I costi di transazione nelle utilizzazioni forestali

The transaction costs, or rather, the costs related to the organization of the activity, put a strain on the forestry sector, especially where resources are managed by small to medium businesses. Such costs are marked by the characteristics of wood that looks like a commodity mixture, formed by a public component which enhances the environmental features and a private component that, instead, assigns to forests economic and productive function. Moreover, the lack standardization of wood products, the variability of site conditions and the information asymmetry between the parties, are involved in the creation of these costs. In such heterogeneous situation , a regional legislation overlaps; it is also varied and in some contexts, it pursues protection and safeguards, while in others , it supports more economic and productive interests. The aim of this thesis is, to investigate the causes arising from the statutory and regulatory provisions in the formation of transaction costs. For this reason, forest regulations were analyzed in five regions and one autonomous province, considered sufficiently representative of the different conditions present in the Italian context. In particular, it examines the different cut procedures licensing in Piemonte, Lombardia, Veneto, Toscana and Calabria Regions and in the Autonomous Province of Trento. The comparison between the various regional regulations allows us to identify, if there are, the simplification procedures implemented, to assess the impact of operational timing and understanding the ways in which the practice of authorization affect the generation of cutting transaction costs. A more detailed analysis allows us to highlight the different operating times of the various administrative contexts. In particular it is noted that the timetable to approve the communication varies from sixty days to the Veneto Region to fifteen days for the Piemonte Region and the Autonomous Province of Trento, to be immediate in the Lombardia Region. The request for authorization, instead, is considered approved after a period of forty-five days to Piemonte and Toscana Region and sixty days for all the others. In conclusion , our work shows that the ultimate solution to achieve a reduction in transaction costs, resulting from administrative constraints, would be a widespread dissemination of the Regional Forest Plans; tools that would also allow to reach a balance intervention between professional and public administrations.

I costi di transazione, ovvero i costi legati all'organizzazione dell'attività, incidono fortemente nel settore forestale, in particolar modo dove le risorse sono gestite da imprese di dimensioni medio - piccole. La formazione di tali costi è accentuata dalle caratteristiche del bosco che si presenta come un bene misto, formato cioè da una componente pubblica che esalta le funzioni ambientali e da una componente privata che, invece, assegna ai boschi una funzione economico-produttiva. Inoltre, la scarsa standardizzazione dei prodotti legnosi, la variabilità delle condizioni stazionali e l'asimmetria informativa tra le parti concorrono alla formazione di tali costi. A una simile situazione eterogenea si sovrappone, poi, una legislazione regionale altrettanto varia che, in alcuni contesti, persegue finalità di tutela e salvaguardia, in altri sostiene maggiormente gli interessi economici e produttivi. L'obiettivo di questa tesi è, appunto, quello di indagare le cause derivanti dalle disposizioni normative e regolamentari nella formazione dei costi di transazione. Per questo motivo sono stati analizzati i regolamenti forestali di cinque regioni e di una provincia autonoma, ritenuti sufficientemente rappresentativi delle diverse condizioni presenti nel contesto italiano. In particolare, si sono esaminate le diverse procedure di autorizzazione al taglio nelle Regioni Piemonte, Lombardia, Veneto, Toscana, Calabria e nella Provincia Autonoma di Trento. Il confronto tra i vari regolamenti regionali permette di identificare, qualora ci siano, le procedure di semplificazione attuate, di valutare l'incidenza delle tempistiche operative e di comprendere i modi in cui la pratica di autorizzazione al taglio influisce sulla generazione dei costi di transazione. L'analisi di questi costi risulta molto complessa a causa delle numerose variabili in gioco ma soprattutto perché mancano studi volti a individuarne le dinamiche. Per colmare queste carenze si è ritenuto opportuno richiedere il supporto di due soggetti privilegiati che con la loro testimonianza hanno contribuito alla svolgimento dell'analisi. Dallo studio effettuato emerge che i regolamenti attualmente vigenti sono alla ricerca del giusto compromesso tra tutela del territorio e possibilità di intervento in bosco. Questa situazione di equilibrio può essere raggiunta attraverso una legislazione chiara e semplice, in grado di ripristinare la situazione eterogenea e disorganica attualmente diffusa nel contesto nazionale. Un'analisi più approfondita permette di evidenziare le diverse tempistiche operative dei vari contesti amministrativi. In particolare si osserva che il termine di approvazione della comunicazione varia da sessanta giorni per la Regione Veneto a quindici giorni per la Regione Piemonte e per la Provincia Autonoma di Trento, fino ad essere immediata in Regione Lombardia. L'istanza di autorizzazione, invece, si intende approvata decorso un termine di quarantacinque giorni per Piemonte e Toscana e di sessanta per tutte le altre. A conclusione de nostro lavoro emerge che la soluzione definitiva per giungere ad una forte riduzione dei costi di transazione, derivanti dai vincoli amministrativi, consisterebbe in una generalizzata diffusione dei Piani Forestali Territoriali, strumenti che consentirebbero anche di arrivare ad un intervento equilibrato tra professionisti e pubbliche amministrazioni.