Introduction: Transfusion safety is a crucial aspect of healthcare, as errors in blood management can cause serious adverse reactions. Nurses have a crucial role in correctly identifying the patient, respecting protocols and monitoring transfusions. This thesis analyzes the main transfusion errors and strategies to prevent them, improving the quality and safety of care. Methods: A literature review was carried out through the Medline/PubMed database, including studies published between 1999 and 2024. The main transfusion errors, associated risk factors and prevention strategies were analysed, with particular attention to the impact technologies and training of nursing staff. Results: The most frequent errors include failure to identify the patient, incorrect labeling and deficiencies in training. The most common transfusion reactions are febrile non-hemolytic reactions and allergic reactions, while more serious transfusion reactions, such as hemolysis due to ABO incompatibility, can be prevented with rigorous procedures. Effective strategies to improve safety include the use of electronic traceability systems, continuous staff training and the adoption of evidence-based protocols. Discussion: The adoption of advanced technologies and targeted organizational strategies can significantly reduce the risk of transfusion errors. However, technology alone is not enough: you need constant staff training and a safety culture that promotes error reporting for continuous improvement. The role of the nurse remains central in the management of transfusions, and interdisciplinary collaboration is essential to ensure effective and safe care.
Introduzione: La sicurezza trasfusionale è un aspetto cruciale dell’assistenza sanitaria, poiché errori nella gestione del sangue possono causare gravi reazioni avverse. Gli infermieri hanno un ruolo determinante nell’identificazione corretta del paziente, nel rispetto dei protocolli e nel monitoraggio delle trasfusioni. Questa tesi analizza i principali errori trasfusionali e le strategie per prevenirli, migliorando la qualità e la sicurezza dell’assistenza. Metodi: È stata effettuata una revisione della letteratura attraverso la banca dati PubMed, includendo studi pubblicati tra il 1999 e il 2024. Sono stati analizzati i principali errori trasfusionali, i fattori di rischio associati e le strategie di prevenzione, con particolare attenzione all’impatto delle tecnologie e della formazione del personale infermieristico. Risultati: Gli errori più frequenti includono la mancata identificazione del paziente, etichettature errate e carenze nella formazione. Le reazioni trasfusionali più comuni sono quelle febbrili non emolitiche e le reazioni allergiche, mentre quelle più gravi, come l’emolisi da incompatibilità ABO, possono essere prevenute con procedure rigorose. Strategie efficaci per migliorare la sicurezza includono l’uso di sistemi di tracciabilità elettronica, la formazione continua del personale e l’adozione di protocolli basati sulle evidenze. Discussione: L’adozione di tecnologie avanzate e di strategie organizzative mirate può ridurre significativamente il rischio di errori trasfusionali. Tuttavia, la tecnologia da sola non è sufficiente: è necessaria una formazione costante del personale e una cultura della sicurezza che promuova la segnalazione degli errori per il miglioramento continuo. Il ruolo dell’infermiere rimane centrale nella gestione delle trasfusioni, e la collaborazione interdisciplinare è essenziale per garantire un’assistenza efficace e sicura.
Infermieri e pratica trasfusionale: evitare l'errore attraverso le evidenze di letteratura
RAGONA, EMANUELE
2023/2024
Abstract
Introduzione: La sicurezza trasfusionale è un aspetto cruciale dell’assistenza sanitaria, poiché errori nella gestione del sangue possono causare gravi reazioni avverse. Gli infermieri hanno un ruolo determinante nell’identificazione corretta del paziente, nel rispetto dei protocolli e nel monitoraggio delle trasfusioni. Questa tesi analizza i principali errori trasfusionali e le strategie per prevenirli, migliorando la qualità e la sicurezza dell’assistenza. Metodi: È stata effettuata una revisione della letteratura attraverso la banca dati PubMed, includendo studi pubblicati tra il 1999 e il 2024. Sono stati analizzati i principali errori trasfusionali, i fattori di rischio associati e le strategie di prevenzione, con particolare attenzione all’impatto delle tecnologie e della formazione del personale infermieristico. Risultati: Gli errori più frequenti includono la mancata identificazione del paziente, etichettature errate e carenze nella formazione. Le reazioni trasfusionali più comuni sono quelle febbrili non emolitiche e le reazioni allergiche, mentre quelle più gravi, come l’emolisi da incompatibilità ABO, possono essere prevenute con procedure rigorose. Strategie efficaci per migliorare la sicurezza includono l’uso di sistemi di tracciabilità elettronica, la formazione continua del personale e l’adozione di protocolli basati sulle evidenze. Discussione: L’adozione di tecnologie avanzate e di strategie organizzative mirate può ridurre significativamente il rischio di errori trasfusionali. Tuttavia, la tecnologia da sola non è sufficiente: è necessaria una formazione costante del personale e una cultura della sicurezza che promuova la segnalazione degli errori per il miglioramento continuo. Il ruolo dell’infermiere rimane centrale nella gestione delle trasfusioni, e la collaborazione interdisciplinare è essenziale per garantire un’assistenza efficace e sicura.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/166230