The methods for the control of various quality parameters were performed on three different types of corks: one-piece natural cork stopper, agglomerated 1+1, Diamond cap. For each batch were sampled 200 caps, which were held both input controls (before stamping) and output (after the stamping, the finished cap). Input controls were carried out as follows: size, about of the measurement of the diameter, height and eventual roundness of the cap, moisture management, essential to rule out the possibility that there is an uncontrolled spread of microbial flora, specific weight control; control release oxidants, to verify the absence of interfering substances in the preservation of wine or wine in their taste profile-aromatic, visual analysis, microbiological, chemical and gas chromatography, the latter performed only for the plug Diamond. The checks that are performed on the finished cap are testing extraction force, to ensure proper lubrication of the cap, moisture, dust disposal, to prevent the transfer of dust from the cap, which may cause the presence or suspended or bottom of the bottle of wine, cork particles of various sizes; release oxidizing substances; holding the liquid and capillarity. After applying these methods of control, it has come to the results of each batch, which were inserted to 'internal sheets. In these cards must indicate the commercial code of the product, its description, its size, its range of quality. The report should also indications on the lot number and quantity, to evaluate the results according to the sampling plan executed, and all the indications concerning the means of packaging the product. Were then created a data sheet for the natural one for the agglomerated and one for the Diamond, which are indicated in the methods of monitoring data, both inbound and outbound, the tolerance range for each method, and the values found. From the results obtained following the analysis carried out, all lots have been declared compliant and accepted. There were no abnormalities or so, or defects.
Le metodiche per i controlli dei vari parametri di qualità sono state svolte su tre differenti tipologie di tappi di sughero: tappo naturale monopezzo, tappo birondellato 1+1, tappo Diamante. Per ciascun lotto sono stati campionati 200 tappi, su cui si sono svolti controlli sia in ingresso (prima della timbratura) sia in uscita (dopo la timbratura, sul tappo finito). In ingresso sono stati effettuati i seguenti controlli: dimensionale, riguardante cioè la misurazione del diametro, altezza ed eventuale ovalizzazione del tappo; controllo dell'umidità, fondamentale per escludere la possibilità che vi sia uno sviluppo incontrollato di flora microbica; controllo del peso specifico; controllo cessione sostanze ossidanti, per verificare l'assenza di sostanze che possano interferire nella conservabilità dei vini o nel loro profilo gustativo -aromatico; analisi visiva, microbiologica, chimica e gascromatografica, quest'ultima eseguita solo per il tappo Diamante. I controlli che si sono eseguiti sul tappo finito sono: prova forza di estrazione, per verificare la corretta lubrificazione del tappo; umidità; cessione polveri, per evitare la cessione di polvere da parte del tappo che può provocare la presenza, o in sospensione o sul fondo della bottiglia di vino, di particelle di sughero di svariate dimensioni; cessione sostanze ossidanti; tenuta al liquido e capillarità. Dopo aver applicato tali metodiche di controllo, si è giunti ai risultati di ciascun lotto, che sono stati inseriti all' interno di schede tecniche. In tali schede deve essere indicata la sigla commerciale del prodotto, la sua descrizione, le sue dimensioni, la sua fascia di qualità. Devono essere riportate inoltre le indicazioni sul numero del lotto e sulla sua quantità, per valutare i risultati in base al piano di campionamento eseguito, e tutte le indicazioni riguardanti le modalità di confezionamento del prodotto. Sono state quindi create una scheda tecnica per il naturale, una per il birondellato e una per il Diamante, nelle quali vengono indicate le metodiche di controllo svolte, sia in ingresso che in uscita, i range di tolleranza per ciascuna metodica, e i valori trovati. Dai risultati ottenuti in seguito alle analisi svolte, tutti i lotti sono stati dichiarati conformi e accettati. Non si sono verificati quindi né anomalie, né difetti.
PARAMETRI DI QUALITA' E TENDENZE PER LE CHIUSURE IN SUGHERO PER VINO
ARALDO, BEATRICE
2010/2011
Abstract
Le metodiche per i controlli dei vari parametri di qualità sono state svolte su tre differenti tipologie di tappi di sughero: tappo naturale monopezzo, tappo birondellato 1+1, tappo Diamante. Per ciascun lotto sono stati campionati 200 tappi, su cui si sono svolti controlli sia in ingresso (prima della timbratura) sia in uscita (dopo la timbratura, sul tappo finito). In ingresso sono stati effettuati i seguenti controlli: dimensionale, riguardante cioè la misurazione del diametro, altezza ed eventuale ovalizzazione del tappo; controllo dell'umidità, fondamentale per escludere la possibilità che vi sia uno sviluppo incontrollato di flora microbica; controllo del peso specifico; controllo cessione sostanze ossidanti, per verificare l'assenza di sostanze che possano interferire nella conservabilità dei vini o nel loro profilo gustativo -aromatico; analisi visiva, microbiologica, chimica e gascromatografica, quest'ultima eseguita solo per il tappo Diamante. I controlli che si sono eseguiti sul tappo finito sono: prova forza di estrazione, per verificare la corretta lubrificazione del tappo; umidità; cessione polveri, per evitare la cessione di polvere da parte del tappo che può provocare la presenza, o in sospensione o sul fondo della bottiglia di vino, di particelle di sughero di svariate dimensioni; cessione sostanze ossidanti; tenuta al liquido e capillarità. Dopo aver applicato tali metodiche di controllo, si è giunti ai risultati di ciascun lotto, che sono stati inseriti all' interno di schede tecniche. In tali schede deve essere indicata la sigla commerciale del prodotto, la sua descrizione, le sue dimensioni, la sua fascia di qualità. Devono essere riportate inoltre le indicazioni sul numero del lotto e sulla sua quantità, per valutare i risultati in base al piano di campionamento eseguito, e tutte le indicazioni riguardanti le modalità di confezionamento del prodotto. Sono state quindi create una scheda tecnica per il naturale, una per il birondellato e una per il Diamante, nelle quali vengono indicate le metodiche di controllo svolte, sia in ingresso che in uscita, i range di tolleranza per ciascuna metodica, e i valori trovati. Dai risultati ottenuti in seguito alle analisi svolte, tutti i lotti sono stati dichiarati conformi e accettati. Non si sono verificati quindi né anomalie, né difetti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
328979_tesi.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
862.24 kB
Formato
Adobe PDF
|
862.24 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/18570