Title: "Evaluation of the change in the posture of the spine on the sagittal plane in inspiration and expiration in adult patients". Objectives: The following thesis aims, through this experimental study, to objectively evaluate the postural values of adult patients, in an upright position and on the sagittal plane, during inspiration and expiration in two types of patients: oral and nasals. Materials and methods: For this study, 18 subjects were selected and examined, students of the University of Turin, referred to the Department of Orthodontics of the University of Turin, Italy, and divided into two groups: the "Nasal Respirators" group consisting from 9 subjects (7 males, 2 females; average age 24.5, average weight 71g, height 174.6) and the "Oral ventilators" group composed of 9 subjects (6 males, 3 females; average age 27.3 years, weight 63 .5 kg, height 171.3). As an inclusion criterion there is the presence of only natural and non-prosthetic elements. The exclusion criteria of both groups used for the present experimental research are the following: erupting teeth, caries, dental pain, signs and/or symptoms of dental or myofacial disorders, orthopedic trauma and/or impairments, back pain, motor and/or neurological, internal diseases, diabetes and/or celiac disease, spinal pathologies, congenital and hereditary pathologies. All participants underwent the following sequence of investigations: compilation of anamnestic questionnaire and non-invasive postural analysis using Spinal Mouse®.Results: Only two variables (T1/T2; T11/T12) showed a statistically significant difference, which depends on the group (oral/nasal ventilators). Two other variables (T8/T9 and Thoracic spine) show a trend, but not statistically significant. As regards T1/T2, where the p-value is 0.01, in nasal respirators the average position during the complete respiratory act stands at an average of 5.7±4.6, in oral respirators 0.4±6.4. The position of these vertebrae during inspiration, always in nasal respirators, is 6.9±3.5 and in oral respirators 2.5±4.5. During exhalation, instead, in the first group 5.7±3.1 and in the second group (mouth ventilators) 3.1±6.2. Regarding T11/T12 with a p-value of 0.05, nasal respirators have general respiration, inspiration and expiration values of 2.6±3.6, 3.2±2.4 and 2.4±3.9, respectively. As far as oral respirators are concerned, these values are 0.9±3.5, 0±2.8 and -0.3±3.5. It is possible to note how all the values, in the nasal respirators, are higher than the values of the "oral respirators" group, i.e. there is a more anterior position of the spinous processes of these vertebrae with respect to the sagittal vertical perpendicular to the floor. Conclusions: Two aspects that were interesting in the study under examination: the first aspect concerns the anteroposition of the thoracic segments in nasal respirators compared to oral respirators, the second aspect is how, among all the vertebral segments examined, both the one inherent to the thoracic segment, in particular at the level of the junction with the cervical segment (T1/T2) and lumbar segment (T11/T12) to have provided us with two statistically significant values. Considering that in the group of oral respirators there are lower general values compared to the values of oral respirators, i.e. a vertebral position closer to the vertical perpendicular to the ground, it can be assumed that the upright position of the head helps to introduce air during the act inspiratory in this group of patients. Another interesting finding in the study in question is that, during respiration, both at the level of T1/T2 and T11/12, there seems to be a greater variability in the vertebral position in the "mouth respirator" group than in the "nasal respirator" group. In general, scientific literature, albeit still limited, suggests how breathing can influence posture and how posture can also affect breathing.
Titolo: "Valutazione del cambiamento della postura del rachide sul piano sagittale in inspirazione ed espirazione in pazienti adulti". Obiettivi: La seguente tesi si propone, attraverso questo studio sperimentale, di valutare in modo oggettivo i valori posturali di pazienti adulti, in posizione eretta e sul piano sagittale, durante l’inspirazione e l’espirazione in due tipologie di pazienti: respiratori orali e nasali. Materiali e metodi: Per questo studio sono stati selezionati ed esaminati 18 soggetti, studenti dell’Università degli Studi di Torino, riferiti al Dipartimento di Ortodonzia dell’Università di Torino, Italia, e divisi in due gruppi: il gruppo “Respiratori nasali” costituito da 9 soggetti (7 maschi, 2 femmine; età media 24,5, peso medio 71g, altezza 174.6) ed il gruppo “Respiratori orali” composto da 9 soggetti (6 maschi, 3 femmine; età media 27,3 anni, peso 63,5 Kg, altezza 171,3). Come criterio di inclusione vi è la presenza di soli elementi naturali e non protesici. I criteri di esclusione di entrambi i gruppi utilizzati per la presente ricerca sperimentale sono i seguenti: denti in eruzione, carie, dolore dentale, segni e/o sintomi di disturbi dentali o miofacciali, traumi ortopedici e/o menomazioni, mal di schiena, problemi motori e/o neurologici, malattie internistiche, diabete e/o celiachia, patologie spinali, patologie congenite ed ereditarie. Tutti i partecipanti sono stati sottoposti alla seguente sequenza di indagini: compilazione questionario anamnestico e analisi posturale non invasiva tramite Spinal Mouse® Risultati: Solo due variabili (T1/T2; T11/T12) hanno mostrato una differenza statisticamente significativa, che dipende dal gruppo (respiratori orali/nasali). Altre due variabili (T8/T9 e Colonna toracica) mostrano una tendenza, ma non statisticamente significativa. Per quanto riguarda T1/T2, dove il valore di p-value è 0.01, nei respiratori nasali la posizione media durante l’atto respiratorio completo si attesta ad una media 5.7±4.6, nei respiratori orali 0.4±6.4. La posizione di tali vertebre durante l’inspirazione, sempre nei respiratori nasali, risulta essere 6.9±3.5 e nei respiratori orali 2.5±4.5. Durante l’espirazione, invece, nel primo gruppo 5.7±3.1 e nel secondo gruppo (respiratori orali) 3.1±6.2. Per quanto riguarda T11/T12 con un p-value di 0.05, i respiratori nasali hanno valori di respirazione generale, inspirazione ed espirazione rispettivamente di 2.6±3.6, 3.2±2.4 e 2.4±3.9. Per quanto riguarda i respiratori orali tali valori risultano essere 0.9±3.5, 0±2.8 e -0.3±3.5. Conclusioni: Due aspetti che sono risultati interessanti nella studio in esame: il primo aspetto riguarda l’anteroposizione dei segmenti toracici nei respiratori nasali rispetto ai respiratori orali, il secondo aspetto è come, tra tutti i segmenti vertebrali presi in esame, sia quello inerente al segmento toracico, in particolare a livello della giunzione con il segmento cervicale (T1/T2) e segmento lombare (T11/T12) ad averci fornito due valori statisticamente significativi. Considerando che nel gruppo dei respiratori orali vi sono valori generali più bassi rispetto a valori dei respiratori orali, ovvero una posizione vertebrale maggiormente vicina alla verticale perpendicolare al suolo, si puo’ presumere come la posizione eretta del capo aiuti a immettere aria durante l’atto inspiratorio in questo gruppo di pazienti. Un altro dato interessante nello studio in esame è che, durante la respirazione, sia a livello di T1/T2 che di T11/12, sembra esserci una maggior variabilità nella posizione vertebrale nel gruppo “respiratori orali” rispetto al gruppo “respiratori nasali”.
"Valutazione del cambiamento della postura del rachide sul piano sagittale in inspirazione ed espirazione in pazienti adulti".
VENTURA, FILIPPO MARIA
2021/2022
Abstract
Titolo: "Valutazione del cambiamento della postura del rachide sul piano sagittale in inspirazione ed espirazione in pazienti adulti". Obiettivi: La seguente tesi si propone, attraverso questo studio sperimentale, di valutare in modo oggettivo i valori posturali di pazienti adulti, in posizione eretta e sul piano sagittale, durante l’inspirazione e l’espirazione in due tipologie di pazienti: respiratori orali e nasali. Materiali e metodi: Per questo studio sono stati selezionati ed esaminati 18 soggetti, studenti dell’Università degli Studi di Torino, riferiti al Dipartimento di Ortodonzia dell’Università di Torino, Italia, e divisi in due gruppi: il gruppo “Respiratori nasali” costituito da 9 soggetti (7 maschi, 2 femmine; età media 24,5, peso medio 71g, altezza 174.6) ed il gruppo “Respiratori orali” composto da 9 soggetti (6 maschi, 3 femmine; età media 27,3 anni, peso 63,5 Kg, altezza 171,3). Come criterio di inclusione vi è la presenza di soli elementi naturali e non protesici. I criteri di esclusione di entrambi i gruppi utilizzati per la presente ricerca sperimentale sono i seguenti: denti in eruzione, carie, dolore dentale, segni e/o sintomi di disturbi dentali o miofacciali, traumi ortopedici e/o menomazioni, mal di schiena, problemi motori e/o neurologici, malattie internistiche, diabete e/o celiachia, patologie spinali, patologie congenite ed ereditarie. Tutti i partecipanti sono stati sottoposti alla seguente sequenza di indagini: compilazione questionario anamnestico e analisi posturale non invasiva tramite Spinal Mouse® Risultati: Solo due variabili (T1/T2; T11/T12) hanno mostrato una differenza statisticamente significativa, che dipende dal gruppo (respiratori orali/nasali). Altre due variabili (T8/T9 e Colonna toracica) mostrano una tendenza, ma non statisticamente significativa. Per quanto riguarda T1/T2, dove il valore di p-value è 0.01, nei respiratori nasali la posizione media durante l’atto respiratorio completo si attesta ad una media 5.7±4.6, nei respiratori orali 0.4±6.4. La posizione di tali vertebre durante l’inspirazione, sempre nei respiratori nasali, risulta essere 6.9±3.5 e nei respiratori orali 2.5±4.5. Durante l’espirazione, invece, nel primo gruppo 5.7±3.1 e nel secondo gruppo (respiratori orali) 3.1±6.2. Per quanto riguarda T11/T12 con un p-value di 0.05, i respiratori nasali hanno valori di respirazione generale, inspirazione ed espirazione rispettivamente di 2.6±3.6, 3.2±2.4 e 2.4±3.9. Per quanto riguarda i respiratori orali tali valori risultano essere 0.9±3.5, 0±2.8 e -0.3±3.5. Conclusioni: Due aspetti che sono risultati interessanti nella studio in esame: il primo aspetto riguarda l’anteroposizione dei segmenti toracici nei respiratori nasali rispetto ai respiratori orali, il secondo aspetto è come, tra tutti i segmenti vertebrali presi in esame, sia quello inerente al segmento toracico, in particolare a livello della giunzione con il segmento cervicale (T1/T2) e segmento lombare (T11/T12) ad averci fornito due valori statisticamente significativi. Considerando che nel gruppo dei respiratori orali vi sono valori generali più bassi rispetto a valori dei respiratori orali, ovvero una posizione vertebrale maggiormente vicina alla verticale perpendicolare al suolo, si puo’ presumere come la posizione eretta del capo aiuti a immettere aria durante l’atto inspiratorio in questo gruppo di pazienti. Un altro dato interessante nello studio in esame è che, durante la respirazione, sia a livello di T1/T2 che di T11/12, sembra esserci una maggior variabilità nella posizione vertebrale nel gruppo “respiratori orali” rispetto al gruppo “respiratori nasali”.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tesi Online.pdf
non disponibili
Descrizione: La seguente tesi si propone, attraverso questo studio sperimentale, di valutare in modo oggettivo i valori posturali di pazienti adulti, in posizione eretta e sul piano sagittale, durante l’inspirazione e l’espirazione.
Dimensione
1.55 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.55 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/1704