Studio e catalogazione delle valanghe nelle Alpi Pennine Occidentali: Analisi storica e prospettive future

Avalanches represent one of the main natural hazards in mountain areas, with significant implications for the safety of people, land management, and the protection of infrastructure. This research focuses on the analysis of avalanche phenomena on the Piedmontese side of the Monte Rosa massif, with particular attention to the municipalities of Alagna Valsesia and Macugnaga. Through a multidisciplinary approach, the research initially addresses the theoretical framework of avalanche phenomena, analyzing their causes, detachment dynamics, and the main predisposing factors. Subsequently, the geomorphological context of the study area is outlined, highlighting the role of morphology and geological characteristics in the distribution and frequency of avalanche events. A central element of the study is the census of historical avalanches, carried out through the analysis of official data, historical documents, and thematic cartography. The comparison between two case studies, one in Alagna Valsesia and one in Macugnaga, allowed for an examination of the meteorological and snowpack conditions that led to avalanche detachment, highlighting similarities and differences in the triggering and sliding mechanisms. The results of the research confirm the strong influence of climatic variations on snowpack stability and the frequency of avalanche events. In particular, it is observed that recent climatic trends, characterized by milder winters and snowfall concentrated in shorter periods, are altering the avalanche risk in the area. The conducted analysis provides a valuable contribution to avalanche risk management, emphasizing the importance of continuous monitoring and targeted prevention strategies. The collection and integration of historical and environmental data prove to be essential tools for improving the understanding of the phenomenon and supporting land planning in avalanche-prone alpine areas.

Le valanghe rappresentano uno dei principali rischi naturali nelle aree montane, con implicazioni significative per la sicurezza delle persone, la gestione del territorio e la tutela delle infrastrutture. Questa ricerca si focalizza sull’analisi dei fenomeni valanghivi nel versante piemontese del Monte Rosa, con particolare attenzione ai comuni di Alagna Valsesia e Macugnaga. Attraverso un approccio multidisciplinare, la ricerca affronta inizialmente l’inquadramento teorico del fenomeno valanghivo, analizzandone le cause, le dinamiche di distacco e i principali fattori predisponenti. Successivamente, viene delineato il contesto geomorfologico dell’area di studio, evidenziando il ruolo della morfologia e delle caratteristiche geologiche nella distribuzione e frequenza degli eventi valanghivi. Un elemento centrale dello studio è il censimento delle valanghe storiche, realizzato mediante l’analisi di dati ufficiali, documenti storici e cartografia tematica. Il confronto tra due casi studio, uno ad Alagna Valsesia e uno a Macugnaga, ha permesso di esaminare le condizioni meteorologiche e nivologiche che hanno determinato il distacco delle valanghe, evidenziando analogie e differenze nei meccanismi di innesco e scorrimento. I risultati della ricerca confermano la forte influenza delle variazioni climatiche sulla stabilità del manto nevoso e sulla frequenza degli eventi valanghivi. In particolare, si osserva come le recenti tendenze climatiche, caratterizzate da inverni più miti e precipitazioni nevose concentrate in periodi più brevi, stiano modificando il rischio valanghivo nell’area. L’analisi condotta fornisce un contributo utile per la gestione del rischio valanghivo, sottolineando l’importanza di un monitoraggio continuo e di strategie di prevenzione mirate. La raccolta e l’integrazione di dati storici e ambientali si rivelano strumenti fondamentali per migliorare la comprensione del fenomeno e per supportare la pianificazione territoriale nelle zone alpine a rischio.