L'elaborato si propone di ripercorrere le conseguenze fiscali e relativi aspetti contabili dell'applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS al bilancio d'esercizio. Dal principio di neutralità alle recenti modifiche del Decreto Milleproroghe, si intende fornire una visione d'insieme di come la normativa tributaria si sia rapportata al sistema IAS/IFRS, evidenziare i vantaggi e i svantaggi relativi alle scelte effettuate dal Legislatore e proporre al lettore soluzioni alternative. Relativamente alle principali poste di bilancio, una volta riprese le principali differenze contabili riscontrate con il sistema civilistico, viene affrontata la tematica fiscale, verificando come il Testo Unico delle Imposte sui Redditi prevede la partecipazione al reddito imponibile dei relativi componenti positivi e negativi di reddito; successivamente viene valutato l'impatto a livello di bilancio delle imposte, considerando l'eventuale stanziamento di imposte differite attive o passive ai sensi del principio IAS 12. Alla teoria, affrontata anche in considerazione dei più autorevoli documenti di prassi e dottrina, si affianca un caso pratico, con l'intento di fornire un esempio di applicazione della normativa; a partire dal calcolo del reddito imponibile fino alle scritture contabili relative alle imposte, viene così predisposto il bilancio al 31 dicembre 2010 e relativo modello Unico Società di Capitali 2011 di un ipotetico soggetto IAS adopter. Non vengono tralasciati, seppur non oggetto principale dell'elaborato, aspetti di diritto comunitario e contenzioso tributario.
Dal bilancio d'esercizio alla dichiarazione dei redditi dei soggetti IAS adopter
SOLDANO, LUCA
2010/2011
Abstract
L'elaborato si propone di ripercorrere le conseguenze fiscali e relativi aspetti contabili dell'applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS al bilancio d'esercizio. Dal principio di neutralità alle recenti modifiche del Decreto Milleproroghe, si intende fornire una visione d'insieme di come la normativa tributaria si sia rapportata al sistema IAS/IFRS, evidenziare i vantaggi e i svantaggi relativi alle scelte effettuate dal Legislatore e proporre al lettore soluzioni alternative. Relativamente alle principali poste di bilancio, una volta riprese le principali differenze contabili riscontrate con il sistema civilistico, viene affrontata la tematica fiscale, verificando come il Testo Unico delle Imposte sui Redditi prevede la partecipazione al reddito imponibile dei relativi componenti positivi e negativi di reddito; successivamente viene valutato l'impatto a livello di bilancio delle imposte, considerando l'eventuale stanziamento di imposte differite attive o passive ai sensi del principio IAS 12. Alla teoria, affrontata anche in considerazione dei più autorevoli documenti di prassi e dottrina, si affianca un caso pratico, con l'intento di fornire un esempio di applicazione della normativa; a partire dal calcolo del reddito imponibile fino alle scritture contabili relative alle imposte, viene così predisposto il bilancio al 31 dicembre 2010 e relativo modello Unico Società di Capitali 2011 di un ipotetico soggetto IAS adopter. Non vengono tralasciati, seppur non oggetto principale dell'elaborato, aspetti di diritto comunitario e contenzioso tributario.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/18213