Questa tesi di laurea delinea il sistema di incentivazione comunitario e nazionale applicato al caso pratico della ditta Balfer. Il Gruppo Balfer, impresa di piccole dimensioni, opera nel settore della raccolta e recupero materiali metallico e non. La zona in cui svolge la sua attività è il Piemonte, precisamente il Canavese, nel settore della raccolta,recupero e commercializzazione di materiali metallici, non metallici e ferrosi. L'impresa svolge quest'attività dal 2006 ed è di piccole dimensioni, conta solo due soci responsabili rispettivamente dell'area commerciale e logistica ed un dipendente magazziniere. Dopo cinque anni di attività è oggi interessata da una fase di espansione che le ha permesso di ampliare le proprie dimensioni. L'interesse verso questo settore nasce dalla mia esperienza di stage avvenuta da ottobre a dicembre a tempo pieno. L'obiettivo principale è quello di far emergere il ruolo della piccola media impresa nello sviluppo economico attraverso tutti gli strumenti che le sono stati indirizzati a livello europeo e italiano. Nei primi due capitoli sono stati trattati rispettivamente il sistema degli strumenti comunitari e le agevolazioni a livello nazionale. In seguito, nel terzo capitolo, viene presentato il settore della raccolta materiali e riciclaggio e viene delineato un quadro della ditta e dei concorrenti della stessa. Per riuscire a ottenere informazioni su questo mercato e sui concorrenti ho chiesto l'ausilio ad alcune associazioni come Assofermet e Assomet nonché alla Camera di Commercio di Torino. Lo strumento che è stato utilizzato per delineare i punti di forza e debolezza del Gruppo Balfer è l'Analisi Swot. Nell'ultima parte della tesi sono stati elencati i possibili strumenti di finanza agevolata sia comunitari che nazionali a disposizione dell'impresa per soddisfare gli obiettivi specifici che si è prefissata. Nei primi due capitoli di questa tesi è stato approfondito il sistema di incentivazione comunitario e nazionale e alcuni di questi strumenti descritti sono stati utilizzati come possibili soluzioni per il raggiungimento degli obiettivi del Gruppo. Primo obiettivo Acquisto certificazione ISO 14001 Strumento comunitario: Co-finanziamento FEI Strumento nazionale: Legge 598/94 Secondo obiettivo Acquisto macchinari come separatori di rifiuti Strumento comunitario:BC-NET Strumento nazionale: Legge 266/97 Terzo obiettivo Ampliamento dimensioni aziendali Strumento comunitario: FESR Strumento nazionale: Legge 488/92
Le Pmi come attori dello sviluppo locale: il caso del Gruppo Balfer
INSERRA, ROBERTA
2009/2010
Abstract
Questa tesi di laurea delinea il sistema di incentivazione comunitario e nazionale applicato al caso pratico della ditta Balfer. Il Gruppo Balfer, impresa di piccole dimensioni, opera nel settore della raccolta e recupero materiali metallico e non. La zona in cui svolge la sua attività è il Piemonte, precisamente il Canavese, nel settore della raccolta,recupero e commercializzazione di materiali metallici, non metallici e ferrosi. L'impresa svolge quest'attività dal 2006 ed è di piccole dimensioni, conta solo due soci responsabili rispettivamente dell'area commerciale e logistica ed un dipendente magazziniere. Dopo cinque anni di attività è oggi interessata da una fase di espansione che le ha permesso di ampliare le proprie dimensioni. L'interesse verso questo settore nasce dalla mia esperienza di stage avvenuta da ottobre a dicembre a tempo pieno. L'obiettivo principale è quello di far emergere il ruolo della piccola media impresa nello sviluppo economico attraverso tutti gli strumenti che le sono stati indirizzati a livello europeo e italiano. Nei primi due capitoli sono stati trattati rispettivamente il sistema degli strumenti comunitari e le agevolazioni a livello nazionale. In seguito, nel terzo capitolo, viene presentato il settore della raccolta materiali e riciclaggio e viene delineato un quadro della ditta e dei concorrenti della stessa. Per riuscire a ottenere informazioni su questo mercato e sui concorrenti ho chiesto l'ausilio ad alcune associazioni come Assofermet e Assomet nonché alla Camera di Commercio di Torino. Lo strumento che è stato utilizzato per delineare i punti di forza e debolezza del Gruppo Balfer è l'Analisi Swot. Nell'ultima parte della tesi sono stati elencati i possibili strumenti di finanza agevolata sia comunitari che nazionali a disposizione dell'impresa per soddisfare gli obiettivi specifici che si è prefissata. Nei primi due capitoli di questa tesi è stato approfondito il sistema di incentivazione comunitario e nazionale e alcuni di questi strumenti descritti sono stati utilizzati come possibili soluzioni per il raggiungimento degli obiettivi del Gruppo. Primo obiettivo Acquisto certificazione ISO 14001 Strumento comunitario: Co-finanziamento FEI Strumento nazionale: Legge 598/94 Secondo obiettivo Acquisto macchinari come separatori di rifiuti Strumento comunitario:BC-NET Strumento nazionale: Legge 266/97 Terzo obiettivo Ampliamento dimensioni aziendali Strumento comunitario: FESR Strumento nazionale: Legge 488/92File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/19240