The thesis aims to contribute to a reflection on a theme that intercepts issues that are particularly relevant today, insofar as the social applications of theater invest the themes of migration and the possible responses to phenomena that have a very significant impact on both a political and social level. The main objective will be to analyze how, in this context, theater can contribute to overcoming cultural barriers, promote mutual understanding and strengthen the sense of community between people of different nationalities. The first chapter analyzes the various migratory flows in Italian history, starting from the first post-war movements up to contemporary migratory phenomena. We will try to understand how these flows have influenced Italian society and what policies have been adopted to address the challenges and opportunities related to immigration. The second chapter, instead, provides an overview of the history of social theater. Relevant topics are addressed such as its relationship with anthropology, theatrical animation, and then analyze in particular the intercultural dimension. In this context, social theater has proven to be an effective tool for inclusion. Theatre projects involving local communities in neighbourhoods, cities and provinces have become generally safer places, where people can more freely explore and share their experiences, overcoming cultural, social and personal barriers. Finally, in the third chapter, I focused on three community experiences, three projects with a theatrical vocation that once again highlight the effectiveness of social theatre as a tool for inclusion, social cohesion and cultural exchange: Swixx.Multi.cool.ti, a Community Storytelling Theatre project; Incroci, a project by Teatro Magro, Asinitas, Amunì/Babel; and IncontrArti, a project by Cooperativa Migranti di Brescia. Practices that demonstrate the importance of investing in cultural initiatives that enhance human diversity, contributing to mutual enrichment and the construction of a more inclusive and open society.
La tesi vuole dare un contributo di riflessione a un tema che intercetta questioni oggi particolarmente rilevanti, nella misura in cui le applicazioni sociali del teatro investono i temi delle migrazioni e delle possibili risposte a fenomeni che impattano in maniera molto significativa a livello sia politico che sociale. L'obiettivo principale sarà analizzare come, in tale contesto, il teatro possa contribuire a superare le barriere culturali, promuovere la comprensione reciproca e rafforzare il senso di comunità tra persone di diverse nazionalità. Nel primo capitolo si analizzano, i vari flussi migratori nella storia italiana, partendo dai primi movimenti postbellici fino ad arrivare ai fenomeni migratori contemporanei. Si cercherà di comprendere come questi flussi abbiano influenzato la società italiana e quali politiche siano state adottate per affrontare le sfide e le opportunità legate all'immigrazione. Nel secondo capitolo, invece, viene fornita una panoramica della storia del teatro sociale. Si affrontano argomenti rilevanti come la relazione di esso con l'antropologia, l'animazione teatrale, per poi analizzare in modo particolare la dimensione interculturale. In tale contesto il teatro sociale si è dimostrato un efficace strumento di inclusione. I progetti teatrali che coinvolgono le comunità locali nei quartieri, nelle città e nelle province sono diventati luoghi tendenzialmente più sicure, dove le persone possono più liberamente esplorare e condividere le proprie esperienze, superando le barriere culturali, sociali e personali. Infine, nel terzo capitolo, mi sono soffermata su tre esperienze comunitarie, tre progetti dalla vocazione teatrale che evidenziano ancora una volta l'efficacia del teatro sociale come strumento di inclusione, coesione sociale e scambio culturale: Swixx.Multi.cool.ti, un progetto di Teatro di Narrazione di Comunità; Incroci, un progetto di Teatro Magro, Asinitas, Amunì/Babel; e IncontrArti, un progetto della Cooperativa Migranti di Brescia. Pratiche che dimostrano l'importanza di investire in iniziative culturali che valorizzino la diversità umana, contribuendo a un arricchimento reciproco e alla costruzione di una società più inclusiva e aperta.
Il teatro sociale come strumento di inclusione in contesti interculturali e di migrazione
CORDOVA MALPARTIDA, TREISY KATHERINE
2023/2024
Abstract
La tesi vuole dare un contributo di riflessione a un tema che intercetta questioni oggi particolarmente rilevanti, nella misura in cui le applicazioni sociali del teatro investono i temi delle migrazioni e delle possibili risposte a fenomeni che impattano in maniera molto significativa a livello sia politico che sociale. L'obiettivo principale sarà analizzare come, in tale contesto, il teatro possa contribuire a superare le barriere culturali, promuovere la comprensione reciproca e rafforzare il senso di comunità tra persone di diverse nazionalità. Nel primo capitolo si analizzano, i vari flussi migratori nella storia italiana, partendo dai primi movimenti postbellici fino ad arrivare ai fenomeni migratori contemporanei. Si cercherà di comprendere come questi flussi abbiano influenzato la società italiana e quali politiche siano state adottate per affrontare le sfide e le opportunità legate all'immigrazione. Nel secondo capitolo, invece, viene fornita una panoramica della storia del teatro sociale. Si affrontano argomenti rilevanti come la relazione di esso con l'antropologia, l'animazione teatrale, per poi analizzare in modo particolare la dimensione interculturale. In tale contesto il teatro sociale si è dimostrato un efficace strumento di inclusione. I progetti teatrali che coinvolgono le comunità locali nei quartieri, nelle città e nelle province sono diventati luoghi tendenzialmente più sicure, dove le persone possono più liberamente esplorare e condividere le proprie esperienze, superando le barriere culturali, sociali e personali. Infine, nel terzo capitolo, mi sono soffermata su tre esperienze comunitarie, tre progetti dalla vocazione teatrale che evidenziano ancora una volta l'efficacia del teatro sociale come strumento di inclusione, coesione sociale e scambio culturale: Swixx.Multi.cool.ti, un progetto di Teatro di Narrazione di Comunità; Incroci, un progetto di Teatro Magro, Asinitas, Amunì/Babel; e IncontrArti, un progetto della Cooperativa Migranti di Brescia. Pratiche che dimostrano l'importanza di investire in iniziative culturali che valorizzino la diversità umana, contribuendo a un arricchimento reciproco e alla costruzione di una società più inclusiva e aperta.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: La tesi ha come obiettivo principale analizzare come, in contesti interculturali, il teatro possa contribuire a superare le barriere culturali, promuovere la comprensione reciproca e rafforzare il senso di comunità tra persone di diverse nazionalità.
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