Attraverso l'uso della sociologia come metodo di analisi e indagine della realtà, Kracauer studia la società contemporanea, identificando nel cinema, nelle riviste, nell'operetta i desideri più nascosti dell'uomo, per arrivare poi a riconoscere nei comportamenti di massa quell'¿ornamento¿ di massa caratteristico del mondo moderno. Le opere sul cinema e sul film, grazie alle quali il critico tedesco conquistò la notorietà, insieme a quelle sullo studio della società di massa, forniscono una descrizione della realtà sociale partendo dall'analisi della quotidianità, quella che Walter Benjamin definisce ¿costruita qui ed esperita ora¿ . Si metteranno quindi in luce i passaggi del pensiero kracaueriano che portarono lo studioso tedesco ad allontanarsi dal mondo filosofico francofortese, per addentrarsi più profondamente nel reale ¿mondo della vita¿ e capirne i meccanismi più nascosti, evidenziando il modo di agire di un sistema che regola interamente la realtà sociale. La società contemporanea, con particolare attenzione al cinema, considerato come ¿fatto sociale¿ e specchio dei bisogni e delle contraddizioni delle masse, diventa per Kracauer il punto di partenza per lo studio della realtà sociale e della modernità, dove la perdita della dimensione individuale lascia spazio agli aspetti micrologici della società, attraverso i quali si sviluppano la massa e le sue figurazioni ornamentali. Si potrebbe dire una meccanicizzazione della vita, dove le folle vengono inserite all'interno di dinamiche e processi sociali, dove l'individuo non si percepisce più come singolo, ma solo insieme ad altri.
Siegfried Kracauer: massa, ornamento e cinema
ANFOSSI, FEDERICA
2010/2011
Abstract
Attraverso l'uso della sociologia come metodo di analisi e indagine della realtà, Kracauer studia la società contemporanea, identificando nel cinema, nelle riviste, nell'operetta i desideri più nascosti dell'uomo, per arrivare poi a riconoscere nei comportamenti di massa quell'¿ornamento¿ di massa caratteristico del mondo moderno. Le opere sul cinema e sul film, grazie alle quali il critico tedesco conquistò la notorietà, insieme a quelle sullo studio della società di massa, forniscono una descrizione della realtà sociale partendo dall'analisi della quotidianità, quella che Walter Benjamin definisce ¿costruita qui ed esperita ora¿ . Si metteranno quindi in luce i passaggi del pensiero kracaueriano che portarono lo studioso tedesco ad allontanarsi dal mondo filosofico francofortese, per addentrarsi più profondamente nel reale ¿mondo della vita¿ e capirne i meccanismi più nascosti, evidenziando il modo di agire di un sistema che regola interamente la realtà sociale. La società contemporanea, con particolare attenzione al cinema, considerato come ¿fatto sociale¿ e specchio dei bisogni e delle contraddizioni delle masse, diventa per Kracauer il punto di partenza per lo studio della realtà sociale e della modernità, dove la perdita della dimensione individuale lascia spazio agli aspetti micrologici della società, attraverso i quali si sviluppano la massa e le sue figurazioni ornamentali. Si potrebbe dire una meccanicizzazione della vita, dove le folle vengono inserite all'interno di dinamiche e processi sociali, dove l'individuo non si percepisce più come singolo, ma solo insieme ad altri.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/18018