Communication and learning in horses are fundamental aspects to understand their behavior and optimize their interaction with humans. This study analyzes in detail the main senses of the horse: sight, smell, taste, hearing and touch, highlighting their role in the perception of the environment and in social dynamics. Particular attention is paid to non-verbal communication, deepening the interpretation of equine body language through the analysis of postures, facial expressions and movements of ears, tail and neck, essential elements to understand their behavior and carry out efficient training. The mechanisms of equine learning are analyzed, divided into associative and non-associative learning, with particular attention to classical and operant conditioning. The learning theory on which correct and respectful training of the horse's welfare should be based is also introduced. Furthermore, the learning process is examined during a sensitive period, namely imprinting in foals. Training methodologies such as imprinting training, positive and negative reinforcement and clicker training are critically evaluated, discussing their benefits and the problems that can be encountered. The research provides a scientific analysis that can contribute to the improvement of horse training and management practices, promoting methodologies based on respect, awareness and the principles of equine ethology.
La comunicazione e l’apprendimento nei cavalli rappresentano aspetti fondamentali per comprendere il loro comportamento e ottimizzare l’interazione con l’essere umano. Il presente studio analizza in dettaglio i principali sensi del cavallo: vista, olfatto, gusto, udito e tatto, evidenziandone il ruolo nella percezione dell’ambiente e nelle dinamiche sociali. Particolare attenzione viene dedicata alla comunicazione non verbale, approfondendo l’interpretazione del linguaggio corporeo equino attraverso l’analisi di posture, espressioni facciali e movimenti di orecchie, coda e collo, elementi essenziali per un comprenderne il comportamento e svolgere un efficiente addestramento. Si analizzano i meccanismi di apprendimento equino, suddivisi in apprendimento associativo e non associativo, con particolare attenzione al condizionamento classico e operante. Viene altresì introdotta la teoria dell’apprendimento su cui dovrebbe basarsi un addestramento corretto e rispettoso del benessere del cavallo. Inoltre, viene esaminato il processo di apprendimento, in un periodo sensibile, ovvero l’imprinting nei puledri. Si valutano criticamente metodologie di addestramento come l’imprinting training, i rinforzi positivi e negativi e il clicker training, discutendone dei benefici e dei problemi che si possono riscontrare. La ricerca fornisce un’analisi scientifica che possa contribuire al miglioramento delle pratiche di addestramento e gestione dei cavalli, promuovendo metodologie basate sul rispetto, sulla consapevolezza e sui principi dell’etologia equina.
La relazione uomo-cavallo: comprendere il comportamento equino nelle pratiche di addestramento e doma.
TURAGLIO, MARTINA
2023/2024
Abstract
La comunicazione e l’apprendimento nei cavalli rappresentano aspetti fondamentali per comprendere il loro comportamento e ottimizzare l’interazione con l’essere umano. Il presente studio analizza in dettaglio i principali sensi del cavallo: vista, olfatto, gusto, udito e tatto, evidenziandone il ruolo nella percezione dell’ambiente e nelle dinamiche sociali. Particolare attenzione viene dedicata alla comunicazione non verbale, approfondendo l’interpretazione del linguaggio corporeo equino attraverso l’analisi di posture, espressioni facciali e movimenti di orecchie, coda e collo, elementi essenziali per un comprenderne il comportamento e svolgere un efficiente addestramento. Si analizzano i meccanismi di apprendimento equino, suddivisi in apprendimento associativo e non associativo, con particolare attenzione al condizionamento classico e operante. Viene altresì introdotta la teoria dell’apprendimento su cui dovrebbe basarsi un addestramento corretto e rispettoso del benessere del cavallo. Inoltre, viene esaminato il processo di apprendimento, in un periodo sensibile, ovvero l’imprinting nei puledri. Si valutano criticamente metodologie di addestramento come l’imprinting training, i rinforzi positivi e negativi e il clicker training, discutendone dei benefici e dei problemi che si possono riscontrare. La ricerca fornisce un’analisi scientifica che possa contribuire al miglioramento delle pratiche di addestramento e gestione dei cavalli, promuovendo metodologie basate sul rispetto, sulla consapevolezza e sui principi dell’etologia equina.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/167277