La reintroduzione sulle Alpi dell'orso bruno, Ursus arctos L.: implicazioni gestionali e sociali

The thesis analyzes the historical, ecological, and management dynamics of the relationship between humans and the brown bear (Ursus arctos L.) within the context of the Italian Alps, tracing a trajectory from prehistory to the present day. Following an overview of the species’ biological traits and ecological functions, the study explores the historical decline of the brown bear in Northern Italy—culminating in near extinction—and its subsequent reintroduction through the Life Ursus Project. While acknowledging the biological success of the initiative, the work also evaluates the ongoing challenges related to human-bear coexistence. The analysis focuses on the human-bear conflict, examining its socio-political, legal, and communicative roots, with particular attention to the PACOBACE framework and the management of problem bears. Drawing from scientific literature and both Italian and European management experiences, the thesis proposes an integrated and participatory approach aimed at providing tools for addressing human-wildlife conflict. It highlights the need to evolve communication strategies and strengthen stakeholder engagement, while promoting international coordination to transform conflict into an opportunity for sustainable coexistence. The study emphasizes that the biological success of conservation must necessarily be accompanied by social and cultural success.

L’elaborato analizza le dinamiche storiche, ecologiche e gestionali del rapporto tra l’uomo e l’orso bruno (Ursus arctos L.) nel contesto delle Alpi italiane, ricostruendo un percorso che spazia dalla preistoria ad oggi. Dopo una panoramica sulle caratteristiche biologiche e sulle funzioni ecologiche della specie, lo studio affronta il declino storico dell’orso nel Nord Italia, culminato nella quasi totale estinzione, e la successiva reintroduzione avvenuta grazie al Progetto Life Ursus. Riconoscendo il successo biologico dell’iniziativa, vengono valutate le contemporanee criticità legate alla convivenza tra orsi e comunità locali. L’analisi si concentra sul conflitto uomo-orso, approfondendone le cause socio-politiche, normative e comunicative, con riferimento al PACOBACE e alla gestione degli orsi problematici. Partendo dalla letteratura scientifica e da esperienze di gestione italiane ed europee, si propone un approccio integrato e partecipativo volto a fornire strumenti per la gestione dei conflitti fauna-uomo. Si sottolinea la necessità di un'evoluzione delle strategie comunicative e del coinvolgimento degli stakeholders, favorendo il coordinamento internazionale, così da trasformare il conflitto in un'opportunità per stabilire una coesistenza sostenibile. L'elaborato mette in luce come il successo biologico della conservazione debba necessariamente essere affiancato da un successo sociale e culturale.