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L'elaborato analizza e approfondisce la disfatta dell'Italia di Ezio Valcareggi ed Enzo Bearzot ai Mondiali del 1974 in Germania grazie alla lente d'ingrandimento di Giovanni Arpino, scrittore e autore del romanzo "Azzurro Tenebra", interviste e dichiarazioni dei protagonisti. Il primo capitolo tratta dell'evoluzione del calcio da fenomeno sociale a puro spettacolo, dall'origine di questo sport fino ad oggi, la personalità eccezionale di Arpino e troverete anche una piccola digressione storica con la disfatta di Caporetto, paragonata alla Coppa del Mondo del 74', con le dichiarazioni di Giorgione (Giorgio Chinaglia) sul gesto eclatante nei confronti del suo allenatore. Il secondo capitolo, invece, descrive e analizza tre personaggi presenti nel romanzo: il Vecio (Enzo Bearzot), Giacinto Facchetti e San Dino (Dino Zoff) e tratta la storia di Augusto Manzo facendo un paragone con il calcio arabo. Il terzo capitolo racconta del rapporto conflittuale tra Arpino e Gianni Brera, dell'evoluzione del giornalismo, delle possibili combine avvenute tra il primo e secondo tempo nell'ultimo match tra Italia e Polonia con alcuni esempi di calcio scommesse emersi recentemente e di un'intervista al Baffo (Sandro Mazzola) in riferimento a quel periodo. L'ultimo capitolo, infine, propone la cronaca della gara tra Italia e Polonia con analisi e pagelle di Giovanni Arpino per poi concludere con alcune dichiarazioni di Giacinto Facchetti, il capitano dell'Italia in quel Mondiale.

Calcio, inchiostro e cenere: Mondiale 1974 e il tramonto azzurro.

FIORE, LUCA
2023/2024

Abstract

L'elaborato analizza e approfondisce la disfatta dell'Italia di Ezio Valcareggi ed Enzo Bearzot ai Mondiali del 1974 in Germania grazie alla lente d'ingrandimento di Giovanni Arpino, scrittore e autore del romanzo "Azzurro Tenebra", interviste e dichiarazioni dei protagonisti. Il primo capitolo tratta dell'evoluzione del calcio da fenomeno sociale a puro spettacolo, dall'origine di questo sport fino ad oggi, la personalità eccezionale di Arpino e troverete anche una piccola digressione storica con la disfatta di Caporetto, paragonata alla Coppa del Mondo del 74', con le dichiarazioni di Giorgione (Giorgio Chinaglia) sul gesto eclatante nei confronti del suo allenatore. Il secondo capitolo, invece, descrive e analizza tre personaggi presenti nel romanzo: il Vecio (Enzo Bearzot), Giacinto Facchetti e San Dino (Dino Zoff) e tratta la storia di Augusto Manzo facendo un paragone con il calcio arabo. Il terzo capitolo racconta del rapporto conflittuale tra Arpino e Gianni Brera, dell'evoluzione del giornalismo, delle possibili combine avvenute tra il primo e secondo tempo nell'ultimo match tra Italia e Polonia con alcuni esempi di calcio scommesse emersi recentemente e di un'intervista al Baffo (Sandro Mazzola) in riferimento a quel periodo. L'ultimo capitolo, infine, propone la cronaca della gara tra Italia e Polonia con analisi e pagelle di Giovanni Arpino per poi concludere con alcune dichiarazioni di Giacinto Facchetti, il capitano dell'Italia in quel Mondiale.
Football, ink and ash: World 1974 and the blue sunset.
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Descrizione: In questa tesi analizzeremo il percorso (deludente) dell'Italia al Mondiale di calcio del 1974 attraverso il romanzo "Azzurro Tenebra" di Giovanni Arpino
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/166134