The thesis aims to illustrate the characteristics of the Meiji period (1868-1912) through an excerpt from "Hakai" (1906) by Shimazaki Tōson (1872-1943). This source sheds light on the discrimination faced by the burakumin, a marginalized social class in Japan at that time. Ushimatsu is the main character of Hakai and he belongs to this class. This group was condemned to social marginalization because they were associated with the "impure" and "unclean" professions of their ancestors, the eta. They worked as gravediggers, butchers, executioners and slaughterhouse workers. No one knows that Ushimatsu is a burakumin. To avoid social exclusion and live a normal life, Ushimatsu must conceal his true identity. However, this forced secrecy causes him deep distress and he struggles with the desire to break free. The thesis also examines how Tōson's depiction of the Meiji Period contrasts with other contemporary sources, which present a different perspective on the era.
La tesi si propone di illustrare le caratteristiche del periodo Meiji (1868-1912) ricavate da un estratto dell'opera "Hakai" (1906) di Shimazaki Tōson (1872-1943). Questa fonte mette in luce la discriminazione della classe sociale dei burakumin di quest’epoca in Giappone. Ushimatsu, protagonista di Hakai, fa parte di questa classe. I burakumin erano condannati ad una condizione di emarginazione sociale, in quanto venivano associati ai lavori "impuri" e sporchi" dei loro antenati, gli eta; questi ultimi erano necrofori, macellai, boia, lavoratori nei mattatoi, eccetera. Tuttavia, nessuno è a conoscenza del fatto che il protagonista di Hakai è un burakumin; Ushimatsu deve mantenere questo segreto, dunque nascondere sé stesso, per evitare l'esclusione sociale e per poter vivere una vita normale. Questa vita, però, lo fa soffrire e vuole ribellarsi. Nella tesi, inoltre, viene confrontata l'immagine del periodo Meiji che emerge dall'opera di Tōson con altre fonti coeve, le quali riportarono una realtà differente.
Hakai: la modernità contraddittoria dei burakumin nel Giappone Meiji
SCHIAVO, MARTINA
2023/2024
Abstract
La tesi si propone di illustrare le caratteristiche del periodo Meiji (1868-1912) ricavate da un estratto dell'opera "Hakai" (1906) di Shimazaki Tōson (1872-1943). Questa fonte mette in luce la discriminazione della classe sociale dei burakumin di quest’epoca in Giappone. Ushimatsu, protagonista di Hakai, fa parte di questa classe. I burakumin erano condannati ad una condizione di emarginazione sociale, in quanto venivano associati ai lavori "impuri" e sporchi" dei loro antenati, gli eta; questi ultimi erano necrofori, macellai, boia, lavoratori nei mattatoi, eccetera. Tuttavia, nessuno è a conoscenza del fatto che il protagonista di Hakai è un burakumin; Ushimatsu deve mantenere questo segreto, dunque nascondere sé stesso, per evitare l'esclusione sociale e per poter vivere una vita normale. Questa vita, però, lo fa soffrire e vuole ribellarsi. Nella tesi, inoltre, viene confrontata l'immagine del periodo Meiji che emerge dall'opera di Tōson con altre fonti coeve, le quali riportarono una realtà differente.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/167241