez-Gutthann S. Stroke risk and NSAIDs: a systematic review of observational studies. Pharmacoepidemiol Drug Saf 2011; 20: 1225-36. Parole Chiave (Key Words) COXIB; farmacovigilanza
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
185027_tesi@dacaricare.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 1.09 MB
Formato Adobe PDF
1.09 MB Adobe PDF

I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/19337