Introduction Nurses play a fundamental role in providing both care and educational support to patients and caregivers. With continuous advancements in oncological research, particularly in the field of genetics, it is essential for healthcare professionals to possess in-depth knowledge to deliver increasingly comprehensive and personalized care. Objective This study aims to explore and examine nurses’ knowledge of oncological genetics, with the goal of identifying potential educational gaps and defining the competencies necessary to ensure effective patient care. Materials and Methods A systematic literature review was conducted using PubMed, Embase, and CINAHL databases. Articles published between 2004 and 2024, in English and Italian, and freely accessible through the Biblioteca Federata di Medicina (BFM) of the University of Turin were selected. The search strategy included both controlled vocabulary terms (MeSH) and free-text terms combined using Boolean operators. Results The systematic review identified a total of 27 relevant works focusing on nurses' knowledge and competencies in oncological genetics. The included studies highlighted significant knowledge gaps among nurses, emphasizing the need for specific training programs to bridge these deficiencies. Nurses play a crucial role in genetic counseling and the management of patients with a genetic predisposition to cancer. However, their level of knowledge varies widely and is often insufficient. The need for targeted training in oncological genetics emerged as a key factor in improving nurses’ ability to perform essential tasks, such as collecting detailed family histories, constructing pedigrees, and assessing genetic risk. Several effective educational strategies were identified, including interdisciplinary training programs, mentoring, the use of emerging technologies such as mobile applications and virtual reality, and collaborative models involving both nurses and genetic counselors. Interdisciplinary collaboration proved to be fundamental in enhancing care for oncology patients. By working alongside genetic counselors and other healthcare professionals, nurses can improve the effectiveness of genetic counseling and patient management. This collaborative approach has been shown to be both feasible and well-accepted by patients, improving access to genetic testing and reducing waiting times for results. The findings underscore the necessity of developing targeted educational programs and fostering interdisciplinary collaboration to enhance nursing care in oncological genetics. Continuous education and the integration of emerging technologies can improve the effectiveness of nursing interventions, ensuring more comprehensive and personalized support for patients with a genetic predisposition to cancer. Discussion Nurses' knowledge of oncological genetics varies significantly and is often inadequate. It is essential to develop targeted educational programs and promote interdisciplinary collaboration to improve patient care in oncology. Continuous education and the adoption of emerging technologies can enhance the effectiveness of nursing interventions, ultimately leading to better patient outcomes.
Introduzione Gli infermieri svolgono un ruolo fondamentale nel fornire supporto assistenziale e educativo a pazienti e caregiver. Con la continua evoluzione della ricerca in ambito oncologico, in particolare dal punto di vista della genetica, è essenziale che i professionisti sanitari posseggano conoscenze approfondite per offrire un'assistenza sempre più completa e personalizzata. Obiettivo Questo elaborato si propone di esplorare ed esaminare le conoscenze degli infermieri sulla genetica oncologica, con l'obiettivo di individuare eventuali lacune formative e definire le competenze necessarie per garantire un’assistenza efficace. Materiali e Metodi È stata condotta una revisione sistematica della letteratura utilizzando le banche dati PubMed, Embase e CINAHL. Sono stati selezionati articoli pubblicati tra il 2004 e il 2024, in lingua inglese e italiana, disponibili gratuitamente con l’accesso alla Biblioteca Federata di Medicina (BFM) dell’Università degli studi di Torino. La ricerca ha incluso termini specifici del tesauro (MeSH) e termini liberi combinati da operatori booleani. Risultati La revisione sistematica della letteratura ha identificato un totale di 27 lavori rilevanti che si concentrano sulle conoscenze e competenze degli infermieri in genetica oncologica. Gli studi inclusi hanno evidenziato lacune significative nelle conoscenze degli infermieri, sottolineando la necessità di programmi formativi specifici per colmare queste carenze. Gli infermieri svolgono un ruolo cruciale nel counseling genetico e nella gestione dei pazienti con predisposizione genetica al cancro. Tuttavia, le loro conoscenze variano ampiamente e spesso risultano insufficienti. È emersa la necessità di una formazione mirata sulla genetica oncologica per migliorare la capacità degli infermieri di eseguire compiti fondamentali come la raccolta di una storia familiare dettagliata, la costruzione di un albero genealogico e il calcolo del rischio genetico. Sono state identificate diverse strategie educative efficaci, tra cui programmi di formazione interdisciplinari, mentoring, utilizzo di tecnologie emergenti come applicazioni mobili e realtà virtuale, e modelli collaborativi che coinvolgono infermieri e consulenti genetici. La collaborazione interdisciplinare è risultata fondamentale per migliorare l'assistenza ai pazienti oncologici. Gli infermieri, in collaborazione con counselor genetici e altri professionisti sanitari, possono migliorare l'efficacia del counseling genetico e della gestione dei pazienti con predisposizione genetica al cancro. Questo approccio collaborativo ha dimostrato di essere fattibile e ben accettato dai pazienti, migliorando l'accesso ai test genetici e riducendo i tempi di attesa per i risultati. È stata evidenziata la necessità di sviluppare programmi educativi mirati e di promuovere la collaborazione interdisciplinare per migliorare l'assistenza infermieristica in genetica oncologica. La formazione continua e l'adozione di tecnologie emergenti possono migliorare l'efficacia dell'assistenza infermieristica, garantendo un supporto più completo e personalizzato ai pazienti con predisposizione genetica al cancro. Discussione Le conoscenze degli infermieri sulla genetica oncologica sono variabili e spesso insufficienti. È essenziale sviluppare programmi educativi mirati e promuovere la collaborazione interdisciplinare per migliorare l'assistenza ai pazienti oncologici. La formazione continua e l'adozione di tecnologie emergenti possono migliorare l'efficacia dell'assistenza infermieristica.
Tumori ereditari: una revisione sistematica sul ruolo e le conoscenze dell’infermiere
GALVAGNO, ANNA LUCIA
2023/2024
Abstract
Introduzione Gli infermieri svolgono un ruolo fondamentale nel fornire supporto assistenziale e educativo a pazienti e caregiver. Con la continua evoluzione della ricerca in ambito oncologico, in particolare dal punto di vista della genetica, è essenziale che i professionisti sanitari posseggano conoscenze approfondite per offrire un'assistenza sempre più completa e personalizzata. Obiettivo Questo elaborato si propone di esplorare ed esaminare le conoscenze degli infermieri sulla genetica oncologica, con l'obiettivo di individuare eventuali lacune formative e definire le competenze necessarie per garantire un’assistenza efficace. Materiali e Metodi È stata condotta una revisione sistematica della letteratura utilizzando le banche dati PubMed, Embase e CINAHL. Sono stati selezionati articoli pubblicati tra il 2004 e il 2024, in lingua inglese e italiana, disponibili gratuitamente con l’accesso alla Biblioteca Federata di Medicina (BFM) dell’Università degli studi di Torino. La ricerca ha incluso termini specifici del tesauro (MeSH) e termini liberi combinati da operatori booleani. Risultati La revisione sistematica della letteratura ha identificato un totale di 27 lavori rilevanti che si concentrano sulle conoscenze e competenze degli infermieri in genetica oncologica. Gli studi inclusi hanno evidenziato lacune significative nelle conoscenze degli infermieri, sottolineando la necessità di programmi formativi specifici per colmare queste carenze. Gli infermieri svolgono un ruolo cruciale nel counseling genetico e nella gestione dei pazienti con predisposizione genetica al cancro. Tuttavia, le loro conoscenze variano ampiamente e spesso risultano insufficienti. È emersa la necessità di una formazione mirata sulla genetica oncologica per migliorare la capacità degli infermieri di eseguire compiti fondamentali come la raccolta di una storia familiare dettagliata, la costruzione di un albero genealogico e il calcolo del rischio genetico. Sono state identificate diverse strategie educative efficaci, tra cui programmi di formazione interdisciplinari, mentoring, utilizzo di tecnologie emergenti come applicazioni mobili e realtà virtuale, e modelli collaborativi che coinvolgono infermieri e consulenti genetici. La collaborazione interdisciplinare è risultata fondamentale per migliorare l'assistenza ai pazienti oncologici. Gli infermieri, in collaborazione con counselor genetici e altri professionisti sanitari, possono migliorare l'efficacia del counseling genetico e della gestione dei pazienti con predisposizione genetica al cancro. Questo approccio collaborativo ha dimostrato di essere fattibile e ben accettato dai pazienti, migliorando l'accesso ai test genetici e riducendo i tempi di attesa per i risultati. È stata evidenziata la necessità di sviluppare programmi educativi mirati e di promuovere la collaborazione interdisciplinare per migliorare l'assistenza infermieristica in genetica oncologica. La formazione continua e l'adozione di tecnologie emergenti possono migliorare l'efficacia dell'assistenza infermieristica, garantendo un supporto più completo e personalizzato ai pazienti con predisposizione genetica al cancro. Discussione Le conoscenze degli infermieri sulla genetica oncologica sono variabili e spesso insufficienti. È essenziale sviluppare programmi educativi mirati e promuovere la collaborazione interdisciplinare per migliorare l'assistenza ai pazienti oncologici. La formazione continua e l'adozione di tecnologie emergenti possono migliorare l'efficacia dell'assistenza infermieristica.File | Dimensione | Formato | |
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