Questo lavoro ha la finalità di descrivere l'evoluzione del centro storico della città di Asti e della fascia di territorio sviluppatasi attorno ad esso, un tempo considerata extraurbana, dall'epoca preistorica al periodo basso medievale. Nell'introduzione vengono spiegati il tipo di ricerca e di studio effettuati per ottenere i dati necessari allo scopo della tesi, in modo da giustificarne l'attribuzione all'ambito della metodologia della ricerca archeologica. Nei quattro capitoli vengono analizzati i cambiamenti subiti dalla città nel tempo e sotto molteplici aspetti: politico, urbanistico, militare, religioso, economico, amministrativo. Ciò ha permesso di evidenziare come il volto del centro abitato sia mutato in base a modifiche nella tipologia e nella distribuzione dell'edilizia privata, di quella pubblica, di quella religiosa, dei centri di potere e delle aree a destinazione artigianale, commerciale, agricola. Per poter ottenere un panorama completo di tali evoluzioni si è rivelato indispensabile un lavoro di schedatura di tutte le evidenze archeologiche venute alla luce all'interno del territorio urbano, dunque la tesi contiene un ricco apparato di schede non soltanto dei siti urbani ed extraurbani presi in considerazione, ma bensì anche relative a tutti i reperti in essi rinvenuti, suddivise per tipologia di materiale con i quali sono stati realizzati: ceramica, metallo, osso, pietra, vetro, oltre ad altre ancora dedicate alle aree sepolcrali o singole sepolture. I dati ottenuti dopo una simile analisi sono stati rielaborati in modo da poter evidenziare su piante i cambiamenti avvenuti lungo tali epoche in varie aree cittadine, mostrando come tanto il centro storico quanto le zone limitrofe abbiano vissuto un evoluzione che ha permesso ad Asti di trasformarsi da piccolo insediamento preistorico a colonia romana sviluppatasi su di un percorso viario di primaria importanza, per poi attraversare un momento di profondo declino in epoca tardoromana ed altomedievale, crisi dalla quale uscì lungo il medioevo, soprattutto in seguito alla nascita del ricco e potente comune cittadino indipendente, il quale rimase tale fino a che le lotte intestine tra famiglie aristocratiche non fiaccarono la città a tal punto da renderla vulnerabile ad attacchi esterni, il che portò alla fine del comune indipendente, al quale si sostituì il dominio visconteo.
Asti: evoluzione diacronica della città dalla preistoria al basso medioevo
PEROSINO, IRENE
2010/2011
Abstract
Questo lavoro ha la finalità di descrivere l'evoluzione del centro storico della città di Asti e della fascia di territorio sviluppatasi attorno ad esso, un tempo considerata extraurbana, dall'epoca preistorica al periodo basso medievale. Nell'introduzione vengono spiegati il tipo di ricerca e di studio effettuati per ottenere i dati necessari allo scopo della tesi, in modo da giustificarne l'attribuzione all'ambito della metodologia della ricerca archeologica. Nei quattro capitoli vengono analizzati i cambiamenti subiti dalla città nel tempo e sotto molteplici aspetti: politico, urbanistico, militare, religioso, economico, amministrativo. Ciò ha permesso di evidenziare come il volto del centro abitato sia mutato in base a modifiche nella tipologia e nella distribuzione dell'edilizia privata, di quella pubblica, di quella religiosa, dei centri di potere e delle aree a destinazione artigianale, commerciale, agricola. Per poter ottenere un panorama completo di tali evoluzioni si è rivelato indispensabile un lavoro di schedatura di tutte le evidenze archeologiche venute alla luce all'interno del territorio urbano, dunque la tesi contiene un ricco apparato di schede non soltanto dei siti urbani ed extraurbani presi in considerazione, ma bensì anche relative a tutti i reperti in essi rinvenuti, suddivise per tipologia di materiale con i quali sono stati realizzati: ceramica, metallo, osso, pietra, vetro, oltre ad altre ancora dedicate alle aree sepolcrali o singole sepolture. I dati ottenuti dopo una simile analisi sono stati rielaborati in modo da poter evidenziare su piante i cambiamenti avvenuti lungo tali epoche in varie aree cittadine, mostrando come tanto il centro storico quanto le zone limitrofe abbiano vissuto un evoluzione che ha permesso ad Asti di trasformarsi da piccolo insediamento preistorico a colonia romana sviluppatasi su di un percorso viario di primaria importanza, per poi attraversare un momento di profondo declino in epoca tardoromana ed altomedievale, crisi dalla quale uscì lungo il medioevo, soprattutto in seguito alla nascita del ricco e potente comune cittadino indipendente, il quale rimase tale fino a che le lotte intestine tra famiglie aristocratiche non fiaccarono la città a tal punto da renderla vulnerabile ad attacchi esterni, il che portò alla fine del comune indipendente, al quale si sostituì il dominio visconteo.File | Dimensione | Formato | |
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