Coroide in atrofia geografica: correlazione tra imaging e istologia

Purpose: To measure changes in outer choroidal vessels in patients with geographic atrophy (GA) in age-related macular degeneration (AMD), by comparing structural OCT scans with a histological sample from a donor. Methods: 35 eyes with GA were analyzed in vivo and 1 GA patient was recruited for histopathological analysis. Participants in the study were subjected to three structural OCT scans performed at six-months intervals over a period of one year. Three regions were selected to take quantitative measurements of outer choroidal vessels: the GA region, 150-μm-wide border surrounding the GA, and the area beyond the border. Histopathological findings were obtained using UEA lectin stained choroidal flat-mount images, concentrating on the focal planes of both the choriocapillaris and the outer choroidal vessels. Results: In the GA region, the median vessel area was 3390 (interquartile range, IQR=2821) µm2 at baseline, 3139 (IQR=2888) µm2 at the 6-month, and 2888 (IQR=2617) µm2 at the 12-month examinations (p<0.001). The cohort was divided into two subgroups based on the development of RPE atrophy at GA border at 6-month follow-up, observing a statistically relevant reduction of outer choroidal vessels only in patients where atrophy expanded to the GA border at 6-monts visit, aligning with histopathological analysis that demonstrated loss of choroidal vessels, predominantly in GA region. Conclusions: This study shows shrinking of outer choroidal vessels in GA patients over time, underlining how these vessels diminish with time in eyes where GA area expands. This finding may suggest a possible paracrine control by RPE cells, that undergo atrophy before choroidal changes.

Obiettivo: Analizzare i cambiamenti patologici dei vasi esterni della coroide in pz con atrofia geografica (GA) in corso di degenerazione maculare legata all’età (AMD), confrontando scansioni strutturali OCT con immagini istologiche ottenute da un donatore. Metodi: Sono stati analizzati in vivo 35 occhi di pazienti con atrofia geografica e l’occhio di un donatore per l’indagine istopatologica. I partecipanti allo studio hanno effettuato 3 scansioni OCT, al tempo zero, a 6 mesi e a 12 mesi, per un periodo complessivo di 1 anno. Sono state scelte tre regioni da analizzare: l’area di atrofia geografica, il confine della GA di 150 μm e la zona oltre il margine della GA. Le immagini istopatologiche sono state ottenute tramite preparati piatti di coroide, colorati con lectina UEA (Ulex Europaeus Agglutinin), osservando i piani focali a livello della coriocapillare e dei vasi coroideali esterni. Risultati: Nell’area di atrofia geografica, la mediana dell’area dei vasi era di 3390 (range interquartile, IQR=2821) µm2 al baseline, 3139 (IQR=2888) µm2 dopo 6 mesi, e 2888 (IQR=2617) µm2 a 12 mesi (p<0.001). La coorte è stata divisa in due sottogruppi, in relazione allo sviluppo di atrofia dell’epitelio pigmentato retinico (RPE) rilevata al follow-up dei 6 mesi, mostrando una diminuzione dei vasi della coroide esterna statisticamente significativa solo in quei pazienti in cui nella stessa visita si è osservata l’espansione dell’atrofia al confine della GA, in accordo con l’analisi istopatologica che ha mostrato una perdita di vasi della coroide, soprattutto nella regione con atrofia geografica. Conclusioni: Lo studio dimostra la diminuzione dell’estensione dei vasi esterni della coroide nel tempo in occhi con atrofia geografica, ed evidenzia come questa riduzione si verifichi in occhi in cui l’area di atrofia geografica si espande nel tempo. Questo potrebbe suggerire un controllo paracrino della coroide da parte dell’RPE, che va incontro ad atrofia prima delle alterazioni della coroide.