La possibilità di escludere un socio dalla compagine sociale di una società a responsabilità limitata ha rappresentato una delle novità più significative della riforma del diritto societario, attuata dal D. Lgs. 17 gennaio 2003, n. 6 in conformità con la Legge Delega n.366/2001. Come noto, la riforma del diritto commerciale ha completamente riletto le norme dettate dal legislatore originario del codice civile per le società di capitali. Sotto il profilo che ci riguarda, va subito rilevato che il legislatore delegante non aveva previsto espressamente la fattispecie della esclusione di un socio da una società a responsabilità limitata nel testo della legge delega. Non di meno, l'introduzione dell'art. 2473 bis, realizzata dal Decreto legislativo citato, appare senz'altro coerente con lo spirito ed i principi stabiliti dal legislatore delegante in quella sede.
L'esclusione del socio da una s.r.l.
BARBERA, TIZIANA
2010/2011
Abstract
La possibilità di escludere un socio dalla compagine sociale di una società a responsabilità limitata ha rappresentato una delle novità più significative della riforma del diritto societario, attuata dal D. Lgs. 17 gennaio 2003, n. 6 in conformità con la Legge Delega n.366/2001. Come noto, la riforma del diritto commerciale ha completamente riletto le norme dettate dal legislatore originario del codice civile per le società di capitali. Sotto il profilo che ci riguarda, va subito rilevato che il legislatore delegante non aveva previsto espressamente la fattispecie della esclusione di un socio da una società a responsabilità limitata nel testo della legge delega. Non di meno, l'introduzione dell'art. 2473 bis, realizzata dal Decreto legislativo citato, appare senz'altro coerente con lo spirito ed i principi stabiliti dal legislatore delegante in quella sede.I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/18416