Nel presente lavoro emerge l'intento di chiarire e circoscrivere il fenomeno dello sport nel contesto italiano, l'oggetto di analisi della ricerca è la relazione che intercorre tra la pratica sportiva e i flussi turistici. In questa sede si mira a verificare se gli eventi sportivi siano in grado di influenzare il turismo di una località, in termini di aumento di arrivi e di presenze turistiche. Molte città, che hanno ospitato eventi sportivi di grandi dimensioni, hanno infatti beneficiato degli effetti positivi connessi all'evento, esemplare è Torino, che ospitando le Olimpiadi nel 2006, ha stimolato il processo di trasformazione della città, migliorandone l'immagine, accrescendone la notorietà e sviluppando il turismo. L'attenzione degli studiosi si è concentrata principalmente sui grandi eventi e sullo studio delle Olimpiadi, mi è parso quindi significativo e funzionale allo scopo della mia analisi focalizzare l'attenzione su un versante trascurato dal mondo accademico, vale a dire sugli eventi di media dimensione e sulla loro capacità di attrarre flussi turistici. Lo studio si snoda attraverso l'osservazione e l'analisi della pratica sportiva e la rivisitazione di un'ampia bibliografia di recente pubblicazione a disposizione sui temi del turismo sportivo e dei correlati eventi, e col supporto delle indagini diffuse dall'Istituto Nazionale di Statistica, che forniranno dati utili alla verifica delle nozioni emerse in precedenza. Il primo capitolo affronta la tematica della pratica sportiva e delle sue caratteristiche ripercorrendo la storia dello sport, con uno sguardo alla situazione italiana nel periodo che intercorre tra i primi anni '60 e i giorni attuali. L'attenzione si sofferma sullo studio della pratica sportiva giovanile, fenomeno di rilievo in quanto presenta tassi di partecipazione molto elevati. In seguito, la struttura dell'analisi proposta si articola in un secondo capitolo che si focalizza sul tema dello sport in relazione alla struttura della popolazione. L'analisi del fenomeno sportivo non può, infatti, prescindere dallo studio delle modificazioni demografiche che hanno interessato il Paese negli ultimi decenni. L'Italia è caratterizzata da una popolazione che invecchia e da poche nascite, questi aspetti devono essere analizzati in relazione ai livelli di partecipazione associati alle differenti classi di età e alle differenze di genere. L'aumento del numero di praticanti, piuttosto che l'importanza attribuita agli aspetti salutistici e di piacere o la voglia di un contatto con la natura, sono solamente alcuni dei cambiamenti che hanno portato alla formazione di una domanda di servizi turistici sportivi. Il terzo capitolo si occupa del fenomeno del turismo sportivo, sviluppatosi negli ultimi decenni, analizzandone le definizioni, la domanda e l'offerta di turismo sportivo. La vacanza sportiva può essere di due tipi: una attiva, che combina il soggiorno alla pratica di un'attività fisica; una passiva, che unisce il soggiorno alla partecipazione, intesa quale osservazione passiva, nelle vesti di spettatore, dell'evento sportivo. Partendo dalla definizione di turismo sportivo passivo si sviluppa il quarto e ultimo capitolo che si sofferma sugli eventi sportivi. Dopo un'ampia parentesi volta a concettualizzare il fenomeno e a chiarire le tipologie degli eventi, l'attenzione si focalizza sull'evento sportivo, sulle relazioni con il turismo e sui soggetti coinvolti direttamente nell'organizzazione dell'evento. Infine è
Eventi sportivi, popolazione e movimento turistico in Italia.
DIANA, ELISA
2011/2012
Abstract
Nel presente lavoro emerge l'intento di chiarire e circoscrivere il fenomeno dello sport nel contesto italiano, l'oggetto di analisi della ricerca è la relazione che intercorre tra la pratica sportiva e i flussi turistici. In questa sede si mira a verificare se gli eventi sportivi siano in grado di influenzare il turismo di una località, in termini di aumento di arrivi e di presenze turistiche. Molte città, che hanno ospitato eventi sportivi di grandi dimensioni, hanno infatti beneficiato degli effetti positivi connessi all'evento, esemplare è Torino, che ospitando le Olimpiadi nel 2006, ha stimolato il processo di trasformazione della città, migliorandone l'immagine, accrescendone la notorietà e sviluppando il turismo. L'attenzione degli studiosi si è concentrata principalmente sui grandi eventi e sullo studio delle Olimpiadi, mi è parso quindi significativo e funzionale allo scopo della mia analisi focalizzare l'attenzione su un versante trascurato dal mondo accademico, vale a dire sugli eventi di media dimensione e sulla loro capacità di attrarre flussi turistici. Lo studio si snoda attraverso l'osservazione e l'analisi della pratica sportiva e la rivisitazione di un'ampia bibliografia di recente pubblicazione a disposizione sui temi del turismo sportivo e dei correlati eventi, e col supporto delle indagini diffuse dall'Istituto Nazionale di Statistica, che forniranno dati utili alla verifica delle nozioni emerse in precedenza. Il primo capitolo affronta la tematica della pratica sportiva e delle sue caratteristiche ripercorrendo la storia dello sport, con uno sguardo alla situazione italiana nel periodo che intercorre tra i primi anni '60 e i giorni attuali. L'attenzione si sofferma sullo studio della pratica sportiva giovanile, fenomeno di rilievo in quanto presenta tassi di partecipazione molto elevati. In seguito, la struttura dell'analisi proposta si articola in un secondo capitolo che si focalizza sul tema dello sport in relazione alla struttura della popolazione. L'analisi del fenomeno sportivo non può, infatti, prescindere dallo studio delle modificazioni demografiche che hanno interessato il Paese negli ultimi decenni. L'Italia è caratterizzata da una popolazione che invecchia e da poche nascite, questi aspetti devono essere analizzati in relazione ai livelli di partecipazione associati alle differenti classi di età e alle differenze di genere. L'aumento del numero di praticanti, piuttosto che l'importanza attribuita agli aspetti salutistici e di piacere o la voglia di un contatto con la natura, sono solamente alcuni dei cambiamenti che hanno portato alla formazione di una domanda di servizi turistici sportivi. Il terzo capitolo si occupa del fenomeno del turismo sportivo, sviluppatosi negli ultimi decenni, analizzandone le definizioni, la domanda e l'offerta di turismo sportivo. La vacanza sportiva può essere di due tipi: una attiva, che combina il soggiorno alla pratica di un'attività fisica; una passiva, che unisce il soggiorno alla partecipazione, intesa quale osservazione passiva, nelle vesti di spettatore, dell'evento sportivo. Partendo dalla definizione di turismo sportivo passivo si sviluppa il quarto e ultimo capitolo che si sofferma sugli eventi sportivi. Dopo un'ampia parentesi volta a concettualizzare il fenomeno e a chiarire le tipologie degli eventi, l'attenzione si focalizza sull'evento sportivo, sulle relazioni con il turismo e sui soggetti coinvolti direttamente nell'organizzazione dell'evento. Infine èFile | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
277804_tesielisadiana.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
4.23 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.23 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/19215