Paul K. Feyerabend is a 20th century philosopher of science, known for his extreme theories on epistemology, which led him to support methodological pluralism. The key element that allowed Feyerabend to reach methodological pluralism is the principle of proliferation. This principle maintains that, in the cognitive field, it is appropriate to create theories that are incompatible with the dominant point of view, in order to increase the benefits that can arise from the criticism between different interpretations of reality. The aim of this work is to show how the principle of proliferation was fundamental in the transition from theoretical pluralism to methodological pluralism in Feyerabend. In this regard, we have tried to analyze Feyerabend's career starting from its origins, to understand how the philosophical thought of his teacher, Karl R. Popper, influenced his theses. The comparison with Popper is important to show the reasons and processes that led to the evolution of his thought. Although, in his most mature phase, Feyerabend has become the harshest critic of his master's philosophy, we want to show how his methodological pluralism is an extension of Popper's critical rationalism. To reach methodological pluralism, the theoretical pluralism, already present in Popper, is therefore expanded by the principle of proliferation, since to increase the number and the contrast between theories it is necessary that they belong to different fields, and are not limited to science.
Paul K. Feyerabend è un filosofo della scienza del XX secolo, noto per le sue teorie estreme sull’epistemologia, che lo hanno portato a sostenere un pluralismo metodologico. L’elemento cardine, che ha permesso a Feyerabend di giungere al pluralismo metodologico è il principio di proliferazione. Questo principio sostiene che, in ambito conoscitivo, sia opportuno creare teorie incompatibili con il punto di vista dominante, in modo tale da aumentare i benefici che possono scaturire dalla critica tra diverse interpretazioni della realtà. L’obiettivo di questo lavoro è quello di mostrare come il principio di proliferazione sia stato fondamentale nel passaggio dal pluralismo teorico al pluralismo metodologico in Feyerabend. A questo proposito, si è cercato di analizzare la carriera di Feyerabend a partire dalle sue origini, per comprendere quanto il pensiero filosofico del maestro, Karl R. Popper, abbia influito sulle sue tesi. Il confronto con Popper è importante per mostrare i motivi e i processi che hanno portato all’evoluzione del suo pensiero. Nonostante, nella sua fase più matura, Feyerabend sia diventato il più aspro critico della filosofia del suo maestro, si vuole mostrare come, il suo pluralismo metodologico, sia un’estensione del razionalismo critico di Popper. Per giungere al pluralismo metodologico, il pluralismo teorico, presente già in Popper, viene, dunque, ampliato dal principio di proliferazione, in quanto per aumentare il numero ed il contrasto tra le teorie serve che esse appartengano ad ambiti differenti, e non si limitino alla scienza.
Feyerabend e il Principio di Proliferazione: dal Pluralismo Teorico al Pluralismo Metodologico
PIANA, GIANLUCA
2023/2024
Abstract
Paul K. Feyerabend è un filosofo della scienza del XX secolo, noto per le sue teorie estreme sull’epistemologia, che lo hanno portato a sostenere un pluralismo metodologico. L’elemento cardine, che ha permesso a Feyerabend di giungere al pluralismo metodologico è il principio di proliferazione. Questo principio sostiene che, in ambito conoscitivo, sia opportuno creare teorie incompatibili con il punto di vista dominante, in modo tale da aumentare i benefici che possono scaturire dalla critica tra diverse interpretazioni della realtà. L’obiettivo di questo lavoro è quello di mostrare come il principio di proliferazione sia stato fondamentale nel passaggio dal pluralismo teorico al pluralismo metodologico in Feyerabend. A questo proposito, si è cercato di analizzare la carriera di Feyerabend a partire dalle sue origini, per comprendere quanto il pensiero filosofico del maestro, Karl R. Popper, abbia influito sulle sue tesi. Il confronto con Popper è importante per mostrare i motivi e i processi che hanno portato all’evoluzione del suo pensiero. Nonostante, nella sua fase più matura, Feyerabend sia diventato il più aspro critico della filosofia del suo maestro, si vuole mostrare come, il suo pluralismo metodologico, sia un’estensione del razionalismo critico di Popper. Per giungere al pluralismo metodologico, il pluralismo teorico, presente già in Popper, viene, dunque, ampliato dal principio di proliferazione, in quanto per aumentare il numero ed il contrasto tra le teorie serve che esse appartengano ad ambiti differenti, e non si limitino alla scienza.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/166591