L'obiettivo di questo lavoro di tesi è quello di analizzare la comunicazione commerciale di natura pubblicitaria ed in particolare le modalità di comunicazione idonee ad indurre in errore i consumatori, ovvero la pubblicità ingannevole e quella comparativa illecita. L'intento è quello di proporre un excursus sulle normative e sugli aspetti collegati al tema della pubblicità illecita, il cui utilizzo influisce fraudolentemente non solo sulle decisioni dei consumatori, ma anche negativamente sulle imprese produttrici di beni o servizi concorrenti a quelli reclamizzati attraverso il mendacio. Il primo capitolo è dedicato all'inquadramento teorico della pubblicità, al fine di inquadrare tale attività all'interno del contesto sociale a cui appartiene e che nel corso degli anni, ha contribuito a modificare, mettendo in luce anche gli effetti e l'influenza esercitati sulle scelte del consumatore. Nel secondo capitolo si inizierà un esame approfondito del complesso quadro normativo che disciplina il fenomeno pubblicitario, prestando attenzione alle trasformazioni che tali norme hanno apportato, dapprima a livello europeo e successivamente a quello nazionale, in materia di tutela del consumatore. Per concludere questo excursus sulla pubblicità ingannevole era necessario esaminare due ulteriori temi fondamentali, quello della pubblicità occulta e quello della pubblicità comparativa illecita. Il terzo capitolo presenta una disamina sia delle diverse modalità attraverso cui la pubblicità occulta può manifestarsi, ossia la pubblicità redazionale, il product placement e la pubblicità subliminale, sia della fattispecie della pubblicità comparativa. Di tutte verranno offerti diversi esempi pratici, tratti dai provvedimenti e dalle sentenze delle Autorità preposte al controllo.
Pubblicità e ingannevolezza: modalità di comunicazione commerciale illecite che traggono in inganno i consumatori
MARTIRE, FRANCESCA
2010/2011
Abstract
L'obiettivo di questo lavoro di tesi è quello di analizzare la comunicazione commerciale di natura pubblicitaria ed in particolare le modalità di comunicazione idonee ad indurre in errore i consumatori, ovvero la pubblicità ingannevole e quella comparativa illecita. L'intento è quello di proporre un excursus sulle normative e sugli aspetti collegati al tema della pubblicità illecita, il cui utilizzo influisce fraudolentemente non solo sulle decisioni dei consumatori, ma anche negativamente sulle imprese produttrici di beni o servizi concorrenti a quelli reclamizzati attraverso il mendacio. Il primo capitolo è dedicato all'inquadramento teorico della pubblicità, al fine di inquadrare tale attività all'interno del contesto sociale a cui appartiene e che nel corso degli anni, ha contribuito a modificare, mettendo in luce anche gli effetti e l'influenza esercitati sulle scelte del consumatore. Nel secondo capitolo si inizierà un esame approfondito del complesso quadro normativo che disciplina il fenomeno pubblicitario, prestando attenzione alle trasformazioni che tali norme hanno apportato, dapprima a livello europeo e successivamente a quello nazionale, in materia di tutela del consumatore. Per concludere questo excursus sulla pubblicità ingannevole era necessario esaminare due ulteriori temi fondamentali, quello della pubblicità occulta e quello della pubblicità comparativa illecita. Il terzo capitolo presenta una disamina sia delle diverse modalità attraverso cui la pubblicità occulta può manifestarsi, ossia la pubblicità redazionale, il product placement e la pubblicità subliminale, sia della fattispecie della pubblicità comparativa. Di tutte verranno offerti diversi esempi pratici, tratti dai provvedimenti e dalle sentenze delle Autorità preposte al controllo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/18110