Background Simulation-based learning is taking on an increasingly important role in nursing education, being an effective method for recreating real situations in a safe and controlled context. This pedagogical methodology not only promotes experiential learning and the development of cognitive, psychomotor and relational skills, but also seems to increase students' self-efficacy and improve their satisfaction with the teaching received. Studying students' Self-Efficacy and satisfaction thus becomes essential to fully understand the impact of simulation on their professional and personal growth. Therefore, exploring, based on evidence, the impact that simulation learning can have on nursing students is essential to optimize and evaluate the benefits of this activity in teaching. Objectives of the Study The objectives of this paper were (1) to describe the impact of the simulation activity on the Self-Efficacy and Perceived Satisfaction of the post-simulation students in the AF and BF groups; (2) compare the Self-Efficacy and Perceived Satisfaction scores post simulation between the two groups. Method After rigorous selection, participants were randomized into two numerically homogeneous groups, corresponding to high- and low-fidelity simulation modes, following a standardized scenario. For data collection, self-completed questionnaires were used after the simulation activity: the General Self-Efficacy (GSE) scale and the Satisfaction with Simulation Experience (SSE) scale. . Furthermore, the socio-demographic variables of the students were collected. Results 110 students were contacted for the study, with 92 participating and being evenly divided into the AF and BF groups. The mean age was 22 years (±4 years), 81.5% were women and 18.5% men. The majority of students (75%) came from the ASL City of Turin branch. The BF and AF groups had 46 students each. Approximately 60.8% showed an increase in Self-Efficacy and satisfaction after the simulation activity, especially in the AF environment. The analysis conducted through the t-test revealed the absence of statistically significant differences (p=0.69) in Self-Efficacy between the AF and BF groups. As regards the perceived satisfaction with the simulation activity, both general (p=0.35) and for all three areas explored: Debriefing (p=0.15), Clinical Reasoning (p=0.38) and Learning Clinically (p=0.71), they showed no significant changes between the two groups. Conclusions Overall, the results of this study suggest that, regardless of the level of fidelity employed in the simulation activities, there are no substantial differences between the AF and BF groups in the perception of Self-Efficacy, nor in general satisfaction, nor in the three areas of satisfaction. examined, even though the AF simulation recorded greater satisfaction on the part of the students. This suggests that practical experience in simulated contexts, even if less faithful to reality, could contribute to strengthening students' perception of their own abilities.
Background L'apprendimento basato sulla simulazione sta assumendo un ruolo sempre importante nella formazione infermieristica, essendo un metodo efficace per ricreare situazioni reali in un contesto sicuro e controllato. Questa metodologia pedagogica non solo favorisce l'apprendimento esperienziale e lo sviluppo di abilità cognitive, psicomotorie e relazionali, ma sembrerebbe, anche, aumentare la Self-Efficacy degli studenti e migliorare la loro soddisfazione per l'insegnamento ricevuto. Studiare la Self-Efficacy e la soddisfazione degli studenti diventa così essenziale per comprendere a fondo l'impatto della simulazione sulla loro crescita professionale e personale. Pertanto, esplorare, basandosi su evidenze, l’impatto che l'apprendimento in simulazione può avere negli studenti di infermieristica, è essenziale per ottimizzare e valutare i benefici di questa attività nella didattica. Obiettivi dello Studio Gli obiettivi del presente elaborato sono stati (1) descrivere l'impatto dell'attività di simulazione sulla Self-Efficacy e sulla Soddisfazione Percepita dagli studenti post simulazione, nel gruppo di AF e BF; (2) confrontare i punteggi di Self-Efficacy e Soddisfazione Percepita post simulazione tra i due gruppi. Metodo Dopo una selezione rigorosa, i partecipanti sono stati randomizzati in due gruppi numericamente omogenei, corrispondenti alle modalità di simulazione di alta e bassa fedeltà, seguendo uno scenario standardizzato. Per la raccolta dei dati, sono stati utilizzati dei questionari auto-compilati dopo l’attività di simulazione: la scala sulla General Self-Efficacy (GSE) e la scala di Soddisfazione con l’Esperienza di Simulazione (Satisfaction with Simulation Experience - SSE). Inoltre, sono state raccolte le variabili socio-demografiche degli studenti. Risultati Sono stati contattati 110 studenti per lo studio, con 92 che hanno partecipato e sono stati equamente divisi nei gruppi di AF e BF. L'età media di 22 anni (±4 anni), l'81.5% erano donne e il 18.5% uomini. La maggior parte degli studenti (75%) proveniva dalla sede di Asl Città di Torino. I gruppi di BF e AF contavano 46 studenti ciascuno. Circa il 60.8% ha mostrato un aumento della Self-Efficacy e della soddisfazione dopo l’attività di simulazione, soprattutto in ambiente di AF. L'analisi condotta attraverso il t-test ha rivelato l'assenza di differenze statisticamente significative (p=0,69) nella Self-Efficacy tra i gruppi di AF e BF. Per quanto riguarda la soddisfazione percepita riguardo all'attività di simulazione sia generale (p=0,35), sia per tutte e tre le aree esplorate Debriefing (p=0,15), Ragionamento Clinico (p=0,38) e Apprendimento Clinico (p=0,71), non hanno mostrato variazioni significative tra i due gruppi. Conclusioni Complessivamente i risultati di questo studio suggeriscono che, indipendentemente dal livello di fedeltà impiegato nelle attività di simulazione, non vi sono differenze sostanziali tra i gruppi di AF e BF nella percezione di Self-Efficacy, né nella soddisfazione generale, né nelle tre aree di soddisfazione esaminate, anche se la simulazione in AF ha registrato una maggior soddisfazione da parte degli studenti. Questo suggerisce che l’esperienza pratica in contesti simulati, anche se meno fedeli alla realtà, potrebbe contribuire a rafforzare la percezione degli studenti riguardo alle proprie capacità.
Simulazione in Alta e Bassa Fedeltà. Studio sulla Self-Efficacy e la Soddisfazione dell'esperienza di simulazione svolta tra gli studenti di infermieristica dell'Università di Torino
LAMMARDO, MICHELE
2022/2023
Abstract
Background L'apprendimento basato sulla simulazione sta assumendo un ruolo sempre importante nella formazione infermieristica, essendo un metodo efficace per ricreare situazioni reali in un contesto sicuro e controllato. Questa metodologia pedagogica non solo favorisce l'apprendimento esperienziale e lo sviluppo di abilità cognitive, psicomotorie e relazionali, ma sembrerebbe, anche, aumentare la Self-Efficacy degli studenti e migliorare la loro soddisfazione per l'insegnamento ricevuto. Studiare la Self-Efficacy e la soddisfazione degli studenti diventa così essenziale per comprendere a fondo l'impatto della simulazione sulla loro crescita professionale e personale. Pertanto, esplorare, basandosi su evidenze, l’impatto che l'apprendimento in simulazione può avere negli studenti di infermieristica, è essenziale per ottimizzare e valutare i benefici di questa attività nella didattica. Obiettivi dello Studio Gli obiettivi del presente elaborato sono stati (1) descrivere l'impatto dell'attività di simulazione sulla Self-Efficacy e sulla Soddisfazione Percepita dagli studenti post simulazione, nel gruppo di AF e BF; (2) confrontare i punteggi di Self-Efficacy e Soddisfazione Percepita post simulazione tra i due gruppi. Metodo Dopo una selezione rigorosa, i partecipanti sono stati randomizzati in due gruppi numericamente omogenei, corrispondenti alle modalità di simulazione di alta e bassa fedeltà, seguendo uno scenario standardizzato. Per la raccolta dei dati, sono stati utilizzati dei questionari auto-compilati dopo l’attività di simulazione: la scala sulla General Self-Efficacy (GSE) e la scala di Soddisfazione con l’Esperienza di Simulazione (Satisfaction with Simulation Experience - SSE). Inoltre, sono state raccolte le variabili socio-demografiche degli studenti. Risultati Sono stati contattati 110 studenti per lo studio, con 92 che hanno partecipato e sono stati equamente divisi nei gruppi di AF e BF. L'età media di 22 anni (±4 anni), l'81.5% erano donne e il 18.5% uomini. La maggior parte degli studenti (75%) proveniva dalla sede di Asl Città di Torino. I gruppi di BF e AF contavano 46 studenti ciascuno. Circa il 60.8% ha mostrato un aumento della Self-Efficacy e della soddisfazione dopo l’attività di simulazione, soprattutto in ambiente di AF. L'analisi condotta attraverso il t-test ha rivelato l'assenza di differenze statisticamente significative (p=0,69) nella Self-Efficacy tra i gruppi di AF e BF. Per quanto riguarda la soddisfazione percepita riguardo all'attività di simulazione sia generale (p=0,35), sia per tutte e tre le aree esplorate Debriefing (p=0,15), Ragionamento Clinico (p=0,38) e Apprendimento Clinico (p=0,71), non hanno mostrato variazioni significative tra i due gruppi. Conclusioni Complessivamente i risultati di questo studio suggeriscono che, indipendentemente dal livello di fedeltà impiegato nelle attività di simulazione, non vi sono differenze sostanziali tra i gruppi di AF e BF nella percezione di Self-Efficacy, né nella soddisfazione generale, né nelle tre aree di soddisfazione esaminate, anche se la simulazione in AF ha registrato una maggior soddisfazione da parte degli studenti. Questo suggerisce che l’esperienza pratica in contesti simulati, anche se meno fedeli alla realtà, potrebbe contribuire a rafforzare la percezione degli studenti riguardo alle proprie capacità.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Lammardo_Michele_Tesi_.pdf
non disponibili
Descrizione: Durante delle sedute di Simulazione in alta e bassa fedeltà, si sono confrontati la self-efficacy e la soddisfazione percepita degli studenti del 2° anno del CLI di UNITO
Dimensione
709.04 kB
Formato
Adobe PDF
|
709.04 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/1864