This workaims to analyze the translation of vulgar language in the dubbing of the television series The End of the F**ing World*. Specifically, it will focus on the techniques and procedures involved in the dubbing of the vulgar language in so-called teen films, an umbrella term used to describe audiovisual products that address themes related to adolescence or are aimed at a young audience. Vulgar language plays a significant role in audiovisual products as it represents a distinctive feature of spoken language, contributing to the informality of discourse. However, it presents a challenge for translators, particularly in products intended for a young audience, which are often subject to censorship. Therefore, the purpose of this paper is to investigate whether censorship of profanity has been applied in the dubbing of the series in question and, if so, to analyze its extent.
Il presente elaborato si propone di analizzare la traduzione del turpiloquio nel doppiaggio della serie televisiva The End of the F***ing World. In particolare, si concentrerà l’attenzione sulle tecniche e i procedimenti coinvolti nel doppiaggio del turpiloquio dei cosiddetti teen film, termine ombrello usato per indicare i prodotti audiovisivi che trattano temi legati all’adolescenza o indirizzati a un pubblico giovanile . Il turpiloquio riveste un ruolo significativo nei prodotti audiovisivi, in quanto rappresenta un elemento caratteristico del linguaggio parlato, capace di conferire informalità al discorso. Tuttavia, costituisce una sfida per il traduttore, specialmente nei prodotti destinati a un pubblico giovanile, che sono spesso soggetti a censura. Lo scopo del presente elaborato è, pertanto, verificare se anche nel doppiaggio della serie in questione sia stata applicata una censura del turpiloquio e, in tal caso, analizzarne l’entità.
Il turpiloquio nei media adolescenziali: Il caso di The End of the F***ing World
TEDESCHI, FRANCESCA
2023/2024
Abstract
Il presente elaborato si propone di analizzare la traduzione del turpiloquio nel doppiaggio della serie televisiva The End of the F***ing World. In particolare, si concentrerà l’attenzione sulle tecniche e i procedimenti coinvolti nel doppiaggio del turpiloquio dei cosiddetti teen film, termine ombrello usato per indicare i prodotti audiovisivi che trattano temi legati all’adolescenza o indirizzati a un pubblico giovanile . Il turpiloquio riveste un ruolo significativo nei prodotti audiovisivi, in quanto rappresenta un elemento caratteristico del linguaggio parlato, capace di conferire informalità al discorso. Tuttavia, costituisce una sfida per il traduttore, specialmente nei prodotti destinati a un pubblico giovanile, che sono spesso soggetti a censura. Lo scopo del presente elaborato è, pertanto, verificare se anche nel doppiaggio della serie in questione sia stata applicata una censura del turpiloquio e, in tal caso, analizzarne l’entità.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
848016_tesi_magistrale_Francesca_Tedeschi.pdf
non disponibili
Dimensione
955.5 kB
Formato
Adobe PDF
|
955.5 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/166530