Evoluzione delle Direttiva Prospetto secondo la Direttiva 2010/73/UE

La direttiva 2003/71/CE (detta anche Direttiva Prospetto) regolamenta il prospetto da pubblicare per l'offerta pubblica o l'ammissione alla negoziazione di strumenti finanziari. Il 31 Dicembre 2010 è entrata in vigore la Direttiva 2010/73/UE (detta Nuova Direttiva) recante modifiche alla precedente direttiva 2003/71/CE e alla Direttiva 2004/109/CE (detta Direttiva Trasparency) sull'armonizzazione degli obblighi di trasparenza riguardanti le informazioni sugli emittenti i cui valori mobiliari sono annessi alla negoziazione in un mercato. Entro il 1 Luglio 2012 gli Stati membri dovranno adeguare la normativa nazionale alle nuove disposizioni comunitarie. In Italia la Consob ha già iniziato i lavori e il 6 maggio 2011 ha avviato la consultazione per recepire la Nuova Direttiva. Le principali modifiche hanno lo scopo di semplificare e migliorare l'applicazione delle norme sul prospetto in modo da accrescere l'efficienza e la competitività internazionale delle imprese dell'Unione Europea, mediante una riduzione degli oneri amministrativi a carico degli emittenti e degli altri operatori, pur sempre nel rispetto della tutela degli investitori. Queste modifiche sono inoltre volte a fornire chiarimenti interpretativi e a favorire il coordinamento tra le varie disposizioni comunitarie. A livello nazionale il recepimento della nuova Direttiva comporta alcuni interventi di modifica della normativa attualmente vigente. Il significativo progresso nell'armonizzazione dei regimi nazionali in materia di prospetti tuttavia non esaurisce gli ambiti nei quali è ancora forte l'esigenza di armonizzare. Per questo motivo il legislatore comunitario che si è occupato delle recenti modifiche, ha attribuito alcuni compiti specifici di indagine e ricognizione all'Esma