attività e terapie assistite dagli animali all'interno del percorso di cura dei Disturbi nel Comportamento Alimentare

INTRODUCTION The pet therapy may have great relevance in the treatment of eating disorders, it allows you to work on the emotional and relational aspects that are greatly compromised by disturbances in eating behavior. In addition, the pet, in the role of social facilitator, you can establish a therapeutic relationship with the patient by opening a communication space. It can also be regarded as occupational therapy, it allows to shift the focus from food animals, reducing the stress load. It is still important to remember that an animal does not judge, does not control or observe. For this is just as relevant in the treatment of eating disorders, in fact in the relationship with your pet you can fly instead of all these things that people are, unfortunately, to create a certain detachment. OBJECTIVE The purpose of this thesis is to understand how an activity conducted with the help of an animal can affect the clinical course of a patient suffering from disorders in feeding behavior. METHODS & TOOLS A strong stimulus to conduct this study, I was given my personal experience, lasting about 3 months, I've done in the center of the disturbance in eating behavior, where I had the opportunity to watch the girls during the meal and especially during sessions of Pet Therapy. As tools to determine the appropriateness of my developed, are resorted to a record retrieved from different paper items such as reports, books, sundries and even websites. In addition, to assess the achievement of my goal, I used grids of individual observation, completed in person, at the end of each session, Pet Therapy, for each participant in group activities. I considered as a result, evaluative testing the quality of life and level of anxiety experienced, administered in 3 different periods: before introducing the girls to work with animals, six months and a year later. The sample analysis was divided into two parts: one that took part in pet therapy sessions and the other that took part. RESULTS AND CONCLUSIONS At the end of this process I have seen, how often, the mere contact with the dog represented a positive stimulus for the girls. In fact, whenever one or more of them had participated in the meal reluctantly and in a bad mood or if during the lunch had been little communication and socializing, with the arrival of the animal, used for pet therapy sessions, showed a clear improvement and it is amazing how this little baby could make it appear on each face of a sweet smile.

INTRODUZIONE La Pet Therapy può avere grande rilevanza nella cura dei Disturbi Alimentari, infatti permette di lavorare sulla sfera emotiva e relazionale, aspetti che vengono ampiamente compromessi dai Disturbi nel Comportamento Alimentare. Inoltre il pet, nel ruolo di facilitatore sociale, consente di instaurare una relazione terapeutica efficace con il paziente aprendo uno spazio comunicativo. Può anche essere considerata come terapia occupazionale, infatti permette di spostare l'attenzione dal cibo all'animale, riducendo il carico di stress. È importante ancora ricordare il fatto che un animale non giudica, non controlla e non osserva. Per questo è tanto rilevante nel trattamento dei DCA, infatti nella relazione con il pet si riescono a sorvolare tutti questi aspetti che invece tra persone vanno, purtroppo, a creare un certo distacco. OBIETTIVO Lo scopo di questa tesi è quello di capire quanto un'attività condotta con l'ausilio di un animale possa influire sul decorso clinico di un paziente affetto da Disturbi nel Comportamento Alimentare. METODI & STRUMENTI Un forte stimolo per condurre questo studio mi è stato dato della mia esperienza personale, della durata di circa 3 mesi, che ho svolto all'interno del Centro dei Disturbi nel Comportamento Alimentare, dove ho avuto la possibilità di assistere le ragazze durante il pasto e, soprattutto, durante le sedute di Pet Therapy. Come strumenti per poter determinare l'appropriatezza del mio elaborato, sono ricorsa ad una documentazione recuperata da differenti elementi cartacei quali relazioni, libri, articoli vari ed anche siti web. Inoltre, per valutare il raggiungimento del mio obiettivo, ho utilizzato griglie di osservazione individuale, compilate personalmente, al termine di ogni seduta di Pet Therapy, per ogni partecipante al gruppo di attività. Ho analizzato, in seguito, test valutativi riguardanti la qualità della vita e il livello di ansia provata, somministrate in 3 periodi differenti: prima di introdurre le ragazze alle attività con gli animali, a sei mesi e a un anno di distanza. Il campione preso in analisi è stato suddiviso in due parti: uno che ha partecipato alle sedute di Pet Therapy e l'altro che non vi ha preso parte. RISULTATI & CONCLUSIONI Alla fine di questo percorso ho potuto constatare, quanto spesso, il semplice contatto con il cane rappresentasse per le ragazze uno stimolo positivo. Infatti le volte che una, o più, di loro aveva partecipato al pasto controvoglia e di cattivo umore o se durante il pranzo era stata poco comunicativa e socializzante, in seguito all'arrivo dell'animale, utilizzato per le sedute di Pet Therapy, mostrava un evidente miglioramento ed è sorprendente come questo piccolo cucciolo riuscisse a fare apparire sul volto di ognuna un dolce sorriso.