This paper discusses the female figures of power in the Middle Ages, with a particular focus on Matilde of Canossa, perhaps the character who most embodied the model of this category. The choice of the theme arose from the curiosity to understand how women could make their way in a sociocultural context, such as that of the Middle Ages, where the limits imposed on women's social actions were significant, and power was mostly held and exercised by men. The story of Matilde of Canossa, through a long cultural elaboration, and probably going beyond the actual historical events, has over time become a symbol of women's emancipation from their subordinate condition, or at least a model to inspire the possibility of realizing this freedom. In today's society, despite undeniable progress toward gender equality, the preconception still survives that women are inherently weaker, both morally and physically, compared to men. A thesis on Matilde of Canossa is also, in the 21st century, a warning so that the exceptionality of this experience is definitively archived, and being free and equal, even when it comes to managing power, becomes the norm for all. The thesis is structured in two chapters: the first chapter focuses on the general condition of women in the Middle Ages, analyzing the differences between the social classes of the time and the legal status of women; the second chapter, on the other hand, focuses on the figure of Matilde of Canossa.
Questo elaborato tratta delle figure femminili di potere nel Medioevo, e in particolare di Matilde di Canossa, forse il personaggio che più di ogni altro ha incarnato il modello di questa categoria. La scelta del tema è nata dalla curiosità di sapere come le donne potessero farsi strada in un contesto socioculturale, come quello del Medioevo, dove grandi erano i limiti posti all'agire sociale della donna, e il potere era perlopiù detenuto e esercitato da uomini. La vicenda di Matilde di Canossa, con una lunga elaborazione culturale, e andando probabilmente oltre il senso effettivo della vicenda storica, è diventata nel tempo il simbolo dell’affrancamento delle donne dalla loro condizione subalterna, o almeno un modello cui ispirarsi per realizzare questa possibilità. Nella società di oggi, nonostante gli innegabili progressi compiuti verso la parità tra i generi, continua ancora a sopravvivere il preconcetto secondo cui la donna è intrinsecamente debole, moralmente e fisicamente, rispetto all’uomo. Una tesi su Matilde di Canossa è anche, nel XXI secolo, un monito, affinché l’eccezionalità di questa esperienza sia un dato definitivamente archiviato, e essere libere ed eguali, anche quando si tratta di gestire il potere, sia per tutte la normalità. La tesi di laurea è strutturata in due capitoli: il primo capitolo verte in modo generale sulla condizione femminile nel Medioevo, analizzando la diversità tra i ceti sociali del tempo e la condizione giuridica delle donne; il secondo capitolo si concentra invece sulla figura di Matilde di Canossa.
Donne di potere nel Medioevo: Matilde di Canossa
VOCI, JENNI
2023/2024
Abstract
Questo elaborato tratta delle figure femminili di potere nel Medioevo, e in particolare di Matilde di Canossa, forse il personaggio che più di ogni altro ha incarnato il modello di questa categoria. La scelta del tema è nata dalla curiosità di sapere come le donne potessero farsi strada in un contesto socioculturale, come quello del Medioevo, dove grandi erano i limiti posti all'agire sociale della donna, e il potere era perlopiù detenuto e esercitato da uomini. La vicenda di Matilde di Canossa, con una lunga elaborazione culturale, e andando probabilmente oltre il senso effettivo della vicenda storica, è diventata nel tempo il simbolo dell’affrancamento delle donne dalla loro condizione subalterna, o almeno un modello cui ispirarsi per realizzare questa possibilità. Nella società di oggi, nonostante gli innegabili progressi compiuti verso la parità tra i generi, continua ancora a sopravvivere il preconcetto secondo cui la donna è intrinsecamente debole, moralmente e fisicamente, rispetto all’uomo. Una tesi su Matilde di Canossa è anche, nel XXI secolo, un monito, affinché l’eccezionalità di questa esperienza sia un dato definitivamente archiviato, e essere libere ed eguali, anche quando si tratta di gestire il potere, sia per tutte la normalità. La tesi di laurea è strutturata in due capitoli: il primo capitolo verte in modo generale sulla condizione femminile nel Medioevo, analizzando la diversità tra i ceti sociali del tempo e la condizione giuridica delle donne; il secondo capitolo si concentra invece sulla figura di Matilde di Canossa.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Tesi di laurea - Voci Jenni.pdf
non disponibili
Descrizione: Questo elaborato tratta della figura femmine nel contesto storico del medioevo e della figura di Matilde di Canossa come donna di potere.
Dimensione
601.44 kB
Formato
Adobe PDF
|
601.44 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/166981