This dissertation aims to demonstrate how Bertha von Suttner's work influenced contemporary and later male and female writers, who embraced her pacifist message and amplified its meaning. The work is structured into three main chapters followed by the related subchapters, each one aiming to clarify the different phases of the research. The first chapter examines in detail Bertha von Suttner's novel, Lay down your arms!, studying its historical context and delving into the enthusiasm and the participation of men and women in war, as well as any behavioral differences. The second chapter investigates the reception of the writer's message by intellectuals who lived between the two wars, considering their historical and cultural context and highlighting the differences. The third chapter explores the reception of Bertha von Suttner's pacifist message by other female writers, delving into a work by Marlene Streeruwitz and considering the austrian writer's legacy in today's world. The dissertation aims to evaluate the potential interpretative differences in the pacifist and anti-militarist message of Bertha von Suttner.
Con questa dissertazione si vuole dimostrare come l’opera di Bertha von Suttner abbia influenzato scrittori a lei contemporanei e scrittrici postume, che hanno raccolto il suo messaggio pacifista e ne hanno amplificato il significato. Il lavoro viene impostato seguendo una scansione di tre capitoli principali con relativi sottocapitoli, ognuno avente l’obiettivo di chiarire le diverse fasi dello studio. Nel primo capitolo si esamina dettagliatamente il romanzo di Bertha von Suttner Abbasso le armi!, studiandone il contesto storico ed approfondendo l’entusiasmo e la partecipazione di uomini e donne alla guerra e le eventuali differenze comportamentali. Nel secondo capitolo si indaga la ricezione del messaggio della scrittrice da parte di intellettuali vissuti tra le due guerre, considerando il loro contesto storico-culturale ed evidenziandone le difformità. Nel terzo capitolo si studia la ricezione del messaggio pacifista di Bertha von Suttner da parte di altre scrittrici e studiose, approfondendo uno scritto di Marlene Streeruwitz e considerando il lascito della scrittrice austriaca al mondo odierno. La dissertazione si pone l’obiettivo di valutare le eventuali differenze interpretative del messaggio pacifista ed antimilitarista di Bertha von Suttner.
La ricezione del messaggio pacifista di Bertha von Suttner nel Novecento. L’importanza di una voce di donna controcorrente.
CANNATA, NICOLE
2023/2024
Abstract
Con questa dissertazione si vuole dimostrare come l’opera di Bertha von Suttner abbia influenzato scrittori a lei contemporanei e scrittrici postume, che hanno raccolto il suo messaggio pacifista e ne hanno amplificato il significato. Il lavoro viene impostato seguendo una scansione di tre capitoli principali con relativi sottocapitoli, ognuno avente l’obiettivo di chiarire le diverse fasi dello studio. Nel primo capitolo si esamina dettagliatamente il romanzo di Bertha von Suttner Abbasso le armi!, studiandone il contesto storico ed approfondendo l’entusiasmo e la partecipazione di uomini e donne alla guerra e le eventuali differenze comportamentali. Nel secondo capitolo si indaga la ricezione del messaggio della scrittrice da parte di intellettuali vissuti tra le due guerre, considerando il loro contesto storico-culturale ed evidenziandone le difformità. Nel terzo capitolo si studia la ricezione del messaggio pacifista di Bertha von Suttner da parte di altre scrittrici e studiose, approfondendo uno scritto di Marlene Streeruwitz e considerando il lascito della scrittrice austriaca al mondo odierno. La dissertazione si pone l’obiettivo di valutare le eventuali differenze interpretative del messaggio pacifista ed antimilitarista di Bertha von Suttner.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Dissertazione Finale Nicole Cannata Matricola 952455.pdf
non disponibili
Dimensione
713.8 kB
Formato
Adobe PDF
|
713.8 kB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/165553