La protezione delle indicazioni geografiche per prodotti artigianali e industriali

This paper illustrates the characteristics of geographical indications and the role played in protecting the authenticity of products that have a qualitative - territorial link. In particular, Chapter I firstly explains the international rules governing geographical indications. Secondly, it analyses the evolution of the European legislation protecting geographical indications for agri-foodstuffs. Finally, an analysis of the benefits and the criticalities associated with these distinctive signs is carried out. As highlighted in Chapter II, the value of geographical indications for craft and industrial products has been recognised over the years by several third countries, but also by some EU Member States, sixteen of which had established a specific legal regime for the protection of these distinctive signs for non-agricultural products. With the adoption of Regulation EU 2023/2411, a unitary sui generis system is introduced in order to protect geographical indications for craft and industrial products. The introduction of this system will remove legal uncertainties for European producers by guaranteeing them uniform protection throughout the Community. In addition, the Regulation EU 2023/2411 meets the protection needs not only of European producers but also of those originating from third countries. Therefore, such a uniform legal regime should also facilitate the bilateral and multilateral trade relations that are maintained by the European Union. The analysis of the studies that led the European Union to the establishment of this system sui generis and the examination of the Regulation EU 2023/2411 have been elaborated in Chapter III.

Il presente elaborato illustra le caratteristiche delle indicazioni geografiche e il ruolo svolto nella tutela dell'autenticità dei prodotti che presentano un legame qualitativo - territoriale. In particolare, nel Capitolo I viene illustrata innanzitutto la normativa internazionale che contempla le indicazioni geografiche. In secondo luogo, si analizza l’evoluzione della legislazione europea a tutela delle indicazioni geografiche per i prodotti agroalimentari. Infine, si procede a un’analisi dei benefici e delle criticità associate a tali segni distintivi. Come evidenziato nel Capitolo II, il valore delle indicazioni geografiche per i prodotti artigianali e industriali è stato riconosciuto nel corso degli anni da diversi Paesi terzi, ma anche da alcuni Stati membri europei, sedici dei quali hanno previsto un regime giuridico specifico a tutela di tali segni distintivi per i prodotti non agroalimentari. Con l'adozione del Regolamento UE 2023/2411 viene introdotto un sistema sui generis unitario a tutela delle indicazioni geografiche per i prodotti artigianali e industriali. L’istituzione di questo sistema sopperisce alle incertezze giuridiche dei produttori europei, garantendo loro una protezione uniforme su tutto il territorio comunitario. Inoltre, il Regolamento UE 2023/2411 risponde alle esigenze di tutela non solo dei produttori europei, ma anche di quelli originari di Paesi terzi. Pertanto, tale regime giuridico unitario dovrebbe agevolare anche i rapporti commerciali bilaterali e multilaterali che sono intrattenuti l’Unione europea. L'analisi degli studi che hanno condotto l'Unione europea all'istituzione di tale sistema sui generis e l'esame del Regolamento UE 2023/2411 sono stati approfonditi nel Capitolo III.