Quando si parla di programmazione negoziata si fa immediatamente riferimento ai cinque strumenti principali: l'Intesa istituzionale di programma, l'Accordo di programma quadro, il Patto territoriale, il Contratto di programma e il Contratto d'area. Esistono però altri strumenti di programmazione negoziata e sviluppo locale, quali i Programmi Integrati per lo Sviluppo Locale (PISL) e i Programmi Territoriali Integrati (PTI). Il seguente lavoro di tesi ha per oggetto lo studio dell'esperienza della programmazione negoziata all'interno della Regione Piemonte, con particolare attenzione agli strumenti dei PISL e dei PTI. Prima di addentrarsi in queste tematiche è però necessario dare un quadro generale e teorico sui temi fondamentali dello sviluppo locale. Pertanto, il presente lavoro sarà articolato in due parti: nel corso della prima parte si cercherà di dare uno sguardo ai temi dello sviluppo locale, grazie ai quali, nella seconda parte si potrà analizzare l'esperienza piemontese legata alla programmazione negoziata.

L'ESPERIENZA DELLA PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA NELLA REGIONE PIEMONTE: GLI STRUMENTI DEI PISL E DEI PTI

GADOTTI, ANTONELLA
2009/2010

Abstract

Quando si parla di programmazione negoziata si fa immediatamente riferimento ai cinque strumenti principali: l'Intesa istituzionale di programma, l'Accordo di programma quadro, il Patto territoriale, il Contratto di programma e il Contratto d'area. Esistono però altri strumenti di programmazione negoziata e sviluppo locale, quali i Programmi Integrati per lo Sviluppo Locale (PISL) e i Programmi Territoriali Integrati (PTI). Il seguente lavoro di tesi ha per oggetto lo studio dell'esperienza della programmazione negoziata all'interno della Regione Piemonte, con particolare attenzione agli strumenti dei PISL e dei PTI. Prima di addentrarsi in queste tematiche è però necessario dare un quadro generale e teorico sui temi fondamentali dello sviluppo locale. Pertanto, il presente lavoro sarà articolato in due parti: nel corso della prima parte si cercherà di dare uno sguardo ai temi dello sviluppo locale, grazie ai quali, nella seconda parte si potrà analizzare l'esperienza piemontese legata alla programmazione negoziata.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/17512