Dal Verbo alla carne e dalla carne al Verbo. La "poesia religiosa" di Giovanni Testori.

Giovanni Testori è una figura interessante nel panorama della letteratura del Novecento italiano, soprattutto per quanto riguarda il tormentato accostamento al sacro. Dopo una breve biografia e una riassuntiva panoramica sul pensiero dell'autore, la tesi prende in esame le diverse fasi letterarie di Giovanni Testori, ovvero il diverso modo di approcciarsi alla religione nel corso degli anni. Dio è lontano nelle opere in cui focalizza la propria attenzione sulla realtà della periferia milanese, ed è distante, inveito, bestemmiato negli scritti in cui si chiede perché sia così ostinatamente sordo dinnanzi alla miseria umana. Il punto di vista cambia nella fase successiva al 1977. A partire da questo momento, egli porta sulla scena teatrale opere di riflessione, di preghiera a Cristo, a Maria, a Dio, e in particolar modo si impegna nel comporre opere e articoli destinati alla pubblicazione sul Corriere della Sera, in cui difende con vigore il valore della vita umana.