Strumenti di screening infermieristico per abusi e maltrattamenti sui minori: una revisione della letteratura

Background: child abuse and maltreatment is a public health problem with an hardly measurable extent and still widely unrecognized. The phenomenon is complex and occurs in diverse settings and forms. In order to support health professionals in its recognition, many screening tools have been developed with the aim to standardize and facilitate the identification and evaluation of children victims of abuse. The purpose of this review is the analysis of the state-of-the-art of the existing literature concerning these tools. Methods: for each chosen database (PubMed, CINAHL and PsycINFO) a specific search string was developed based on the initial clinical question. After the elimination of the duplicates, the screening process was carried out according to the pre-selected inclusion and exclusion criteria. The included papers were then analyzed and represented by tables. Results: 394 results were obtained through the search, reduced to 13 included studies through the screening process. The papers have been initially briefly analyzed and presented within a summary table, next they were extensively presented through representative charts of each study and discursive insights of each screening tool that emerged with the literature review. Discussion: no tools fully corresponding to the initial clinical question have emerged, however 2 of the 13 screening tools appeared to be more adaptable to various clinical settings: the BCAP tool addresses parents and estimates the risk of child abuse within the families; the Child Abuse Screening Tool, on the other hand, addresses pediatric patients with physical injuries and explores every possible kind of child abuse. Key words: child abuse, child maltreatment, early detection, early diagnosis, screening tools, nursing screening.

Introduzione: il maltrattamento sui minori è un problema di sanità pubblica con entità difficilmente quantificabile ed ancora vastamente misconosciuto. Il fenomeno è complesso, si verifica e manifesta in innumerevoli contesti e modalità. Per supportare i professionisti sanitari nel suo riconoscimento, sono stati sviluppati strumenti di screening utilizzabili per standardizzare e agevolare l’individuazione e la valutazione dei minori vittime di abusi. Lo scopo della presente revisione è l’analisi dello stato dell’arte della letteratura esistente su tali strumenti. Materiali e metodi: per ogni banca dati individuata (PubMed, CINAHL e PsycINFO) è stata sviluppata una specifica stringa di ricerca sulla base del quesito clinico iniziale. All’eliminazione dei duplicati è seguito il processo di selezione, sulla base dei criteri di inclusione ed esclusione scelti. Gli studi inclusi sono stati in seguito analizzati e rappresentati tramite tabelle. Risultati: tramite la ricerca sono stati ottenuti 394 risultati, ridotti a 13 studi inclusi tramite il processo di selezione. Gli articoli sono stati inizialmente analizzati in maniera generale e rappresentati all’interno di una tabella riassuntiva, successivamente sono stati presentati approfonditamente tramite tabelle rappresentative di ogni studio e approfondimenti discorsivi per ogni strumento di screening emerso con la revisione. Discussione: non sono emersi strumenti pienamente corrispondenti al quesito clinico, ma 2 dei 13 strumenti sono risultati maggiormente adattabili a diversi contesti assistenziali: lo strumento BCAP si rivolge ai genitori e indaga il rischio di abuso all’interno dei nuclei familiari; lo strumento Child Abuse Screening Tool si rivolge ai pazienti pediatrici con traumi fisici e indaga tutte le possibili tipologie di abuso. Parole chiave: abuso infantile, maltrattamento infantile, riconoscimento precoce, diagnosi precoce, strumenti di screening, screening infermieristico.