Attività spazio-temporale dei mesocarnivori nelle Alpi Marittime

Closely related species can coexist stably only if their ecological niches are sufficiently separated, primarily in terms of space, time, or diet. To investigate habitat preferences and daily activity patterns of mesocarnivores in the Maritime Alps Natural Park, we monitored them from May to October 2024 using two different camera trapping methods: standard external camera traps and the Alpine Mostela, a plastic box containing a camera trap. By analyzing 747 mesocarnivore videos, we found that stoats and least weasels exhibit diurnal activity, whereas pine martens, stone martens, badgers, and red foxes are primarily nocturnal. Furthermore, we determined that the occupancy probability of stoats and least weasels is positively influenced by the presence of rocks; that of pine martens by forest cover; that of beech martens and badgers by elevation—positively and negatively, respectively. The red fox, on the other hand, appears to be more of a generalist. Our results suggest that while the niches of these mesocarnivores do overlap, they are not completely congruent. Further studies are needed, particularly to investigate dietary niche.

Specie simili possono coesistere stabilmente solo se le loro nicchie ecologiche sono sufficientemente separate, perlopiù da un punto di vista spaziale, temporale e alimentare. Per indagare le preferenze ambientali e i pattern di attività giornalieri dei mesocarnivori presenti all'interno del Parco delle Alpi Marittime, li abbiamo monitorati, da Maggio ad Ottobre 2024, attraverso due tipi differenti di fototrappolaggio: la fototrappola esterna e la Mostela Alpina, una box di plastica contenente una fototrappola. Analizzando i 747 video di mesocarnivori ottenuti, abbiamo riscontrato che ermellino e donnola hanno un'attività diurna mentre martora, faina, tasso e volpe sono principalmente notturni. Inoltre, abbiamo determinato che la probabilità di occupancy di ermellino e donnola è positivamente influenzata dalla presenza di rocce; quella della martora dalla copertura boschiva; quella della faina e del tasso dall'altitudine, rispettivamente, in modo positivo e negativo; la volpe, invece, risulta più generalista. I risultati mostrano che le nicchie dei mesocarnivori si sovrappongono, ma non totalmente. Sono necessari ulteriori studi, soprattutto per indagare la nicchia alimentare.