All’ombra del Monviso: inchiesta sul patrimonio toponimico di tradizione orale delle frazioni di Paesana (CN).

This toponymic study focuses on the analysis of place names in four areas of the Valle Po, in the province of Cuneo, where the Occitan dialect is spoken. The toponyms, linked to the local history and culture, are an important trace for understanding the relationship between humans and the land. The paper is divided into five chapters, each dedicated to a different village in the valley. The aim is to preserve a linguistic heritage at risk due to the disappearance of local traditions. The research focuses on Paesana, a mountain village with a long history, from Roman times to the Middle Ages and the Resistance. Today, the economy is based on agriculture, pastoralism, and tourism, thanks in part to ski resorts. The area hosts many cultural events, such as the OCCIT'AMO festival. The municipality of Paesana includes many hamlets, including Ghisola, Ferrere, Calcinere, and Pertus, each with its own history and characteristics, such as the presence of lime quarries in Calcinere and the historical tradition of Ghisola. Paesana's demographics have undergone transformations over the centuries, with a recent partial demographic recovery thanks to second homes and the return of residents. The *Atlante Toponomastico del Piemonte Montano* collects and safeguards mountain place names by interviewing elderly residents from the hamlets of Valle Po. The investigation, conducted using the guided conversation method, involved informants aged between 70 and 82 years. The collected toponyms were analyzed to identify their meanings, dividing them into simple and complex, transparent and opaque, and then classified into different categories (anthroponyms, oronyms, hydronyms, etc.). The study was conducted with the support of a regional technical map. The toponymic inquiry in the hamlets of Calcinere, Pertus, Ghisola, and Ferrere gathered 103 toponyms, highlighting a prevalence of complex toponyms, particularly anthroponyms and ecotoponyms. Anthroponyms reflect the sense of belonging and local social dynamics, while ecotoponyms describe geographical features. The data collected is homogeneous across the hamlets, but the difficulty in obtaining information, especially due to the advanced age of the informants, limited the available material. The investigation is crucial for preserving linguistic, historical, and geographical traditions, as well as for territorial management.

Questo studio toponomastico si concentra sull'analisi dei toponimi in quattro zone della Valle Po, in provincia di Cuneo, dove si parla il dialetto occitano. I toponimi, legati alla storia e alla cultura locale, sono una traccia importante per comprendere la relazione tra l'uomo e il territorio. L'elaborato è diviso in cinque capitoli, ognuno dedicato a una frazione della valle. L'obiettivo è preservare un patrimonio linguistico in pericolo a causa della scomparsa delle tradizioni locali. La ricerca si concentra su Paesana, una località montana che ha una lunga storia, dall'epoca romana al Medioevo e alla Resistenza. Oggi l'economia si basa su agricoltura, pastorizia e turismo, grazie anche agli impianti sciistici. La zona ospita numerosi eventi culturali, come il festival OCCIT'AMO. Il comune di Paesana include molte frazioni, tra cui Ghisola, Ferrere, Calcinere e Pertus, ognuna con una storia e caratteristiche particolari, come la presenza di cave di calce a Calcinere e la tradizione storica di Ghisola. La demografia di Paesana ha subito trasformazioni nel corso dei secoli, con un recente parziale recupero demografico grazie a seconde case e al ritorno di residenti. L'Atlante Toponomastico del Piemonte Montano raccoglie e salvaguarda i nomi dei luoghi di montagna, intervistando anziani residenti nelle frazioni della Valle Po. L'indagine, condotta con il metodo della conversazione guidata, ha coinvolto informatori di età compresa tra i 70 e gli 82 anni. I toponimi raccolti sono stati analizzati per identificarne il significato, suddividendoli in semplici e complessi, trasparenti e opachi, e poi classificati in diverse categorie (antroponimi, oronimi, idronimi, ecc.). L’indagine si è svolta con il supporto di una carta tecnica regionale. L'inchiesta toponimica sulle frazioni di Calcinere, Pertus, Ghisola e Ferrere ha raccolto 103 toponimi, evidenziando una prevalenza di toponimi complessi, in particolare antroponimi ed ecotoponimi. Gli antroponimi riflettono il senso di appartenenza e le dinamiche sociali locali, mentre gli ecotoponimi descrivono caratteristiche geografiche. I dati raccolti sono omogenei tra le frazioni, ma la difficoltà nel reperimento delle informazioni, soprattutto per l'età avanzata degli informatori, ha limitato il materiale disponibile. L'indagine è fondamentale per preservare le tradizioni linguistiche, storiche e geografiche, e per la gestione territoriale.