Testi nello spazio: Interpretazioni della visione di Ted Nelson nel software di PKMS (Personal Knowledge Management System)

This thesis explores Ted Nelson’s innovative ideas on text and knowledge visualization, with a focus on the concept of hypertext and other structures such as Fantics, Thinkertoys and the zigzag structure. The work is placed in a broader historical context, analyzing previous attempts to organize large amounts of texts through spatial hierarchies, such as the gardens of knowledge of the Italian Renaissance and Paul Otlet’s Mundaneum. The aim is to understand how these visions can influence the future development of modern systems for the personal management of knowledge PKMS (Personal Knowledge Management System)[^1], highlighting the connections between past and present in the spatial representation of texts. The methodology adopted combines a historical-critical approach with comparative analyses of modern practices with those of the past. Through the study of the original works of Ted Nelson and the other precursors mentioned, the theoretical implications of their ideas on the contemporary management of digital information in PKMS are examined. Furthermore, the current technological potential to implement these conceptions in modern systems is assessed.

Questa tesi esplora le idee innovative di Ted Nelson sulla visualizzazione dei testi e della conoscenza, con particolare attenzione al concetto di ipertesto e ad altre strutture come Fantics, Thinkertoys e la struttura zigzag. Il lavoro si inserisce in un contesto storico più ampio, analizzando precedenti tentativi di organizzare grandi quantità di testi attraverso gerarchie spaziali, come i giardini della conoscenza del Rinascimento italiano e il Mundaneum di Paul Otlet. L’obiettivo è quello di comprendere come queste visioni possano influenzare lo sviluppo futuro dei sistemi moderni per la gestione personale della conoscenza PKMS (Personal Knowledge Management System)[^1], evidenziando le connessioni tra passato e presente nella rappresentazione spaziale dei testi. La metodologia adottata combina un approccio storico-critico con analisi comparative delle pratiche moderne rispetto a quelle del passato. Attraverso lo studio delle opere originali di Ted Nelson e degli altri precursori menzionati, si esaminano le implicazioni teoriche delle loro idee sulla gestione contemporanea dell’informazione digitale nei PKMS. Inoltre, vengono valutate le potenzialità tecnologiche attuali per implementare queste concezioni nei sistemi moderni.