A partire dall'analisi del romanzo "Un cuore arido" di Carlo cassola, pubblicato nel 1961, la tesi si propone di tracciare un sintetico ma funzionale inquadramento dell'opera all'interno della ricca e tripartita produzione letteraria dell'autore. Il romanzo oggetto d'analisi sembra infatti inaugurare una fase di ritorno alla narrativa esistenziale (che aveva già caratterizzato gli esordi letterari dello scrittore toscano) dopo una parentesi d'impegno storico-politico connotata dalla prevalenza di temi legati alla guerra e alla resistenza. La trattazione ha come obbiettivo la rivalutazione dell'essenziale eterogeneità della narrativa cassoliana e cerca di sondarne le possibili linee di coerenza interne, considerando anche e soprattutto la "fortuna" di uno scrittore che, tanto avversato quanto amato dal suo pubblico, oggi pare essere un "grande dimanticato".
Il "terzo tempo" di Carlo Cassola. Lettura di "Un cuore arido"
ARCODIA, MARTINA
2010/2011
Abstract
A partire dall'analisi del romanzo "Un cuore arido" di Carlo cassola, pubblicato nel 1961, la tesi si propone di tracciare un sintetico ma funzionale inquadramento dell'opera all'interno della ricca e tripartita produzione letteraria dell'autore. Il romanzo oggetto d'analisi sembra infatti inaugurare una fase di ritorno alla narrativa esistenziale (che aveva già caratterizzato gli esordi letterari dello scrittore toscano) dopo una parentesi d'impegno storico-politico connotata dalla prevalenza di temi legati alla guerra e alla resistenza. La trattazione ha come obbiettivo la rivalutazione dell'essenziale eterogeneità della narrativa cassoliana e cerca di sondarne le possibili linee di coerenza interne, considerando anche e soprattutto la "fortuna" di uno scrittore che, tanto avversato quanto amato dal suo pubblico, oggi pare essere un "grande dimanticato".File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/18286