This thesis examines two socially significant issues: gender-based violence and child abuse. Through an interdisciplinary approach, it explores the cultural, social, and psychological dimensions of these phenomena. The analysis focuses particularly on violence against minors, a complex and multifaceted issue. It explores the various forms of abuse, the structural causes that sustain it, and the repercussions on the physical, emotional, and relational development of the children involved. Specific attention is given to the role of the Social Health Educator, who plays a key part in the early recognition of abuse, prevention, and intervention. The thesis examines the necessary skills and educational strategies aimed at promoting the well-being and recovery of the victims. Adopting an anthropological perspective, the study sheds light on the cultural and social implications of these phenomena. It also incorporates field research, including interviews conducted with educational professionals. These accounts provide valuable insights into operational practices, daily challenges, and future perspectives related to the prevention and management of violence cases.
Questo elaborato affronta due temi di rilevanza sociale: la violenza di genere e il maltrattamento minorile. Attraverso un approccio interdisciplinare, il lavoro esplora le dimensioni culturali, sociali e psicologiche di questi fenomeni. L’analisi si focalizza in particolare sulla violenza contro i minori, un problema complesso e multidimensionale. Si approfondiscono le diverse manifestazioni di maltrattamento, le cause strutturali che lo alimentano e le ripercussioni sullo sviluppo fisico, emotivo e relazionale dei bambini coinvolti. Un’attenzione specifica è rivolta alla figura dell’Educatore Professionale, centrale nel riconoscimento precoce dei segnali di abuso, nella prevenzione e nell’intervento. Vengono esaminate le competenze necessarie e le strategie educative che mirano a promuovere il benessere e il recupero delle vittime. Il lavoro adotta una prospettiva antropologica per mettere in luce le implicazioni culturali e sociali di questi fenomeni, integrando i dati teorici con una ricerca sul campo. In particolare, l’indagine comprende interviste condotte con professionisti del settore educativo. Queste testimonianze mettono in luce le pratiche operative, le difficoltà quotidiane e le prospettive future legate alla prevenzione e alla gestione dei casi di violenza.
Dalla violenza di genere al maltrattamento infantile: il ruolo dell'Educatore Professionale
PALAZZO, SARA
2023/2024
Abstract
Questo elaborato affronta due temi di rilevanza sociale: la violenza di genere e il maltrattamento minorile. Attraverso un approccio interdisciplinare, il lavoro esplora le dimensioni culturali, sociali e psicologiche di questi fenomeni. L’analisi si focalizza in particolare sulla violenza contro i minori, un problema complesso e multidimensionale. Si approfondiscono le diverse manifestazioni di maltrattamento, le cause strutturali che lo alimentano e le ripercussioni sullo sviluppo fisico, emotivo e relazionale dei bambini coinvolti. Un’attenzione specifica è rivolta alla figura dell’Educatore Professionale, centrale nel riconoscimento precoce dei segnali di abuso, nella prevenzione e nell’intervento. Vengono esaminate le competenze necessarie e le strategie educative che mirano a promuovere il benessere e il recupero delle vittime. Il lavoro adotta una prospettiva antropologica per mettere in luce le implicazioni culturali e sociali di questi fenomeni, integrando i dati teorici con una ricerca sul campo. In particolare, l’indagine comprende interviste condotte con professionisti del settore educativo. Queste testimonianze mettono in luce le pratiche operative, le difficoltà quotidiane e le prospettive future legate alla prevenzione e alla gestione dei casi di violenza.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/166652